E' brutta la malinconia...

ciao...sto un po giu di morale e dato che nn saprei con chi parlarne perche avrei paura di ferire delle persone, lo scrivo qui.
praticamente io ho vissuto per 13 anni in un paese dove mi trovavo bene, dove non facevo niente di male e avevo un gruppo.
dopo le medie mi sono trasferita ad un altro posto che dista circa 20 minuti dal luogo dove abitavo in precedenza e a dire la verita non mi ci trovo bene.
il primo anno l'ho passato da sola, in seguito ho trovato un "amica" che nel giro di uno due anni abbiamo formato un gruppo con altri amici ma questo è andato a fini a puttan.e dato ke io mi sono messa con uno del gruppo e a causa di una mia amica..praticamente questa mia amica l'ho conosciuta ad uno sport che facevo.. siamo completamente diverse ma sono una cosa ci accomunava : le canne. è con lei che da un anno mi faccio le canne almeno 2 volte a settimana (Nn mi piace sfondermi tutti i giorni)
circa un mese fa sono ritornata in quel luogo dove ho vissuto e ho rincontrato i miei amici...con loro sto troppo bene, non ho neanche voglia di fumare o farmi le canne, eppoi mi piace anche uno di loro...che si vuole mettere con me solo che io non vorrei per paura di rovinare il rapporto come con l'altro gruppo che avevo...
a causa di questo passaggio mi è presa una forte malinconia e tristezza...perchè mi rendo conto che io non sto bene qui, che questa mia unica amica con cui mi faccio le canne non è una persona poi cosi tanto speciale...alcune volte è davvero brava ma molte volte vedo in lei un qualcosa di mm..sara stato per via del suo passato ( un aborto a 16 anni, reputazione rovinata) o del fatto che si sente in competizione con me che sono ancora vergine (18 anni) ..nn mi sembra piu una buona amica come un tempo. tavolta mi da fastidio, non mi va neanche di cercarla e di uscirci ma devo xk è l'unica amica che ho qui e poi in fondo le voglio troppo bene...
io so che non posso cambiare niente...in tanto ho cambiato le mie abitudini( non mi faccio piu le canne ) ma non posso cambiare paese, non potrei mai ritornare li xk questo farebbe soffrire i miei che hanno fatto troppo sacrifici per trasferirsi qui...quindi mi tengo tutto dentro pero mi dispiace un casino xk forse se ero rimasta là avrei evitato di fare molti casini.... :(

Hai 18 anni, presto avrai la parente se non ce l'hai gia.
Io i miei amici li ho sempre avuti "fuori", ci vogliono una ventina di minuti, come te.
Non è una distanza insormontabile. Magari senza patente e senza genitori che ti fanno da taxi si, dato che i paesini non sono collegati con i mezzi pubblici spesso.
Ma se ti paice stare con loro 20 minuti non sono nulla.
E questo non vuole dire che devi scegliere fra una compagnia ed un'altra.
Se hai tanti amici, meglio per te, insomma.
Io credo che nessuno si debba offendere se frequenti gli amici con cui sei cresciuta, nè tanto meno se esci con la nuova amica.
E poi, perchè dovrebbero esiliarti se hai una cotta per uno nel tuo vecchio paese?

i mezzi mia madre nn me li fa prendere perchè dice che la sera mi violentano -.-
la macchina me la faranno guida da sola quando c'avro 20 annni , se tutto va bene

Quote:

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Originariamente inviata da pagamorte

i mezzi mia madre nn me li fa prendere perchè dice che la sera mi violentano -.-
la macchina me la faranno guida da sola quando c'avro 20 annni , se tutto va bene

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E qualcuno che ti puo prendere , invece?

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Originariamente inviata da Echoes.

E qualcuno che ti puo prendere , invece?

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:roll: no....faccio prima ad anda a piedi mesa hiih

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Originariamente inviata da pagamorte

:roll: no....faccio prima ad anda a piedi mesa hiih

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Comunque io penso che 20 km siano comunque pochi per dividere delle amicizie.
Cioè fossi in te romperei le palle ai miei fino alla morte :lol:
Se non di sera, magari il giorno? E poi dai, due anni senza poter guidare sono un po' eccessivi, puoi ritrattare piuttosto che fartela a piedi :lol:

Fossi in te ci parlerei coi genitori. Racconterei per bene la sensazione di disagio, la malinconia e la tristezza di dover stare lontano dagli amici. Molto spesso (non sei il primo caso) riuscire a parlare con i genitori è la soluzione più semplice ed efficace. Non bisogna partire col presupposto "ma tanto non capirebbero!". Forse dimenticate che anche loro sono stati ragazzi, anche loro hanno avuto sicuramente problemi simili e anche loro possono capire i vostri problemi. Quindi anzichè disperarti e farti le canne domani a tavola o alla prima occasione racconta le cose come stanno.

ma 20 minuti non son niente...la mia ragazza abita a duecento k m da me e tutti i miei amici sono fuori mestre (tranne due tre che vedo ogni tanto)
la distanza non vuol dire niente. Magari non ogni giorno, ma ogni tanto vai a trovarli...e di a tua mamma che non puo' chiuderti in casa per paura che ti violentino
Lei ha ragione ste cose succedono, ma bisogna anche vivere.

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Originariamente inviata da Vincent 88

Fossi in te ci parlerei coi genitori. Racconterei per bene la sensazione di disagio, la malinconia e la tristezza di dover stare lontano dagli amici. Molto spesso (non sei il primo caso) riuscire a parlare con i genitori è la soluzione più semplice ed efficace. Non bisogna partire col presupposto "ma tanto non capirebbero!". Forse dimenticate che anche loro sono stati ragazzi, anche loro hanno avuto sicuramente problemi simili e anche loro possono capire i vostri problemi. Quindi anzichè disperarti e farti le canne domani a tavola o alla prima occasione racconta le cose come stanno.

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