Lettera di un Italistaniano

Ho trovato questa lettera nella mia mail box e siccome mi ha colpito, volevo proporla a voi tutti.


Salve, sono un cittadino dell´ITALISTAN.
Vivo a Milano DUE in un palazzo costruito dal PRESIDENTE DEL CONSIGLIO.
Lavoro a Milano in una azienda di cui è mero azionista il Presidente del Consiglio.
Anche l´assicurazione dell´auto con cui mi reco a lavoro è del Presidente del Consiglio, come del Presidente del Consiglio è l´assicurazione che gestisce la mia previdenza integrativa. Mi fermo tutte le mattine a comprare il giornale, di cui è proprietario il Presidente del Consiglio (questo giornale gode anche di finanziamenti pubblici elargiti dal governo presieduto dal Presidente del Consiglio).
Quando devo andare in banca, vado in quella del Presidente del Consiglio.
Al pomeriggio, esco dal lavoro e vado a far spesa in un ipermercato del Presidente del Consiglio, dove compro prodotti realizzati da aziende partecipate dal Presidente del Consiglio. Alla sera, se decido di andare al cinema, vado in una sala del circuito di proprietà del Presidente del Consiglio e guardo un film prodotto e distribuito da una società del Presidente del Consiglio (questi film godono anche di finanziamenti pubblici elargiti dal governo presieduto dal Presidente del Consiglio).
Se invece la sera rimango a casa, spesso guardo la TV del Presidente del Consiglio, con decoder prodotto da società del Presidente del Consiglio, dove i film realizzati da società del Presidente del Consiglio sono continuamente interrotti da spot realizzati dall´agenzia pubblicitaria del Presidente del Consiglio.
Soprattutto guardo i risultati delle partite, perché faccio il tifo per la squadra di cui il Presidente del Consiglio è proprietario.
Quando non guardo la TV del Presidente del Consiglio, guardo la RAI, i cui dirigenti sono stati nominati dai parlamentari che il Presidente del Consiglio ha fatto eleggere.
Allora mi stufo e vado a navigare un po´ in internet, con provider del Presidente del Consiglio.
Se però non ho proprio voglia di TV o di navigare in internet, leggo un libro, la cui casa editrice è di proprietà del Presidente del Consiglio.
Naturalmente, come in tutti i paesi democratici e liberali, anche qui, in Italistan è il Presidente del Consiglio che predispone le leggi, che vengono approvate da un Parlamento dove molti dei deputati della maggioranza sono dipendenti ed avvocati del Presidente del Consiglio, che governa nel mio esclusivo interesse !!!!!!!!!!!!!
Per fortuna!

Un po' esagerata, anche volendola interpretare di per sè come un'esagerazione fatta apposta per provocare.

Giornali a tiratura nazionale di reale proprietà del "Presidente del Consiglio" ce ne sono praticamente solo due..."Il Giornale" e "Panorama". Non ti piacciono? Scegli tutti gli altri.

Per la TV ammetto che è più difficile.

Del provider internet me ne sbatto le palle di chi è, basta che funzioni.....ed anche in quel caso, non esiste solo la statale Telecom....

Dei libri....bè, onestamente la casa editrice è l'ultimo dei problemi, se autore e trama (o argomento, in caso sia un libro di saggistica) ti interessano davvero, che te ne frega di chi l'ha pubblicato?.....

Quella delle auto onestamente non l'ho capita :roll:

Gli alimentari....non esiste solo la Standa o chi per lei :roll:

Per il film....vale lo stesso che per i libri, oltre al fatto che ci sono un sacco di film belli su cui la Medusa non ha fatto una mìnchia....



In soldoni: una mezza stronzata, che ha un po' di valore soltanto quando si parla del campo televisivo ed in qualche caso quando menziona le leggi

Trito e ritrito, il classico tizio che si sveglia al mattino con l'unico scopo di lagnarsi su tutto.
Che noia oh.

ehm... credo fosse una lettera per far capire in quanti settori abbia le mani in pasta l'uomo che, per carica, dovrebbe tutelare gli interessi di tutti :roll:

è giusto una cosa per far notare quanti possibili conflitti di interessi potrebbero sorgere (e sono sorti..) a causa di tutti questi agganci..

so benissimo anche io che se voglio mi guardo sky, ma sapere, per esempio, che se mediaset fa domanda per finanziamenti di Stato, dall'altra parte della cornetta c'è lo stesso proprietario.. beh..

hai presente?

