sono infelice, e vorrei stare con un'altra

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Originariamente inviata da Raviolo

Grazie a tutti.

Ho sempre cercato di non far pesare ciò che la rende inquieta.

L'altra ragazza è sintomo di un calo di interesse visto che succede adesso e non quando l'ho conosciuta ma sono comunque restio a lasciare.

Ma ciò che mi rende infelice è che fino a quando non troveremo insieme un tetto comune sulla testa, io sono diviso tra due case: la sua ma sono ospite (per carità si sbatte per me però) e la mia dove però non ho mai concluso il trasloco.
Un po' per le trasferte di lavoro un po' per questa situazione, ho uno zaino che mi porto dietro col minimo indispensabile perché non ho la tranquillità di dire "torno a casa".
Molte volte mi ritrovo a casa sua o a casa mia accampato perché ho le mie cose sparse ovunque...

Questa situazione mi ha stufato, va avanti da un anno (stiamo insieme da 2) e dal canto suo non vede le mie difficoltà perché le vive ma in parte, perché a casa mia viene col contagocce.

Nel frattempo ha provato a mollarmi un paio di volte per "calo d'entusiasmo", terza volta che proviamo a cercar casa sfociando in tensioni e litigi, anche perché sembra che le mie esigenze devono esser approvate da lei...

Non sono mai stato così nervoso in vita mia.
Ma allo stesso tempo penso che non è così che vorrei vivere ma i miei sforzi per migliorare la situazione sembra siano stati vani.
Non vorrei perdere lei bensì cambiare la situazione, perché lei comunque è stata un'ottima compagna e mi ha sempre sostenuto ed aiutato quando ne avevo di bisogno. Meriterebbe un po' di felicità.

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La felicità per me è un attimo. Le persone pretendono sempre troppo dagli altri e da se stesse, questo genera un disagio.
Lei ti ama, tu la ami (credo), insieme state bene da quello che racconti, sono altri motivi a creare delle dinamiche di irritazione, fastidio e quant'altro, ma nella vita è sempre così.
Bisogna sempre lavorarci sopra, bisogna sempre lottare, bisogna sempre superare ostacoli, la tua fortuna è che non sei solo in questa scalata, che puoi cambiare e puoi farlo con l'aiuto di chi hai vicino. Per questo se hai tutti questi pensieri dovresti parlarne con lei.
Per me l'infatuazione che stai avendo per l'altra ragazza è un pò una fuga dalla realtà che vedi cosi dannatamente complicata, per questo sbagli, perchè stai solo cercando un benessere esterno invece di condividere questo tuo stato con la persona con cui stai insieme.
Riflettici.

Quote:

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Originariamente inviata da Artemisia

La felicità per me è un attimo. Le persone pretendono sempre troppo dagli altri e da se stesse, questo genera un disagio.
Lei ti ama, tu la ami (credo), insieme state bene da quello che racconti, sono altri motivi a creare delle dinamiche di irritazione, fastidio e quant'altro, ma nella vita è sempre così.
Bisogna sempre lavorarci sopra, bisogna sempre lottare, bisogna sempre superare ostacoli, la tua fortuna è che non sei solo in questa scalata, che puoi cambiare e puoi farlo con l'aiuto di chi hai vicino. Per questo se hai tutti questi pensieri dovresti parlarne con lei.
Per me l'infatuazione che stai avendo per l'altra ragazza è un pò una fuga dalla realtà che vedi cosi dannatamente complicata, per questo sbagli, perchè stai solo cercando un benessere esterno invece di condividere questo tuo stato con la persona con cui stai insieme.
Riflettici.

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Quoto tutto. Chiunque ha vissuto una storia seria ti potrà dire che questa è data da alti e bassi. Ed è l'amore che provate l'uno per l'altra a farveli superare. E' normalissimo odiare l'altro 5min al giorno, ma è un attimo. Poi si torna a stare bene come prima. Si litiga anche con i propri genitori, e con i propri fratelli, ma questo non cancella il bene che gli vogliamo.

Considerato che nemmeno tu reputi di avere una casa dove dovrebbe venirti a trovare la tua ragazza? xD Invece che guardare le cose solo in un senso a volte è utile fermarsi, fare un respiro, uscire dalla situazione e valutarla. Solo così capisci dove si può migliorare da entrambe le parti... io vedo nelle tue parole ancora molta fiducia nella vostra relazione quindi perché condannarla a morte? Sei grande e abbastanza maturo per non fare cose avventate, quindi ti invito a continuare a provarci e credere nel legame che avete costruito fin'ora :)

Ho letto, riletto e ponderato.

Intanto lasciamo perdere la nuova ragazza.

Le parlerò, dicendole che sono infelice per iniziare. E ho ponderato pure i motivi, visto che a prima botta non sapevo nemmeno io rispondere, avevo tanta confusione in testa.

