Ho un sondaggio barra dubbio da risolvere riguardo alla liberta che le donne, diciamo più che altro ragazze, hanno dai genitori. Mi riferisco a libertà di uscire, ritirarsi quando vogliono, fare viaggi, frequentare che gli pare ed altro.
Solitamente tutti, maschi e femmine, da ragazzini veniamo controllati sul dove andiamo, sull'orario a cui torniamo, magari anche sul chi frequentiamo ma man mano che cresciamo otteniamo più libertà fino ad ottenere l'indipendenza. Ecco questo solitamente succede prima per i maschi e solitamente più lentamente per le ragazze.
In media, almeno da quelle che sono le mie esperienze, un ragazzo di 16-17 anni già non ha più grosse restrizioni ed arrivato ai 18-19 anni ormai fa un pò di tutto. Mi capita invece con le ragazze che anche ragazze di quell'età abbiano delle restrizioni assurde. La mia ragazza di 26 anni addirittura ancora deve dar conto alla madre se in settimana vuole rimanere a dormire da me, e la madre le fa certi *****atoni assurdi.
Ecco volevo approfittanre per sentire un pò voi ragazze del forum che situazione avete. Giusto per rincuorarmi nel caso non sia l'unico a dover sentire dalla mia ragazza certe paranoie da parte dei genitori in un età in cui potrebbe diventare madre pure lei.
Donne e genitori
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14/10/2010, 19:18NeptuneDonne e genitori
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14/10/2010, 19:44Earidhe.
Dunque, in casa mia la situazione è un po' strana.
Mio padre mi lascia molte libertà, mi da piena fiducia su ogni cosa e la possibilità di scegliere come e con chi passare il mio tempo, già da alcuni anni (ne ho 19).
Mia madre, invece, essendo sempre stata la cocca di mamma cresciuta in una campana di vetro, si fa tremila paranoie se rientro cinque minuti dopo o tardo per la cena. Ha smesso solo da poco più di un anno di tempestarmi di telefonate ogni volta che esco -.-''
Diciamo che in linea di massima non ho orari da rispettare, ma mia madre si fa rodere abbastanza se dopo una giornata che è fuori casa non mi faccio trovare, oppure se la avverto poco prima di un' uscita serale. Di solito, però, più per non discutere che altro, preferisco evitare di assentarmi da casa dalla mattina alla sera tardi. Se esco dopo cena non rientro mai presto, ma l'importante per lei è che io mi faccia sentire di mia spontanea volontà un paio di volte durante la serata e che la svegli al rientro (fino a qualche mese fa, mi aspettava sveglia pure se facevo le tre).
Mio padre è molto permissivo anche per i viaggi. Ad esempio, mi ha detto diverse volte che, nel caso in cui volessi, sarebbe disposto a lasciarmi fare una vacanza studio anche di un bel po' di tempo; mia madre al solo pensiero diventa intrattabile.
Ho fatto ad aprile il mio primo viaggio all'estero da sola, mi ha stupita il fatto che mamma l'abbia presa abbastanza bene, contando com'è paranoica certe volte -.-
Diciamo che non posso lamentarmi, tutto sommato ^^ ho abbastanza libertà, e mi rendo conto del fatto che essere genitore di una primogenita non è così facile! -
14/10/2010, 19:52mformatteovero, verissimo.Quote:
Originariamente inviata da Earidhe.
infatti non abbiamo potuto fare la mega spaghettata tutti assieme perchè earidhepunto doveva tornare a casa a dimostrare alla mamma d'essere ancora viva :087:
:087:
in ogni caso, la mia ex era una roba allucinante.
lei aveva la regola che io ho rinominato come "regola della compensazione".
se esci di pomeriggio non puoi uscire di sera.
se esci di venerdi sera, non puoi uscire il sabato sera.
se mangi col tuo ragazzo, non puoi uscire dopo cena.
se vai 4 giorni in vacanza col tuo ragazzo, per 2 settimane non esci la sera.
se esci due giorni consecutivi la sera, poi non puoi mangiare con il tuo ragazzo per una settimana.
se mangi a pranzo col tuo ragazzo non puoi uscire il pomeriggio.
e così via :182:
inutile dire che solo il mio amore immmmmenso ha evitato il peggio u.u -
14/10/2010, 19:54Earidhe.La cosa era così anche per me U_U poi c'ha rinunciato.Quote:
Originariamente inviata da mformatteo
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14/10/2010, 20:02Lord Brummel
Beh, mi pare ovvio che i genitori lascino più spazio ai maschi rispetto alle femmine...