"salve, sono piersilvio berlusconi vorrei sapere se noi della mediaset possiamo ottenere finanziamenti pubblici"

"un attimo che la metto in contatto col responsabile"

"pronto, sono silvio berlusconi"

"ciao papo, senti che dici possiamo averli?"

"beh, non vedo perchè no!"

"stasera papo ci sei a cena? mamma ha fatto le tagliatelle ai funghi!"

l'ho VOLUTAMENTE scanzonata, però in sostanza questo succede.. chi decide dove, come e se dare contributi pubblici, è anche il possibile destinatario degli stessi..

per carità, poi sono sicuro che Berlusconi sia così onesto e probo che nonostante tutte le possibili tentazioni di usare i suoi poteri pubblici per agevolare i propri interessi, non si sia fatto prendere dal lato oscuro (anzi, sono altresì sicuro che quasi si danneggi da solo, tanto è onesto), però diciamo che alla maggior parte di noi poco tange perchè non ne veniamo colpiti direttamente (come dice wolverine, possiamo scegliere etc etc)..

ma voi immaginate di essere l'imprenditore della ditta babudoiu che costruisce case.. quindi immaginate che ci sia un grosso appalto che voi ed il signor Parblè ambite da tempo.. quindi pensate se questo signor Parblè diventa Sindaco della città dove è stato indetto l'appalto, lasciando la società concorrente al figlio..

voi vi riterreste tranquilli e garantiti nel normale svolgimento dell'appalto? o magari qualche fattore esterno, qualche pressione, qualche cosuccia, potrebbero soffiarvi l'appalto?

magari non succede, magari siamo tutti buoni che ci svegliamo la mattina e mangiamo il kinder fette a latte e pensiamo solo a sole cuore e amore, ma io sarei decisamente più tranquillo se sapessi che chi occupa una posizione che gli permette di stanziare fondi pubblici, varare riforme e scegliere quali interessi tutelare e quali invece ostacolare, beh preferirei che quest'uomo non abbia a sua volta un mare di interessi personali che lo distolgano dal suo compito (la ormai desueta "cosa comune")..

ed è giusto un esempio..

le case editrici... l'einauidi rilevata da mondadori... che merda cristo santo...

Esempi che non reggono, appunto, perchè in praticamente tutti quei settori c'è un'ottima concorrenza che sta a noi scegliere :roll:

Ribadisco, può avere un po' di ragione per quanto riguarda il campo televisivo e per alcune leggi, ma negli altri campi.... :roll:

Quote:

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Originariamente inviata da Holly

le case editrici... l'einauidi rilevata da mondadori... che merda cristo santo...

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Finchè i libri continuano ad essere validi come autori ed argomenti, mi spieghi che ti importa di chi li pubblica? :roll:

La Mondadori pubblicò anche un libro della Guzzanti, se ben ricordo.....

quoto wolverine in tutto.
sempre a lagnarsi, a sollevare polveroni inesistenti. mah:roll:

Quote:

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Originariamente inviata da Wolverine

Giornali a tiratura nazionale di reale proprietà del "Presidente del Consiglio" ce ne sono praticamente solo due..."Il Giornale" e "Panorama". Non ti piacciono? Scegli tutti gli altri.

Per la TV ammetto che è più difficile.

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Non hai mai sentito parlare del gruppo RCS?

trovo che in un paese libero solo il fatto che i maggiori mezzi di comunicazione di massa sono sotto il controllo (diretto o indiretto) del Presidente del Consiglio sia una cosa che debba far riflettere.

Quote:

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Originariamente inviata da Nuvolablu

Trito e ritrito, il classico tizio che si sveglia al mattino con l'unico scopo di lagnarsi su tutto.
Che noia oh.

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già....e come al solito se la prende con il povero berlusconi.
che noia oh, tutti con lui ce l'hanno.

Quote:

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Originariamente inviata da Wolverine

Esempi che non reggono, appunto, perchè in praticamente tutti quei settori c'è un'ottima concorrenza che sta a noi scegliere :roll:

Ribadisco, può avere un po' di ragione per quanto riguarda il campo televisivo e per alcune leggi, ma negli altri campi.... :roll:



Finchè i libri continuano ad essere validi come autori ed argomenti, mi spieghi che ti importa di chi li pubblica? :roll:

La Mondadori pubblicò anche un libro della Guzzanti, se ben ricordo.....

