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Originariamente inviata da
Fr@nk
Cosa c'entra la gelosia scusa? Al massimo sono sospettosi.
La gelosia potrebbe centrare, soprattutto se i genitori le mostrano che la vogliono bene e l'hanno accettata. La gelosia tra fratelli esiste eccome.
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Originariamente inviata da
Peperin@
La gelosia potrebbe centrare, soprattutto se i genitori le mostrano che la vogliono bene e l'hanno accettata. La gelosia tra fratelli esiste eccome.
Per come l'ha presentato il protagonista della storia il vero problema è la differenza d'età e il fatto che sia una straniera. E' questo che li renderebbe di "serie B", per intenderci. Poi il problema la gelosia pur plausibile che sia non mi sembra basato su alcuna sua affermazione. Se poi ho visto male o interpretato male scusatemi :)
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sono solo io curioso di sapere se il prete ha detto qualcosa?
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Originariamente inviata da
ironside
Chiedo a voi che siete più giovani di me e forse per voi le cose nella società in cui viviamo sono molto più facili. Io e la mia compagna ci portiamo 11 anni di differenza (io sono classe 1973 e lei 1984), a questo aggiungeteci che lei e straniera e che conviviamo e la frittata è fatta. Noto qualche volta un certo imbarazzo da parte per esempio di amici e alcuni parenti a invitarci alle cene in certe situazioni come se io avessi fatto qualcosa contraria alla morale o come se la nostra presenza imbarazzasse qualcuno. Per esempio è capitato che per capodanno ho dovuto fare lo straordinario in ufficio per cui la mia compagna era da sola a casa il primo gennaio. Quest'anno il pranzo lo ha organizzato mia sorella e tra gli invitati c'era anche il fratello del marito che è un prete, io il giorno prima ho chiamato mia sorella dicendole che questo primo gennaio io lavoravo e che la mia compagna era da sola a casa e che forse era il caso di invitarla da loro e che quando staccavo dal lavoro sarei venuto a prenderla. Forse ho sbagliato io a imporre questa cosa però non mi sembrava di imporre nulla non vi pare? Ebbene non vi dico le storie che ha fatto mia sorella, alla fine ha detto di si purchè l'accompagnassi io a casa sua e che l'aiutasse in cucina sennò era inutile che veniva. Per non dare un dispiacere ai miei genitori che stavano li ho deciso di portarla ma sto seriamente pensando che le prossime festività natalizie le passeremo da soli anche perchè ho sempre l'impressione che io e la mia compagna veniamo considerati di serie B mentre mia sorella e suo marito di serie A.
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Non si merita di passare del tempo con la tua ragazza, secondo me.
Scherziamo?
M'immagino quanto tu ci possa rimanere male.. prova ad avere un dialogo con loro... e guarda che viene fuori...
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Originariamente inviata da
*Giu*
se voi siete felici non vedo quale sia il problema de vostri parenti...comunque hai provato a parlarne con loro?alla fine non devono decidere loro con chi devi stare tu, se fossi una mamma e vedrei che mio figlio sta bene con una ragazza anche se c'è differenza d'età amen, meglio per loro....
Per parte mia noi siamo felici. Il problema è che un'altra persona al posto mio con un carattere diverso gestirebbe la cosa in modo diverso e se ne fregherebbe.
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Originariamente inviata da
Lyla
Scusami se mi permetto, ma mi sembra una cosa tanto stupida..
Mi spiego meglio: mi sembra stupido che vi dobbiate trovare ad affrontare tutti questi problemi..
Innanzitutto perché credo che, a una certa età [come la vostra], 11 anni di differenza non siano così tanti..
Io non sono del parere "l'Amore non ha età". No. L'Amore ha età, eccome.. Ma nel vostro caso non mi sembra una cosa così sconvolgente..
Sarà anche perché vivo una situazione simile nella mia famiglia.. Anzi, la differenza di età è molto maggiore e anche lei è una straniera.. Ma sinceramente mai a nessuno è passato per la testa di non invitarla in qualche ricorrenza, anzi..il fatto che fosse straniera e sola, quindi, ci spingeva a cercare di coinvolgerla il più possibile in tutto, per evitare che sentisse ancora di più la solitudine..
Ma quindi i tuoi genitori hanno invece accettato la cosa? Perché da quello che hai scritto mi è sembrato di capire così.. E in genere è il contrario: per i genitori [che sono più anziani] in genere è più difficile..
Io penso che dovresti parlare con le persone della tua famiglia che ostacolano questa cosa..e fargli capire che dovrebbero essere felici perché tu sei felice..e che se sei felice è anche grazie a lei, quindi dovrebbero essere felici che ci sia nella tua vita.
I miei genitori hanno accettato la cosa, quello che li imbarazza è il fatto che noi viviamo insieme senza essere sposati. Il problema è il resto del parentado che sono un branco di ignoranti che non sanno nulla le uniche cose del Brasile che conoscono sono il calcio, le belle donne, i trans, Ayrton Senna e che nelle favelas si spara. Non conoscono niente altro e tutte le volte che la vedono le fanno le solite domande cretine sul calcio, sulle favelas o se è vero che i genitori si vendono i bambini. Non sanno che il Brasile fa parte del G20, che la letteratura brasiliana annovera tra i suoi capolavori Donna Flor e i suoi due mariti. Si può discutere con questa logica secondo voi?
