Mattate adolescenziali

ragazzi raccontate qualche mattata adolescenziale che avete fatto io ve ne racconto qualcuna,
Avevo 14 anni e coi compagni di scuola dovevamo andare ad un compleanno di un amichetto, per fargli un bel regalo decidiamo di fare una mattata, il fratello di un mio compagno che aveva 18 anni dice , vi va se andiamo a Rimini, partiamo verso le 16 e arriviamo verso le 19,30, mi diverto molto giriamo per negozi andiamo nei locali,rientriamo però tardi arriviamo a a Roma verso le 3,30, cavolo faccio è tardissimo mio padre mi lincia, salgo a casa e trovo mio padre a braccia incrociate davanti alla porta, scusa papà ho fatto tardi faccio il compleanno è durato molto, lui mi molla un ceffone che ancora mi ricordo il dolore,e mifa sei un cretino mi hai fatto stare in pensiero guarda che ore sono , visto che mi hai detto una bugia stai in punizione per settimana non esci con gli amici, si era molto arrabbiato.

Ottimo 3D

Ad elencarle tutte ci vuole un libro;)

vi racconto anche queste altre due mattate sono molto divertenti, avevo 16 anni e avevo comprato il biglietto per il concerto di Ramazzotti, mi ero svegliato strano mia sorella aveva avuto l'influenza e visto che purtroppo per motivi di spazio dormivamo nella stessa camera me la sono attaccata, io però ero testardo e non volevo rinunciarci avevo già la febbre, il concerto c'era verso le 18, era finto tardi io sono arrivato a casa che tossivo da paura, e non mi reggevo in piedi , sono svenuto sul corridoio e mi ricordo che quando mi sono risvegliato c'era mia madre che mi teneva la borsa del ghiaccioe mia sorella che mi bagnava la fronte col fazzoleto avevo 40 di febbre:lol: , bella mattata stetti male una settimana.

un 'altra volta invece mi ero svegliato di mattina con una pipì impellente e mia sorella si era chiusa nel bagno a fare la doccia dopo aver strillato sbrigati esci per varie volte, senza ottenere nulla ho aperto il balcone e ho fatto pipì sulla pianta, senza sapere che era la pianta preferita di mia madre, il giorno dopo sento le urla di mia madre perchè si era seccata, e mia sorella ridendo dice è stato maurizio ci ha fatto la pipì , io le dico ma non è vero, poi alla fine ho dovuto dire la verità e cosi mia madre mi ha dato una punizione , pure stavolta.

troppe

Sono troppe non ho voglia di elencarle tutte.
Tante volte sono scappata di casa per andare ai concerti o allo stadio...anche con 40 di febbre e con polmonite XD oppure mi sono fatta Perugia-San Teodoro per una settimana senza che nessuno sapesse nulla (credevano fossi a casa di un amica sempre nella mia città).

Trovo difficile rispondere, ho sempre fatto quello che mi pare. Volevo uscire e tornare dopo qualche giorno? Bastava dire Ciao esco..

Ero una bimbetta tranquilla, non ho mai fatto niente di particolarmente matto. Ma se mi viene in mente lo scrivo..

mattate.

prima volta che sento questo termine

Ho detto con mia madre che sarei andata a roma con una mia amica, in realtà andavo a trovare un amicO e da sola, per altro alle 14 partiva il treno e alle 12 ho deciso di partire perchè c'erano le offerte dei treni a 10€. quindi mia madre di corsa mi porta in stazione, e non sò come son riuscita a convincerla ad andarsene a casa, arrivo a roma verso le 18,30 circa, il giorno dopo parto verso le 16 e al ritorno mi son fatta venire a prendere da un altro amico così son sgusciata alla visuale di mia madre dicendole che ci riaccompagnava a casa il padre dell'amica con cui (secondo lei) sarei partita ^___^ ecco

Ora che ci penso, sono privo di mattate adolescenziali da raccontare :roll:

Quote:

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Originariamente inviata da Canalfeder

Ora che ci penso, sono privo di mattate adolescenziali da raccontare :roll:

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Che vita triste la tua :182:

Ho affondato apposta una barca per vedere com'era quando andava giù

Una sola?:174:

Fatemi pensare... mmh...
Non sono mattate, però le metto lo stesso.:116:

