Prova ad essere meno "insistente", non con tutti questi metodi funzionano. Come non a tutti si piace, magari non ti trova una persona piacevole con cui passare il tempo, in tal caso fai l'educato e basta, è la cosa migliore.
Niente, io sono sempre stata contraria all'insistenza.
Mi spiego, se trovo una persona che fa muro o mi dà l'idea di provare antipatia nei miei confronti, cerco di avvicinarla, un caffè, una battuta, un discorso. Ma se ricevo di nuovo muro mollo la presa, non possiamo piacere a tutti ed è giusto...
Oppure, se vuoi anche solo vedere una sua reazione, parlagli del fatto che non sei propriamente eterosessuale.
Se è interessato, o anche solo curioso nei tuoi riguardi, si noterà.
A che pro dire di essere etero? Mettiamo che sia bisex, tu hai già creato una barriera.
A meno che tu non voglia...
Sarò breve e schietta. Dato che fra voi c'è questo bellissimo rapporto, perchè non gli chiedi se ha mai provato interesse per un uomo? Tanto per capire se ciò che vedi tu potrebbe essere reale, o se stai solo vedendo ciò che vorresti vedere (il che è più facile di ciò che si pensa).
Non dirlo a me che sono di Verona! Provo una vergogna che non ti dico! Poi però, quando i giocatori in questione portano la squadra alla vittoria, diventano parte della famiglia....osceno.
L'intolleranza c'è, punto. C'è sempre stata, in passato certamente era ben più difficile essere una minoranza rispetto ad oggi. Purtroppo Credo siamo ad un punto in cui è persino dire se sia giusto o meno non tollerare perchè, se da un lato l'intolleranza è riprovevole e si tratta un enorme segno...
E' inutile che mi dilunghi su numerosi avvenimenti che sono accaduti nelle scorse settimane a sfondo razzista/d'intolleranza. Alla luce di ciò credete che il problema razzismo sia un problema sociale vero oppure è solo allarmismo? Se sì come andrebbe affrontato e perché siamo finiti in questa...
In quanto figlio, tu non saprai mai le vere dinamiche che hanno portato tua madre a prendere questa decisione, perchè lei cerchèrà sempre di tutelarti e non crearti più dolore di quanto non stia già facendo. Credimi che lei sa della tua sofferenza, ma ha sicuramente bisogno di prendersi un momento...
Non essere più moglie non vuol dire inevitabilmente non essere più madre. Questo devi capirlo, e devi dar modo anche a lei di dimostrartelo. Quindi parlare con quanta più serenità riesci a racimolare. Se poi non dovesse essere così, datti tempo di abituarti alla tua nuova vita. E cerca di dedicarti...