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Originariamente inviata da
LastFly
Non è una situazione facile.
Perché non basta (purtroppo) dire: "se state bene voi, cosa ve ne frega" benché debba essere sempre così.
Secondo me valutano la relazione in base al loro metro di giudizio, che per loro è il migliore ed infallibile. Hai mai provato a dialogare con loro, per capire come mai tutto questo astio nei suoi e, di riflesso, nei tuoi confronti?
Probabilmente considerano la relazione come immatura, per una semplice questione di età. Il discorso lo comprendo e lo supporto io stesso quando si tratta di una relazione del tipo: 18 - 29 fino ai 23 - 34 poi, chi più chi meno, comincia ad avere la maturità adatta per instaurare un rapporto solido in cui la differenza di età è una mera questione anagrafica.
Hai detto che il prossimo capodanno lo passerete da soli. Non avete degli amici? Dubito che ci siano solo tua sorella&Co. con cui passare le festività.
Se non vi vogliono, create voi il nucleo attorno il quale girare.
Il discorso è questo, io per motivi di lavoro di solito sono in servizio o il 25 e il 26 dicembre e in quel caso riposo il 31 dicembre e il primo gennaio o viceversa. Negli ultimi due anni abbiamo preso l'abitudine di passare le vacanze di natale con la sua famiglia che è di Belo Horizonte.
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Originariamente inviata da
Annie Lennox
Meno male che è tua sorella...scusami eh, ma chi più di una sorella o di una familiare può starti vicino, può capire e accettare le tue scelte?
Dipende molto dal fatto che la mia vita è sempre corsa sullo stesso binario. All'università ho avuto una storia complicata che mi ha lasciato l'amaro in bocca. Dopo la laurea sono stato nell'esercito per qualche anno come ufficiale in ferma prefissata e non riuscivo ad avere delle storie serie con le ragazze del posto e così nella mia famiglia e soprattutto da parte della mia famiglia è nato questo atteggiamento iperprotettivo per cui ecco i tentativi di mia sorella di rifilarmi qualche collega sua o del marito o qualche parrocchiana del fratello :? perchè secondo loro era più affidabile.
Io mi incazzerei come una bestia perchè il rispetto che portano a te devono portarlo anche alla tua compagna in quanto è la persona che tu hai scelto al tuo fianco.
Se poi giudicano solo in base all'età e non in base ad una conoscenza della persona, hanno un problema loro, non voi due.
Parlaci chiaramente.
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ascolta se te fossi stato del 92 come me e lei del 98 ti capirei perchè alla mia età già 3/4 anni di differenza son tanti perchè te inizi ad essere uomo (si spera) e le ragazze in realtà son solo bimbe.
Se te sei del 73 e lei dell'84 non devi farti problemi. I miei nonni avevano 9 anni di differenza e mio nonno è morto 2 anni fa da sposato a circa 80 anni.
Arrivi a un punto in cui l'età è solo un numero e 11 anni non sono pochi ma fidati nemmeno tanti.
Tutto sta nell'età che dimostrate e se siete itnelligenti dovete fregarvene di tutto anche perchè la gente (pur paernte che sia) spesso critica per il gusto di criticare o per gelosia
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Quoto tutti quelli che hanno scritto fino ad adesso.
...mi incavolerei anche io un sacco se la mia famiglia avesse pregiudizi sulla persona che amo. È assolutamente un non-rispetto.
L'età chiaramente alla vostra età non conta, quindi è chiaro che siano pregiudizi quasi unicamente per la provenienza. È vera e propria discriminazione.
Parlane assolutamente con loro.
E se non funziona, beh, io sono drastica, ma per me sarebbe una ragione per tagliare tutti i ponti con la mia famiglia, e trovare altra gente con cui festeggiare le festività.
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Oggi mentre ero in ufficio l'ho chiamata e ne abbiamo parlato. Il prossimo natale lo passeremo a Belo Horizonte con la sua famiglia e per capodanno se sono di servizio lei lo passa a casa altrimenti lo passiamo insieme e viene a trovarmi per la pausa pranzo.
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Originariamente inviata da
ironside
Oggi mentre ero in ufficio l'ho chiamata e ne abbiamo parlato. Il prossimo natale lo passeremo a Belo Horizonte con la sua famiglia e per capodanno se sono di servizio lei lo passa a casa altrimenti lo passiamo insieme e viene a trovarmi per la pausa pranzo.
è la cosa migliore...
purtroppo tutti vorremmo sempre un appoggio dai nostri familiari e a volte siamo disposti a limitare la nostra felicità per avere un'approvazione.
Ma arriva un momento nella vita che se dopo un confronto si resta di posizione diversa da quella dei parenti bisogna farsene una ragione (magari dopo un esame di coscienza) [te non dovresti fartelo ndr]
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Se c'è l'amore non si dicute. Però devo dire che io tempo fa ero ossessionato dall'età.. Ma ora non più.
C'è da dire però che non approvo i troppi anni di differenza. Tipo se uno ha 40 anni e l'altro 20..mi sembra esagerato, no?