1) Alle scuole medie ho preso in giro un amico perché era stato scaricato da una ragazza.
(Me le ha date, in risposta.:lolll: )
2) A 18 anni, forse 19, ho preso la macchina senza dirlo a mio padre che è iper-protettivo e ho optato per l'autostrada mentre secondo lui ero in paese.
3) Ho avuto una mini relazione con uno spogliarellista quando avevo 16 anni.
4) Alle medie ho baciato in bocca un'amica (senza lingua) per vedere 'cosa si prova'.
5) Alle scuole superiori mi sono fatta bionda. Penso questa sia la peggiore.
6) A 20 anni, ero grande e vabbè, ho detto ai miei che ero in un paese vicino a dormire con un'amica e invece ero in un'altra città -molto distante- a casa di un tizio che conoscevo appena e che mi ha invitato a cena.
Ho accettato facendo ben un'ora e mezza di superstrada per la prima volta e da sola.
7) Alle medie ero solita di domenica pomeriggio fingere di studiare con la mia amica X e invece andare a ballare.
8) A 14 anni mi sono fidanzata col migliore amico di un amico.
9) A 18 anni mi sono fidanzata col migliore amico di un ragazzo con cui uscivo.
10) Sono stata a ballare con un'amica fino alle 5, ho conosciuto un ragazzo marocchino a cui ho lasciato il mio numero di 2 anni prima e ci ho fissato a mezzanotte in piazza Duomo senza presentarmi.
Alle 8 eravamo al bar a fare colazione e sono tornata alle 9.:lol:
11) Alle superiori una mia amica continuava a soffiarmi in un'orecchio.
Alla 5° volta che insisteva le ho tirato uno schiaffo talmente forte che si è incavolata come una iena e mi ha abbandonato staccandosi col banco. Questa fa un po' pena....
12) Alle superiori ero a ballare con un'amica e in pratica non avevamo il passaggio per tornare a casa.
Abbiamo chiesto a un gruppo di muratori che col loro pulmino ci hanno accompagnato. Ci è andata di lusso.
13) Alle superiori ho flirtato -anzi, c'ho provato- col buttafuori per entrare presto nella discoteca.
'Santo cielo, che occhi azzurri.......'
Ho fatto la fila lo stesso.
14) Alle superiori, al compleanno di un'amica che faceva 18 anni, ho beccato il mio ex ragazzo che mi ha portato in un piccolo vicolo e mi ha tolto la maglietta e il reggiseno.

Per ora queste.
Se penso che ho fatto davvero tutte queste cose non ci credo.:|:lol::lol:
Ma cacchio se mi sono divertita XD

Di solito sono una tipa tranquilla.
Ho detto le solite cazzate, che si fanno con i genitori protettivi come i miei.
A 14 anni ho fatto il mio primo filone e sono andata in un paese vicino con i mezzi. Quando è giunta l'ora di tornare, ci siamo resi conto che non c'erano piu mezzi.
Cosi ci siamo fatti a piedi una ventina di chilometri, dopo aver fallito l'autostop :lol:
Questa è stata la prima grave, insomma.
Poi vabbè una volta ho detto che andavo a dormire da un'amica quando sono stata ad una festa tutta la notte ed un'altra ancora con la stessa cazzata ho passato due giorni al mare con il mio ragazzo :lolll:
Però dai, sono sempre stata molto calma in linea generale!

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Originariamente inviata da Rosemary

Una sola?:174:
2) A 18 anni, forse 19, ho preso la macchina senza dirlo a mio padre che è iper-protettivo e ho optato per l'autostrada mentre secondo lui ero in paese.

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Ecco,una cosa che ho fatto anche io... XD neopatentata da 3 giorni!

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Originariamente inviata da Prozac.

Ecco,una cosa che ho fatto anche io... XD neopatentata da 3 giorni!

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Ahahaha, grandissima!:lol:

io avevo il foglio rosa ancora, ma me sentivo già un provetto guidatore dovevo fare gli esami e due giorni prima presi la macchina di mio padre solo per un giretto
il destino volle che ho preso una buca ho sbandato e ho sbattuto contro una macchina parcheggiata per fortuna andavo piano io non me so fatto nulla ma ho ammaccato la portiera, non avevo il coraggio di andare a casa mi ricordo che mio padre si arrabbiò di brutto

Io da adolescente ero calma... Mentivo a mia madre su dove fossi e con chi fossi, visto che non mi lasciava uscire, e quindi ero costretta a mentire. Ma di cose gravi non ne ho fatte.

A quei tempi ero solito andare in discoteca in bicicletta, a 8 km da casa mia, per poter bere quanto volevo.

Fare il bagno col mare grosso era la regola; il bagno col mare calmo, l'eccezione per pensionati e cagasotto.

A 17 anni ho accettato di fare un campionato italiano di vela senza conoscere bene le regole di regata. Ho speronato un altro concorrente essendo convinto di avere la precedenza, e per poco non finiva a botte.

Mai fatto niente di troppo eclatante. Sarà anche perchè i miei in linea generale erano permissivi, mi permettevano di fare quello che volevo - entro i limiti - basta che ne fossero stati al corrente. E anche oggi è così.

Di sicuro ne farò ancora tante, troppe di "mattate". Quindi ora non è facilissimo parlarne, ci sono ancora dentro al periodo dei casini adolescenziali. Uno o due anni fa a me ed ai miei amici piaceva andare in edifici abbandonati a fare casino, per poi cercare di convincere la gente che veniva a gridarci dietro di fare "conversazione tranquilla e costruttiva, piuttosto che arrabbiarsi" :lol:

Oh beh, io sono una ragazza tranquilla.
Al massimo dico a mia madre che esco con amiche invece che con i miei amici diciottenni, che sono al parco con il mio ragazzo anziché in motorino e distante qualche chilometro (cosa mi viene severamente proibita, lol), che "esco" senza dire dove vado né quando torno.
Poi ci sono le classiche cazzate che ho fatto alle medie, tipo scrivere insulti anonimi ai miei compagni di classe sui tavoli nei parchi (che tanto poi scoprivano sempre che ero io :evil: ), baciare le mie compagne di classe, nascondere le insufficienze, trovarmi un ragazzo in vacanza studio senza dire niente a nessuno, spendere più di 300 sterline in due settimane e altro che non mi viene in mente.
In definitiva sono una tipa fin troppo tranquilla, si.