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è una questione di principio. è una merda il fatto che l einaudi - la casa editrice del neorealismo, non una a casa - sia rilevata da un imprenditore di destra.
non è giusto che i proventi che ancora si ricavano da un movimento di sinistra vadano a lui. è una questione di principio.

e anzi, io cerco di comprare meno mondadori possibile...

Quote:

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Originariamente inviata da Holly

è una questione di principio. è una merda il fatto che l einaudi - la casa editrice del neorealismo, non una a casa - sia rilevata da un imprenditore di destra.
non è giusto che i proventi che ancora si ricavano da un movimento di sinistra vadano a lui. è una questione di principio.

e anzi, io cerco di comprare meno mondadori possibile...

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Più che prendertela con Berlusconi allora perchè non te la prendi con la Einaudi che ha accettato di farsi comprare da Berlusconi?

Mi sembrerebbe molto più coerente che non prendertela con uno che sta seguendo la semplice logica di mercato, e per una volta anche legalmente....se la tua adorata Einaudi di sinistra era magari in guai economici e non ha guardato in faccia nessuno, non è mica colpa di Berlusca...

Meditate, gente, meditate....



Il gruppo RCS è di Berlusconi? Da quando? :shock:

Quote:

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Originariamente inviata da Wolverine

Più che prendertela con Berlusconi allora perchè non te la prendi con la Einaudi che ha accettato di farsi comprare da Berlusconi?

Mi sembrerebbe molto più coerente che non prendertela con uno che sta seguendo la semplice logica di mercato, e per una volta anche legalmente....se la tua adorata Einaudi di sinistra era magari in guai economici e non ha guardato in faccia nessuno, non è mica colpa di Berlusca...

Meditate, gente, meditate....



Il gruppo RCS è di Berlusconi? Da quando? :shock:

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forse perché era in crisi? :o

certe volte le noiosissime logiche di mercato andrebbero lasciate un po da parte... e bisognerebbe pensare che berlusconi che pubblica fenoglio, pavese, e tutto il neorealismo è una cosa terribile come linea di principio.

forse bisognerebbe andare oltre le fredde logiche di mercato...

Quote:

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Originariamente inviata da Holly

forse perché era in crisi? :o

certe volte le noiosissime logiche di mercato andrebbero lasciate un po da parte... e bisognerebbe pensare che berlusconi che pubblica fenoglio, pavese, e tutto il neorealismo è una cosa terribile come linea di principio.

forse bisognerebbe andare oltre le fredde logiche di mercato...

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Appunto, era in crisi e s'è fatta comprare da Berlusconi. E' colpa di Berlusconi, tutto questo, o della cattiva congiuntura economica che ha colpito la Einaudi? Che sia stata male amministrata o che di quello che pubblica non freghi un ***** a troppa gente per tenersi in piedi, la cosa importante è che appunto aveva bisogno di denaro, e quando Berlusconi ha fatto l'offerta, la Einaudi NON HA RIFIUTATO....quindi è la Einaudi che non è andata oltre le logiche di mercato.....per uno che compra c'è anche uno che vende, Holly, e viceversa.

Per quanto mi riguarda, mi importa molto poco di chi pubblica, purchè chi pubblica non censuri e non operi stravolgimenti dell'opera. E questo mi pare che Berlusconi non lo faccia.

Quote:

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Originariamente inviata da Wolverine

Appunto, era in crisi e s'è fatta comprare da Berlusconi. E' colpa di Berlusconi, tutto questo, o della cattiva congiuntura economica che ha colpito la Einaudi? Che sia stata male amministrata o che di quello che pubblica non freghi un ***** a troppa gente per tenersi in piedi, la cosa importante è che appunto aveva bisogno di denaro, e quando Berlusconi ha fatto l'offerta, la Einaudi NON HA RIFIUTATO....quindi è la Einaudi che non è andata oltre le logiche di mercato.....per uno che compra c'è anche uno che vende, Holly, e viceversa.

Per quanto mi riguarda, mi importa molto poco di chi pubblica, purchè chi pubblica non censuri e non operi stravolgimenti dell'opera. E questo mi pare che Berlusconi non lo faccia.

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sì vabbù cià, non hai capito quello che volevo dire -.-

Quote:

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Originariamente inviata da Wolverine

Il gruppo RCS è di Berlusconi? Da quando? :shock:

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Ho scritto per caso che RCS è di PROPRIETà DI BERLUSCONI?

