Ex amica che si fa risentire...consigli?

Salve a tutti,sono nuova e scrivo su questo forum per avere pareri esterni su questa situazione.In pratica siamo state amiche per 5 anni,ma il motivo dei litigi è stato sempre lo stesso: non potevo uscire senza di lei,in qualunque occasione avevo l'obbligo di invitarla,altrimenti metteva il muso e mi faceva sceneggiate assurde,del tipo che non ci tenevo più a lei e che la usavo come ruota di scorta e che lei non voleva essere una seconda scelta.Adesso ce l'ha a morte con questa ragazza che è diventata la mia migliore amica (in realtà conosco anche lei da 5 anni,ma abbiamo rafforzato il rapporto da qualche anno),perchè sostiene che io l'abbia sostituita con questa.Il punto è che la mia attuale migliore amica ha dimostrato di essere molto più matura,di ammettere i suoi sbagli durante i litigi e di lasciarmi libera di uscire con chi mi pare,dedicando il giusto tempo a lei.Mi lascia i miei spazi ma allo stesso tempo c'è un legame profondo che ci unisce ed io non posso farci niente.Con lei invece cominciavo a sentirmi in gabbia,come soffocata,per questo mi sono allontanata.Darle spiegazioni?Sarebbe stato inutile.Nei millemila litigi che abbiamo avuto,finiva sempre che lei voleva aver ragione,metteva il muso,ed io che stavo lì a pregarla e a piangere perchè non volevo perderla.E spesso e volentieri faceva anche la parte dell'orgogliosa,di volermi far rosicare,mettendo frasi sdolcinate per altre ragazze su fb o postando foto con queste...senza sapere che a me,se aveva altre amiche,non poteva fregarmene assolutamente niente.Perchè l'amicizia è un rapporto libero.
Sta di fatto che,dopo l'ennesimo litigio,mi sono stufata,e non l'ho più cercata.Ci salutavamo,se mi chiedeva qualcosa a scuola rispondevo,ma non più di tanto.
Dopo 8 mesi (abbiamo finito il liceo quest'anno),mi ricontatta.E parliamo d'altro,lei mi fa capire che le manco e che è bello sapere che ci sono ancora cose che abbiamo in comune.....
Non posso negare che mi manchi,ed io potrei anche provare a ricominciare.Lei,dal suo canto,sostiene che io l'abbia abbandonata e tradita (da come leggo dalle frasi su fb,che,conoscendola bene,sono sicurissima siano rivolte a me) e quindi teme che io possa rifarlo ancora.Io,dal mio,temo che anche riprovandoci,sorgerebbero prima o poi gli stessi problemi e sarei punto e a capo.Perchè lei soffre di gelosia,non lo ammette e non cerca nemmeno di migliorare.
Cosa mi consigliate di fare?
Grazie in anticipo.

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Vi siete già allontanate, e per ovvi motivi, quindi non vedo perché riallacciare il rapporto. Se vuoi potete prendervi un caffè ogni tanto, tanto per non troncare del tutto, ma se preferisci non averla più come amica non farti scrupoli.

Ho letto le prime righe e ho pensato 'oddio, si vede che hanno 19 anni, guarda per che cosa litigano', poi mi sono ricordata che questo è capitato recentemente fra me e una mia amica di 32 anni, in cui io (27) avevo 'rubato' l'amichetta del cuore all'altra (di 35!!) allora sono andata a vomitare.
Parentesi svomitina a parte, concordo con Temperance.

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Originariamente inviata da Temperance

Vi siete già allontanate, e per ovvi motivi, quindi non vedo perché riallacciare il rapporto. Se vuoi potete prendervi un caffè ogni tanto, tanto per non troncare del tutto, ma se preferisci non averla più come amica non farti scrupoli.

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Sono d'accordo con Temperance. Prova a frequentarla di tanto in tanto, se ti fa piacere, ma metti in chiaro i tuoi punti di vista.

Ho avuto anche io un'amica così e ho dovuto allontanarla. Dopo un po' si è rifatta viva, sembrava cambiata ed invece non era cambiata affatto. Quindi l'allontamento si è trasformato in rottura definitiva.
A volte le persone cambiano, ma solo se riescono ad ammettere di avere un problema (in questo caso la possessività) e ad impegnarsi a superarlo.
Valuta tu se è disposta a lavorarci su opure no e poi decidi di conseguenza.