Riprendo possesso della mia vita, visto che piano piano questa storia mi ha fatto allontanare dagli amici, dai miei passatempi, fino a ritrovarmi come una sorta di ombra, inconsistente, senza un mio "io" ben definito, trascinato dagli eventi.

Dovrei decidere come fare, di certo non "prendiamoci una pausa" in senso stretto.

Se avesse voglia di aspettare che mi riprenda benissimo, altrimenti ognuno per la sua strada.
Di certo così non andrei avanti, non ha senso.

Che ne dite?

- - - Aggiornamento - - -

Dimentico...

La mia casa è incompleta perché lei boicottava il trasloco in quanto riduceva il tempo da spendere per la coppia.

Altri ben più grandi di me hanno lasciato famiglie e matrimoni per altre persone e facendo bene.

Tempo fa, convinto ad insistere con una storia fallita ho perso l'occasione di approfondire con un'altra persona: mi sembra di rivivere la stessa situazione per molti aspetti. Nel frattempo sono stato mollato...

Domanda semplice e diretta: tu hai voglia di aggiustare le cose con la tua ragazza oppure no?

Vorrei, ma non per i motivi sbagliati.

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Originariamente inviata da Raviolo

Ho letto, riletto e ponderato.

Intanto lasciamo perdere la nuova ragazza.

Le parlerò, dicendole che sono infelice per iniziare. E ho ponderato pure i motivi, visto che a prima botta non sapevo nemmeno io rispondere, avevo tanta confusione in testa.

Riprendo possesso della mia vita, visto che piano piano questa storia mi ha fatto allontanare dagli amici, dai miei passatempi, fino a ritrovarmi come una sorta di ombra, inconsistente, senza un mio "io" ben definito, trascinato dagli eventi.

Dovrei decidere come fare, di certo non "prendiamoci una pausa" in senso stretto.

Se avesse voglia di aspettare che mi riprenda benissimo, altrimenti ognuno per la sua strada.
Di certo così non andrei avanti, non ha senso.

Che ne dite?

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Dimentico...

La mia casa è incompleta perché lei boicottava il trasloco in quanto riduceva il tempo da spendere per la coppia.

Altri ben più grandi di me hanno lasciato famiglie e matrimoni per altre persone e facendo bene.

Tempo fa, convinto ad insistere con una storia fallita ho perso l'occasione di approfondire con un'altra persona: mi sembra di rivivere la stessa situazione per molti aspetti. Nel frattempo sono stato mollato...

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Da queste parole non sembra.
Puoi riprenderti una parte di te stesso che avevi tralasciato pur rimanendo con lei, è questo che devi fare se vuoi provare a salvare le cose.
Quando si è in coppia si è una coppia ma si è anche se stessi, e se invece si finisce per annullarsi la colpa è di entrambi, non solo del partner.
Una relazione si salva non prendendosi una pausa, infine.

Ovviamente non posso sapere di chi è la colpa, può essere che lei sia una stronza e tu faccia solo bene a liberartene: noi non conosciamo la tua ragazza, per cui non possiamo fare questa valutazione per te.

Mi sembra però che tu abbia già deciso, qualsiasi siano i motivi, hai del rancore verso di lei; e mi pare tu abbia anche paura di perdere l'occasione di stare con qualcun'altra, come è successo l'altra volta. Se senti il bisogno di venirti qui a giustificare dicendoci che anche la gente sposata dopo tutto si separa, probabilmente una scelta l'hai già fatta.

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Originariamente inviata da Layne S.

Ovviamente non posso sapere di chi è la colpa, può essere che lei sia una stronza e tu faccia solo bene a liberartene: noi non conosciamo la tua ragazza, per cui non possiamo fare questa valutazione per te.

Mi sembra però che tu abbia già deciso, qualsiasi siano i motivi, hai del rancore verso di lei; e mi pare tu abbia anche paura di perdere l'occasione di stare con qualcun'altra, come è successo l'altra volta. Se senti il bisogno di venirti qui a giustificare dicendoci che anche la gente sposata dopo tutto si separa, probabilmente una scelta l'hai già fatta.

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Nu, rispondevo a chi mi diceva di non fare cose avventate.
La decisione è quella di parlarle e dirle come sto e cosa vorrei fare per risolvere.

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Originariamente inviata da Raviolo

Nu, rispondevo a chi mi diceva di non fare cose avventate.
La decisione è quella di parlarle e dirle come sto e cosa vorrei fare per risolvere.

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Mi sembra una buona decisione, insieme a quella di riprendere possesso della tua vita (letta nel post precedente).
Fa' chiarezza nel tuo cuore e poi prendi la decisione che senti più giusta.