Azionista di maggioranza del gruppo RCS è Mediobanca (mi pare superfluo aggiungere che nel consiglio di amministrazione c'è la figlia di berlusconi Marina), oltre a Berlusconi che ne possiede una quota a titolo personale.



ah...questo per dimostrarti che non sono cazzate inventate:
Commissione Nazionale per le Societ e la Borsa

[QUOTE=Wolverine;2499317]Un po' esagerata, anche volendola interpretare di per sè come un'esagerazione fatta apposta per provocare.

Giornali a tiratura nazionale di reale proprietà del "Presidente del Consiglio" ce ne sono praticamente solo due..."Il Giornale" e "Panorama". Non ti piacciono? Scegli tutti gli altri.

Per la TV ammetto che è più difficile.

Del provider internet me ne sbatto le palle di chi è, basta che funzioni.....ed anche in quel caso, non esiste solo la statale Telecom....

Dei libri....bè, onestamente la casa editrice è l'ultimo dei problemi, se autore e trama (o argomento, in caso sia un libro di saggistica) ti interessano davvero, che te ne frega di chi l'ha pubblicato?.....

Quella delle auto onestamente non l'ho capita :roll:

Gli alimentari....non esiste solo la Standa o chi per lei :roll:

Per il film....vale lo stesso che per i libri, oltre al fatto che ci sono un sacco di film belli su cui la Medusa non ha fatto una mìnchia....


In poche parole la solita cavolata che si legge, gente che ci vuole, anzi vorrebbe fare capire che siamo in un paese quasi monarchico ecc..... la Repubblica democaritica per fortuna in Italia esiste, e come detto sopra se uno non vuole prendere un giornale ne prende un altro, se uno non vuole non guarda ne mediaset, ne rai, se uno non vuole non compra libri mondadori(che poi comprate il libro perchè vi interessa o per la casa editrice? guardate il programma perchè vi piace chi lo conduce, e per il programma stesso, o perchè è mediaset o rai????)..... le solite cavolate per far polemiche...... per fortuna siamo in democrazia e siamo liberi, quindi possiamo scegliere, se non vogliamo scegliamo altro.....

devo avere sbagliato a quotare, comunque quoto il messaggio di Wolverine!!!!!!

molto divertente ed intelligente questa lettera

caxxo ma qui mi sa che la gente non capisce il senso di sta cosa -.-

la lettera NON vuol dire "non possiamo comprare/guardare/leggere/investire in nulla che non sia berlusconi, berlusconi ha tutto, berlusconi è il Re etc etc..

semplicemente fa notare che ci sono ben pochi settori in cui il nostro premier non abbia dei suoi interessi privati..

è giusto, è sbagliato?

su questo ognuno si faccia la propria idea.. io per esempio ritengo che non sia giusto di principio, ma non perchè si parla di Berlusconi, ma proprio per una questione di "professionalità"..

sinceramente infatti dubito fortemente che un uomo non venga influenzato dai propri interessi (soprattutto se sono a 6 zeri), e questa è una cosa piuttosto pericolosa se lo stesso uomo DOVREBBE garantire gli interessi di tutti..

lo so anche io che per tutto c'è un'alternativa, ma l'idea che comunque in quel settore il nostro presidente del consigli abbia degli interessi suoi personali, non mi piace.

questo lo direi di chiunque, non solo di Berlusconi.. se Prodi avesse rilevanti quote di una qualsiasi grande banca italiana, a me non piacerebbe, se Che guevara avesse televisioni e giornali, questo non mi piacerebbe..

ovvio, finchè la stessa persona ha un ruolo pubblico decisamente preminente..

il giorno che Berlusconi sarà fuori dalla politica, per me potrà pure comprarsi l'unità e usarla per pulircisi il culo, a me poco tange..

ma finchè il nostro presidente del consiglio ha moltissimi interessi personali sparsi qui e lì, poco mi importa che io, comune cittadino, abbia delle alternative, mi interessa però il fatto che inevitabilmente prima o poi qualcuno di questi interessi verrà a cozzare con quelli pubblici (al "nostro" servizio)..

e quando succederà preferirei non dovermi fidare della sua onestà.. preferirei certi problemi eliminarli alla radice..

sbaglio?

è un concetto così alieno?

dopotutto, se nelle stesse società di diritto privato gli amministratori sono rigidamente vincolati per quello che riguarda i possibili conflitti di interessi (che ne possono menomare il diritto al voto quanto la stessa carica ed eleggibilità), non vedo perchè lo stesso sistema non si possa applicare a quelli che alla fine sono gli amministratori della "Italia s.p.a"..

