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Originariamente inviata da
Jo Constantine
Ma le persone come non hanno avuto voglia di mettersi di impegno da piccoli, non hanno voglia nemmeno da grandi.
Mi hanno sì insegnato da piccolo a scrivere, ma non è che io ora scriva così volentieri, anzi..
Si ma a me potrebbero aver insegnato benissimo a disegnare da bambino ed io (ipotesi) , pur non facendolo volentieri, sarei al corrente di saperlo fare (sempre ipotesi) come tu, pur non scrivendo volentieri, sei conscio di saperlo fare!
Non so se mi sono spiegato bene :lol:
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Disegnare è un'attività cerebrale che coinvolge l'emisfero cerebrale destro e fa parte della "creatività". E' normale che esso si può sviluppare con molto esercizio, soprattutto partendo dall'infanzia, dato che il disegno è alla portata di tutti bene o male, per semplicità di strumenti, ed è un ottimo mezzo di comunicazione conscio ed inconscio dei bambini. Ma reputo che la predisposizione ci sia comunque, ciò significa che magari, uno uomo non portato per quella determinata cosa dovrà studiare molto di più rispetto ad una persona portata. Altrimenti non si spiegherebbero geni come Leonardo da Vinci, Einstein, Van Gogh, Beethoven,..., che anche se erano portati in modo incredibile per una determinata cosa, hanno comunque dovuto studiare molto, Beethoven ad esempio ha dovuto studiare ben 15 anni, pur essendo un bravissimo compositore, per affermarsi un genio della musica e dimostrare la sua superiorità.
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Per rispondere al tuo quesito riporto l'esperimento di un maestro delle elementari.. Quest'uomo, Cesare Ghezzi, ha insegnato ai suoi alunni a disegnare, a esprimersi in un modo diverso. Questi bambini hanno disegnato cose impensabili, cose astratte {es: la mente!}.. Questo Maestro ha reso i suoi alunni degli artisti..{Se riesco posto dei disegni}
Ho citato ciò per dire che credo che se a scuola spronassero i bambini a disegnare, essi potrebbero diventare degli artisti. Se nessuno li sprona, solo quelli che hanno la passione la sviluppano.. Tutti gli altri bimbi 'sprecano' le loro potenzialità..
Edit: aggiungo che il talento fa la sua parte..
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Assolutamente non è un talento di tutti.
Ma vorrei sottolineare una cosa.
A meno che non si parli di genialità in qualche campo, molto spesso la nostra predisposizione in qualcosa e le nostre attitudini dipendono molto da come si è cresciuti, soprattutto nei primi anni di vita.
E' nell'età delle elementari che una persona sviluppa le sinapsi, la memoria, determinate capacità.
Quindi magari sì, apprendere una cosa presto è molto utile.
Ma il vero talento, il genialoide, non sono tali solo per un fattore ambientale.
Quando scopriranno il motivo per cui Mozart è stato un genio della musica, Einstein della Fisica e Botticelli per la pittura potremo tornare sull'argomento :lolll:
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Esempio pratico pratico.
Tutti possono imparare a giocare a calcio, basta coltivare la passione da bambino e allenarsi.
Poi però c'è il campione, che è tutt'altra storia. Lo stesso vale per il disegno, per il cinema, per la musica...
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Originariamente inviata da
Lantis
puó essere il disegno un talento che (se coltivato) comune a tutti? (con eccezioni)
no.
ma come tutto eh...
tutti possiamo scrivere, in pochi possono scrivere bene.
tutti possono suonare, pochi possono suonare bene.
tutti possono disegnare, pochi possono disegnare bene.
ovviamente dove il talento manca si può sopperire con tantissimo esercizio, ma...
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Per me il disegno è un arte, e non è cosa di tutti come per tanti altri ambiti...certo è importante avere tanta passione e applicarsi, ma ciò non basta. Bisogna essere portati per farlo. Da piccoli probabilmente tutti disegniano più o meno allo stesso modo, ma credo che se uno si intende in materia e ha occhio può già capire chi ha talento e chi no fin da giovanissima età. Io per esempio sono negato nel disegno, ho sempre disegnato cose oscene, fuori dimensione...non ho occhio per la prospettiva eppure per un periodo avevo forti motivazioni nel disegnate fumetti, ma capii che non era cosa per me, avevo troppi limiti.
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I miei genitori, fin da piccola, mi hanno sempre incoraggiata a disegnare, e da quando ho imparato a tenere in mano una matita non ho più smesso :)
Adesso c'è parecchia gente che pensa che io sia brava, ma io non riesco proprio a credere che lo dicano sul serio e non solo per farmi un piacere, perchè sanno che mi piace. Avrei tanto voluto che qualcuno mi insegnasse seriamente tutte le regole della prospettiva, dell'anatomia, del chiaroscuro... Infatti adesso mi capita spesso di voler disegnare qualcosa e non riuscirci mai, il disegno si rifiuta dei venire come l'avevo immaginato :(
Quindi secondo me il talento non basta, o comunque serve solo fino ad un certo punto, insegnando alle persone fin da piccole le regole per disegnare bene probabilmente ci sarebbe più gente brava a disegnare :)
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Disegnare lo possono fare tutti, a cambiare è la qualità. Ci sono fuoriclasse che non hanno bisogno di nulla, altri che devono applicarsi di continuo per ottenere dei risultati semidecenti, come d'altra parte in qualsiasi attività umana.
Insomma il talento nel disegno non ce l'hanno tutti, o comunque non è distribuito equamente.
L'esercizio non può sopperire alla mancanza di talento. Se un talentuoso si mette d'impegno nell'esercizio poi, non c'è storia.
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Non ci ho mai fatto caso, ma mi ci hai fatto pensare adesso.
Credo che, forse, chiunque potrebbe diventare un decente disegnatore se col crescere invece di abbandonare il disegno, lo prende più sul serio.
Poi il disegno è anche una questione di manualità, e di voglia. Ergo, non tutti danno una certa importanza al disegno, inoltre col tempo alcuni sviluppano una manualità che favorisce il disegnare bene, altri no.