Aiuto per una biografia simpatica

Ciao ragazzi, allora, volevo scrivere una biografia piuttosto simpatica e ho bisogno di un aiuto.
Sono stanca della solita biografia dove scrivo quello che mi piace e quello che odio.
Vanno bene anche cose senza senso... Tanto la leggono in pochi -.-'

Per iniziare ho scritto:
Ma qualcuno la legge sta Biografia oppure la scrivo sempre per nulla?!
Mi piacciono i treni.
Suono i citofoni e poi scappo... Quindi se a notte fonda il tuo citofono suona, non sono io, perchè di notte dormo.
Il mio cervello mi ha abbandonata qualche anno fa e il mio fegato mi ha denunciata per maltrattamento.
Amo la birra e quando finisce piango :'(

Allunga il brodo!
Espandi le idee che hai, distorcile col surrealismo, i sillogismi ed i metalogismi.
La biografia dovrebbe essere il racconto della tua vita, quindi puoi cominciare dagli esordi:
Sono nata a Verona. Con due giorni di ritardo perché la cicogna non poteva atterrare, il Catullo era chiuso per nebbia.

Il sillogismo (associazione di idee, ironiche in questo caso) ed il metalogismo (giocare sui doppi significati delle parole) si incontrano sul surrealismo per creare l'effetto comico:

Amo i treni. Amo anche il mio ragazzo, perché russa come un treno. Però non so se il mio amore è ricambiato: una volta un treno ha tentato di tirarmi sotto; un altro, mentre correvo appassionata verso di lui, mi ha chiuso la porta in faccia ed è partito senza aspettarmi, la carogna. Spesso arrivano in ritardo agli appuntamenti; certe volte non arrivano proprio. La puntualità e l'igiene non sono il loro forte.

Adoro il cinema. Resterei delle ore a testa in su a guardarlo dal marciapiede di fronte.

Mi sono comprata una macchina con cento cavalli. Ho lasciato detto al concessionario che i cavalli li potevano portare al podere di mio zio, ma non li hanno mai consegnati. Dite che mi hanno fregato?

Io suono i citofoni e poi scappo: la voce di quello che mi risponde, che gracchia nell'altoparlante, mi mette una fifa boia. Se devo andare a casa di un amico, suono il citofono, scappo e lo chiamo al cellulare. Sennò chiedo al primo venuto di suonare per me, che mi annunci. Credo che prenderò un valletto con contratto a progetto per far ciò in futuro.
Lo psicologo mi ha consigliato, per vincere questa mia fobia, di andare a suonare i citofoni di notte. Quindi se suona non vi arrabbiate, sapete che sono io. Va un po' meglio, ma mi deprimo perché dormo poco, così mi tocca tornare sempre dallo psicologo. Mi ha detto di fare palestra contro la depressione, ma son dovuta tornare comunque da lui perché la palestra mi metteva l'ansia da prestazione (ecc ecc) : comincio ad avere il sospetto che il mio psicologo mi prenda per i fondelli.

Ho un cane, un criceto ed un commercialista. L'altro giorno mi son distratta: ho messo nella ciotolina del criceto un assegno da seimila euro ed ho portato al commercialista un sacchetto di semi di girasole. Però quando son tornata a casa l'assegno era al sicuro nella guanciotta del criceto: mi sa che d'ora in poi i soldi invece di affidarli al commercialista li affiderò al criceto.

Adoro scrivere sulla mia scrivania, ma presto dovrò comprarne una nuova perché ho quasi finito lo spazio sul piano di quella che ho adesso.

Mi piace fare il bagno: mi piace spalmare il kerakoll con la spatola* e posare le piastrelle. Dare il silicone sui vetri mi fa sentire una bomba sexy da quando girano le pubblicità della Saratoga. Se avete un bagno da fare, chiamate me, penso a tutto io.

ecc ecc :lol:

*NB: il surrealismo comico funziona meglio se è punteggiato qua e là da rinvii precisissimi al mondo "reale" ed a fatti concreti