è meraviglioso il senso civico e sociale di alcuni utenti,che purtroppo sono anche elettori(elettrici) :lol:

questa lettera serve a far capire come sia dannatamente assurdo,pericoloso e inconsueto l'esistenza,in una democrazia del 2010,di un uomo che ha le mani in pasta in praticamente ogni cosa,e che grazie al potere politico ha nel corso degli anni aumentato a dismisura il suo patrimonio,facendosi leggi per tutelare la sua persona giuridica e le sue aziende,a discapito degli altri e sopratutto mettendo sempre prima sè stesso della nazione...

ma all'italiota va bene così....i suoi seguaci (pardon,elettori) dicono che ha fatto tanto,ma io vorrei sapere...cosa?:lol:

cosa ha fatto di così grandioso per voi?mah....


e poi mi tocca sempre leggere le solite inconcludenti o evasive risposte sul suo operato...che non dicono mai nulla di concreto!

Sono del parere che molte cose si possono evitare...
Altre magari no: come scegliersi il posto o il datore di lavoro.

Da parte mia evito, nei limiti del possibile, di acquistare robe
sponsorizzate o prodotte da chi mi sta sulle balle.

Ma sono sicura che la maggior parte dei lamentoni (e non mi
riferisco solo a quelli che stanno leggendo) continano a comprare riviste e libri
collegate in qualche modo a Berlusconi, o che vadano a fare spese nelle catene
di proprietà di Berlusconi, etc etc.

Non ho la pretesa di cambiare le cose.. Ma almeno non contribuisco ad appesantire le tasche di chi le ha già piene. E per me questo è fondamentale.

Probabilmente se tutti i lamentoni facessero così ci sarebbe meno da lamentarsi^^

Ovviamente con questo non voglio dire che mi sta bene la situazione eh.
Certe 'problemi' non si dovrebbero nemmeno presentare...
Ma visto che ci sono è inutile stare sempre a dire solo BLABLABLA.

sì ma dare per scontata l'esistenza dei problemi come se fossero inevitabili, è anche piuttosto comodo..

voglio dire.. non ci vuole molto, bastano 3 righe di legge, come (ripeto) per gli amministratori di società di diritto privato..

nè più nè meno..

Berlusconi ha tutto il diritto di aprire, gestire, rilevare qualsiasi impresa che vuole, dopotutto la costituzione stessa tutela la libera impresa..

PERO', secondo me, se decide di intraprendere la strada politica, se ottiene una carica importante quale la presidenza del consiglio, allora dovrebbe fare un grande passo indietro dai suoi interessi privati e scegliere: o politica o impresa.

la figura del presidente imprenditore non mi piace, perchè secondo me non dà le stesse garanzie di chiarezza e trasparenza di uno che ha come solo interesse il semplice "governare"..

il problema c'è e secondo me è anche rilevante.. non bisogna fare una legge anti berlusconi, ma una legge contro il conflitto di interessi, che non credo ci sia bisogno di dirlo, è assolutamente bipartisan (dubito fortemente che i vari esponenti di sinistra abbiano come solo "mestiere" la politica..)..

non mi sembra di chiedere la luna, nè secondo me si può risolvere semplicemente non comprando (come anche io faccio!) i prodotti delle varie imprese B.

hai ragione Rudemood a dire che anche noi nel nostro piccolo possiamo di certo avere la nostra coerenza (io per esempio non comprerò mai un diamante), ma non bisogna nemmeno sobbarcare alla coscienza del singolo il "peso" di affrontare questioni che andrebbero risolte in un modo semplice e decisamente più efficace, varando una legge contro il conflitto degli interessi e stop..

Quote:

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Originariamente inviata da mformatteo

ma non bisogna nemmeno sobbarcare alla coscienza del singolo il "peso" di affrontare questioni che andrebbero risolte in un modo semplice e decisamente più efficace, varando una legge contro il conflitto degli interessi e stop..

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Questo è indubbio.
Ma al momento una legge del genere non esiste.
E pare che 'nessuno' abbia voglia di prendere in esame la cosa.

Ecco perchè dico che rompere i maroni, in questo caso, è inutile.
E' utile invece FARE.

Se il tizio che ha scritto la lettera non leggesse quel giornale,
o non mangiasse quel prodotto, o cambiasse quell'assicurazione..
E se facessero così le migliaia di persone lamentone, forse forse
qualcosa cambierebbe.