Prova a frequentarla ogni tanto ma senza stringere troppo i rapporti. Se poi nascerà un legame più importante succederà in modo naturale senza che nessuna delle due dovrà forzare la cosa.

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Originariamente inviata da Masquerade

Sono d'accordo con Temperance. Prova a frequentarla di tanto in tanto, se ti fa piacere, ma metti in chiaro i tuoi punti di vista.

Ho avuto anche io un'amica così e ho dovuto allontanarla. Dopo un po' si è rifatta viva, sembrava cambiata ed invece non era cambiata affatto. Quindi l'allontamento si è trasformato in rottura definitiva.
A volte le persone cambiano, ma solo se riescono ad ammettere di avere un problema (in questo caso la possessività) e ad impegnarsi a superarlo.
Valuta tu se è disposta a lavorarci su opure no e poi decidi di conseguenza.

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Sento anch'io che in lei non è cambiato nulla.Peccato che passi io per la cattiva della situazione,visto che agli altri mi descrive come una persona opportunista di cui non potersi fidare.Mi infastidisce anche ciò che la famiglia ora pensa di me,visto che ero molto legata soprattutto ai suoi...ma,ovviamente come mi sono potuta permettere di preferire la compagnia di un'altra a quella della figlia?Mica si esaminano la coscienza e si rendono conto che il problema è lei,che vorrebbe tenere un'amica tutta per sè,che vuole essere sempre al centro delle attenzioni...no,per carità,è sempre lei la povera vittima.

E' successo lo stesso a me, rompendo un'amicizia son passata per la stronza e ora pure la sua famiglia mi è contro. Ed è pure contro i miei, figurarsi. La gente non sta bene. Se tu hai la coscienza pulita ben presto digerirai la cosa, e tutto svanirà in una bolla di sapone. Chi ti conosce, e conosce pure lei, sa che non sei tu la stronza. E anche se non lo sapesse basta che lo sai tu e chi ti vuole bene.

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Originariamente inviata da Rosy50025

Sento anch'io che in lei non è cambiato nulla.Peccato che passi io per la cattiva della situazione,visto che agli altri mi descrive come una persona opportunista di cui non potersi fidare.Mi infastidisce anche ciò che la famiglia ora pensa di me,visto che ero molto legata soprattutto ai suoi...ma,ovviamente come mi sono potuta permettere di preferire la compagnia di un'altra a quella della figlia?Mica si esaminano la coscienza e si rendono conto che il problema è lei,che vorrebbe tenere un'amica tutta per sè,che vuole essere sempre al centro delle attenzioni...no,per carità,è sempre lei la povera vittima.

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Purtroppo assumersi le proprie responsabilità è difficile.
Una mia amica dice sempre che chi punta il dito verso un altro, ne sta puntando tre verso sé.
Il più delle volte è così.
E ricorda che il passaggio dal ruolo di vittima a carnefice è veloce: quando una persona fa la vittima, in realtà sta esercitando (o provando ad esercitare) un controllo su altri. Non è affatto vittima come vuole sembrare.

ho attualmente il tuo stesso problema, o simile.. io mi sono allontanata dalla mia ex migliore amica per altri motivi, criticava spesso il mio ragazzo perchè lei è una persona insoddisfatta della vita in generale, deve sempre ''scovare'' ciò che non va negli altri, e come la tua amica, pretende amicizie esclusive. Col tempo capivo che metteva zizzania tra me e altre mie amiche.. e io col tempo, senza litigare, mi sono allontanata. Adesso anche lei, una fissata di facebook e del dover ''dimostrare'' cose inesistenti tramite facebook agli altri, mi tartassa lì, taggandomi in cose aull'amicizia o altro le poche volte che ci scriviamo.. è una situazione stupida XD, vagamente snervante,, perchè penso che a sto punto mi creda stupida.. io non le do troppa corda. Non essere subito disponibile con lei come ai vecchi tempi, riallaccia il rapporto in modo graduale, prima che poi le cose tornano come prima e lei si comporta dimm* ... almeno, io farei così, amiche ma non troppo... XD Anche se non è proprio il massimo!