Questo non significa che faremo lingua in bocca sotto la doccia.
E' una citazione.
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Cortesemente dato che avete cancellato la mia risposta, siete pregati di cancellare anche il suo post dove mi dice "braccia rubate all'agricoltura".
OT: No vi prego... per quanto mi riguarda non cancellate nulla di quello che viene scritto contro di me.
Io non bado a queste sciocchezze, anzi mi faccio una risata.
L'ironia è una gran cosa.
Smettetela entrambi, una volta per tutte
Era un CALOROSO invito a smetterla di battibeccare.....sono stati eliminati diversi Off-Topic e con buona probabilità verranno presi anche dei provvedimenti. Cerchiamo di non aggravare ulteriormente la situazione, grazie.
Rosso mestruo, mi piace sempre di più questo forum.
http://forum.malvestite.net/Smileys/...t/facepalm.gif
Cercherò di essere sintetico:
Tu e Nuvolablu state battibeccando (cosa che sta avvenendo anche in altre sezioni a quanto ho visto).
Sono stati rimossi svariati Off-Topic.
Questo, piaccia o no, qui non è permesso.
Più chiaro di così non si può essere....suggerirei quindi per l'ultima volta di tornare in topic.
Per tornare in topic, pensavo: che differenza c'è tra il limite di velocità e l'obbligo dell'uso del casco?
Queste due regole possono essere infrante entrambe allo stesso modo?
secondo me sono entrambe regole che sono state messe a salvaguardia dell'incolumità dei cretini che non hanno un minimo rispetto della vita propria e degli altri. E' l'unica cosa che le accomuna, direi.
Purtroppo però per i limiti di velocità c'è anche un risvolto più tetro. Quando il comune non ha soldi per aggiustare una strada che magari è un rettilineo di 10km cosa fa? Porta il limite a 50Km/h così se ti fai male e sei a 60Km/h il comune ha il culo parato ed in più ti fa anche multa. Che schifo.
Per l'essere infrante entrambe allo stesso modo non ho capito la domanda.
Non sto lì a mettere i puntini sulle i, semplicemente rispetto il prossimo, a volte anche per quieto vivere, e con 'rispetto il prossimo' intendo la persona, i suoi intenti (nei limiti e per quanto a volte discutibili), i suoi possedimenti e quant'altro.
Per il resto quoto Wolverine, le regole sono essenziali per mantenere 'sana' una realtà.
seguo le regole, non ne sono un maniaco però e sono dell'idea che molte di queste possano cambiare in base alla sensibilità umana e ad altri fattori.
Quando una community deve coesistere senza degenerare si pongono regole.
Cosi come le si pongono nello Stato civile. Ed è una cosa che non ho detto io, esiste da sempre.
Il fine delle regole è creare armonia e assicurare che ognuno si senta tutelato.
Se tu dai dell'idiota ad uno, magari te sei contento ma quello no.
Se tu ed un altro battibeccate nel topic che ha aperto un terzo, il terzo non sarà poi cosi contento.
Per far contenti tutti, ci dobbiamo limitare con rispetto e tolleranza.
Ecco, oh.
Quindi per voi, usando il forum come esempio, l'utenza è una massa informa di imbecilli che ha bisogno delle regole e di un'applicazione rigida, altrimenti sarebbe un terribile caos?
Secondo voi quindi la gente non ha abbastanza buon senso da farvi abbassare la guardia?
Se no ognuno farebbe quello che vuole.. che sia per il forum o per la vita in ogni caso le regole sono fondamentali....non capisco dov'è che vuoi arrivare con tutti sti giri di discorsi sinceramente
Se critichi solo la troppa rigidità, allora sono d'accordo....però non sono d'accordo nel dire che la massa è imbecille se ha bisogno delle regole :lol:
Se delle regole esistono allora devono essere seguite da tutti anche da coloro che le emanano ...Altrimenti si corre il rischio ,ed ultimamente -a ben più alti livelli- abbiamo esempi negativi , di avere un sistema a due velocità : cioè persone che le regole le seguono e persone che le regole le fanno ma non le seguono e richiedono agli altri
una sola e semplice cosa : Obbedienza pronta cieca ed assoluta ......
Molto triste ma assai attuale e presente nelle nostre vite .
L'umanità non ha bisogno di regole perchè è imbecille, ha bisogno di regole semplicemente per il fatto di essere al mondo e di far parte della natura.
Se non esistessero regole di nessun tipo e a nessun livello, ogni specie finirebbe per distruggere se stessa e/o le altre, finchè la biosfera non dovesse praticamente implodere in se stessa.
Secondo te i popoli delle nazioni sono masse di imbecilli che hanno bisogno di un governo?
No.
Semplicemente, quando c'è da mettere d'accordo una grande massa di persone ci vuole una linea da seguire.
Altrementi accadono casi gia citati. Non dovuti all'imbecillità ma alla difficoltà normalissima di instaurare uno scambio di opinioni contrastanti in modo non offensivo.
Leggiti Hobbes.
ma è possibile che nn ti va mai bene niente?
nn significa che solo che hai avuto una vita difficile devi fare certe sparate!
che ti credi che la mia sia facile? è meglio che nn ti racconti i miei fatti privati, va!
Hobbes l'ho letto, e ti dirò... secondo me dice un sacco di stronzate, preferisco di gran lunga la visione di Huxley, anche perchè tra l'altro è esattamente il mondo in cui viviamo.
Ma io non nego la necessità delle regole, anche quando non c'erano regole gli uomini tendevano a darsi degli indirizzi per istinto.
Io ritengo solo che occorra una certa elasticità nell'applicazione, altrimenti l'individualismo viene soppresso, si appiattisce tutto.
A causa di una rigida applicazione delle regole hanno condannato Galileo.
E non ditemi che è un esempio anacronistico, perchè io sto applicando un principio.
Le regole si evolvono. Parli di un periodo in cui le regole le faceva un Chiesa spietata, non di oggi che si cerca almeno di avvicinarsi a tolleranz e democrazia. Quindi, mi spiace, è anacronistico.
E poi, l'uomo si è sempre posto regole.
Già da quando nel Paleolitico il maschio cacciava e la donna accudiva i figli.
Era una regola.
Le regole servono.
Secondo me invece è una regola perchè sei tu che hai voluto che lo fosse.
Altrimnti sarebbe stata solo un'altra "sfumatura della realtà" .
non ricordo chi e perchè diceva che siamo noi ad imprimere la nostra razonalità al mondo. infatti quella che tu hai chiamato regola potrebb'essere solo un atteggiamento imposto dalle circostanze e destinato a mutare con quest'ultme.
mi sa che ho fatto un pò un flusso di coscienza:D
Ecco un esempio pratico: un robot che parla, che a causa della totale assenza di elasticità non si accorge che:
1) Io ho affermato la necessità delle regole, non l'assenza di queste.
2) L'impossibilità di considerare anacronistico un princpio, che in quanto tale si evolve insieme alle circostanze, pur restando lo stesso.
Ciò che affermo è la nacessità di applicare le regole con la dovuta elasticità, e di interpretarle in base alle circostanze.
Non mi rispondere come C3po.