Invece sai che c'è?
C'è che prima passano al bar a bere una birretta e a lamentarsi del presidente del consiglio.. e subito dopo vanno allo stadio per guardare il Milan, comprando biglietto, sciarpina e berretto ^^

scusate ma che colpa ne hanno quelli del milan se berlusconi è il presidente? si può benissimo odiare berlusconi come uomo politico, ma anche come uomo in generale, e tifare milan.
il milan c'è da più di 100 anni

Quote:

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Originariamente inviata da RudeMood

Ecco perchè dico che rompere i maroni, in questo caso, è inutile.
E' utile invece FARE.

Se il tizio che ha scritto la lettera non leggesse quel giornale,
o non mangiasse quel prodotto, o cambiasse quell'assicurazione..
E se facessero così le migliaia di persone lamentone, forse forse
qualcosa cambierebbe.

Invece sai che c'è?
C'è che prima passano al bar a bere una birretta e a lamentarsi del presidente del consiglio.. e subito dopo vanno allo stadio per guardare il Milan, comprando biglietto, sciarpina e berretto ^^

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Era esattamente questo che intendevo, e che a quanto pare solo tu hai capito per davvero in profondità.
Ha interessi in tanti settori....non ti piace? Perfetto, non ha il monopolio, ci sono concorrenti altrettanto validi, tu che ti lamenti rivolgiti a loro se non ti sta bene in nulla Berlusconi. Semplice.


L'unica cosa su cui davvero c'è da discutere seriamente è appunto la questione delle leggi, ma questo signore che ha scritto non ha affrontato solo le leggi....anzi quella questione è stata a malapena menzionata, il resto è più che altro segno che gli roda il culo che Berlusca è riuscito a farsi il suo bravo impero. Fregando qua e là? Anche, ma spiegami chi non lo fa.....Luca Cordero di Montezemolo? Gianni Agnelli junior (buonanima di sto *****?....)? Della Valle? Marcegaglia? Caltagirone? Il gruppo Unipol? Loro secondo voi sono completamente onesti e trasparenti? Penso proprio di no.

Detto ciò, tutto quello che si può fare è sperare che ci si mantenga entro certi limiti e che riescano a far star bene anche chi è loro "sottoposto" oltre che loro stessi.
Nel momento in cui questo avviene, personalmente non mi interessa pretendere altro.

E non sto dicendo certo di essere un fanboy di Berlusca, non metto la crocetta su Forza Italia-PDL ormai da 3 anni più o meno....

ma tu la riesci a capire la differenza che c'è tra un montezemolo/agnelli e un Berlusconi?

te la dico io..

il secondo è presidente del consiglio.

tu faresti arbitrare una partita di calcio all'allenatore di una delle due squadre?

ma cavolo è così difficile da capire che quando ci sono di mezzo cariche pubbliche importanti, che vogliono dire ampi poteri di informazione, controllo, garanzia, gestione, quello che in genere è semplice esercizio di impresa, può diventare un qualcosa di anomalo?

mah, rinuncio a capire certi ragionamenti..

Quote:

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Originariamente inviata da mformatteo

ma tu la riesci a capire la differenza che c'è tra un montezemolo/agnelli e un Berlusconi?

te la dico io..

il secondo è presidente del consiglio.

tu faresti arbitrare una partita di calcio all'allenatore di una delle due squadre?

ma cavolo è così difficile da capire che quando ci sono di mezzo cariche pubbliche importanti, che vogliono dire ampi poteri di informazione, controllo, garanzia, gestione, quello che in genere è semplice esercizio di impresa, può diventare un qualcosa di anomalo?

mah, rinuncio a capire certi ragionamenti..

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Gli organi di garanzia ci sono....teoricamente abbiamo anche un'opposizione, e non è colpa di Berlusconi se è composta da spaventapasseri che passano dalla totale accondiscendenza al "no a prescindere", ed in entrambi i casi non sanno ragionare?

Ribadisco il concetto....puoi essere anche un alieno o un dittatore (esempio estremizzante ma manco tantissimo....), ma finchè il tuo dovere lo sai fare, a me sta bene e non vedo che pretese dovrei accampare....


Da notare che ora sto parlando IN GENERALE, non sto dicendo che Berlusca sia perfetto e tengo ancora una volta a precisarlo. Sto parlando in senso generale seguendo il ragionamento altrettanto generale fatto anche da altri.

Quote:

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Originariamente inviata da Wolverine

finchè il tuo dovere lo sai fare, a me sta bene e non vedo che pretese dovrei accampare....

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E non è questo il caso :lol:


ok. /OT