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14/10/2010, 20:04Sally
Mi hanno sempre bloccata. E ovviamente hanno sempre ottenuto l'esatto opposto... tipo che non andavo a scuola per poter vedere gli amici o scappavo dalla finestra di notte (:lolll:)
Dai 15 ai 18 anni dovevo tornare alle 22.30. :?
Poi alle 23. Poi alle 24. Poi ho smesso di chiedere 'prolungamenti' di orario (verso i 21 anni) e ho iniziato a tornare un po' più tardi... rompevano, ma niente di esagerato.
Il problema è che mio padre si alza alle 5 per andare a lavorare e gli girerebbe il càzzo in modo assurdo se io rincasassi mentre lui si alza per farsi il cùlo per noi. QUindi se voglio star fuori fino a mattina, dormo fuori e non rincaso proprio, anche se ormai non capita molto spesso.
Per quanto riguarda le vancanze, son stata fuori la prima volta col moroso a 19 anni (e ho lo stesso ragazzo da quando ne avevo 16). Non è mai stato qua a dormire perchè boh, i miei sono 'old school', questione di rispetto dicono. E questa cosa non l'ho mai capita.
Per il resto, rompono le palle solo quando non esco ocn lui. Allora iniziano 'dove vai? Con chi? Perchè? A che ora torni?' -.-
E qualche volta anche quando ho la casa libera e lui si trasferisce qua. 'Ma perchè deve venire qua?' Non lo so, preferirebbero che fossi qui da sola tutte le notti per 2 settimane? Mah.
Per me i genitori a volte rompono i còglioni solo perchè così si sentono meglio. Un modo per sfogarsi, insomma. -
14/10/2010, 20:04Eurasia
Sono abbastanza libera di gestirmi come credo, anche perchè dai 18anni ho sempre vissuto da sola dando prova di potercela fare. Non è mia intenzione giudicare la tua ragazza, però secondo me dovrebbe lottare un po di più per ciò che le sta a cuore anche se ciò può voler dire litigare con la mamma e il papà. Per me è assurdo a 26 anni avere i limiti che ha lei e il vivere a casa con i genitori non può e non deve essere una giustificazione.
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14/10/2010, 20:05Nascar Rockeromg che roba contorta :lol::lol:Quote:
Originariamente inviata da mformatteo
I miei mi danno piena indipendenza da quando ho 14 anni, e hanno fatto la stessa cosa con mia sorella, quando ne aveva 15
diciamo che sono molto molto permissivi :lol: -
14/10/2010, 20:06Lyla
Non ho mai avuto problemi, fortunatamente, se non quando ero "piccola"..e con questo termine intendo dire 13-14 anni..
Ma sono sempre stati comunque genitori molto aperti al dialogo..
Una volta approdata all'università (18 anni), poi, ho goduto di una libertà che quasi non mi sarei aspettata..
Non ho mai avuto limiti di orari, on ho mai avuto problemi a rimanere a dormire fuori casa anche senza preavviso, o andare a fare un week-end piuttosto un viaggio con gli amici.
Ma, forse per una sorta di delicatezza nei loro confronti, quando mi è capitato di dormire da sola a casa del mio ragazzo, ho evitato di dire che eravamo solo noi due..
Posso affermare di essere stata abbastanza fortunata..probabilmente perché sapevano che potevano darmi traquillamente fiducia.. -
14/10/2010, 20:08eleo
I miei mi lasciano molta libertà diciamo.. dico diciamo perché sono entrambi molto apprensivi, mi hanno sempre tenuta nella campana di vetro e quindi la maggior parte delle volte gli sembra incredibile che io faccia le due o le tre di notte -.-
Io però sono un tipo che le libertà se le prende da sé, quindi non bado molto a questo loro atteggiamento, salvo poi dover far fronte alle chiamate di mio padre per sapere con chi sono, dove sono, a che ora torno..mi fa l'interrogatorio tutte le volte..il bello è che io tante volte non rispondo al cellulare (non lo faccio apposta, è che non lo sento)..quindi cosa succede? Chiama le mie amiche -_______- questa è la cosa che tollero di meno.