settore umanistico/scientifico e il lavoro

[°°Michelle°°]

Sì, ma per trovarti UN LAVORO, se ne fregano che tu sappia parlare in latino, in greco e che conosca Eraclito, Platone o altre cavolate del genere!
Nel lavoro possono servire inglese, matematica, fisica, chimica, italiano e informatica...MINIMO. "La propria civiltà" e "la propria lingua" le fai anche allo scientifico.
Lasciare quelle cose che ho citato prima soltanto all'università è uno sbaglio madornale....ed è una delle cause per cui le nostre scuole superiori fanno ridere i polli rispetto a quelle del resto del mondo (UNO dei motivi, sottolineo, di certo non l'unico).

Ah, e sottolineo che io non andavo allo scientifico, nè al classico....anzi per la precisione non ho proprio frequentato un liceo, ma un istituto tecnico, quindi mi ritengo super-partes

per trovarti un lavoro non vai al liceo...se vai al liceo è chiaro che poi andrai all'università

[Holly]

per trovarti un lavoro non vai al liceo...se vai al liceo è chiaro che poi andrai all'università

è ovvio, ma è anche ovvio, che se faccio un liceo, e dopo l'università, dopo voglio trovare un lavoro, e lo voglio trovare di un certo livello

[°°Michelle°°]

Per quanto io abbia rispetto per la cultura umanistica e classica, non posso pensare neanche per un istante di metterla al primo posto rispetto a quella tecnico-scientifica, e non ho idea di quali siano le basi su cui tu ti appoggi, Becassine, per sostenere invece questo

(La discussione verrà divisa, ho segnalato la cosa ma non ho tempo di farlo io ora )

un' altra cosa:mettiamo che,come dici tu,il liceo scientifico sia migliore del liceo classico,una persona che vuole comunque andare all'università,che vuole farsi una cultura, MA CHE NON SOPPORTA L'IDEA DI FARSI IL C**O SU DEI LIBRI DI MATEMATICA,cosa dovrebbe fare?Appendersi un sasso al collo e andare a studiare in una scuola in cuia già in partenza che le materie da cui è composta non gli piacciono?

[°°Michelle°°]

permettetemi di dire la mia.

quello che a molte persone non entra in testa, è la vera utilità della cultura umanistica.

materie come la filosofia, la letteratura, e simili, non sono fini a se stesse.
certo, sapere a memoria le opere di cicerone non mi servirà mai ad un emerito ca**o, ma sapere perchè le ha scritte, come e quando sì.
e mi spiego.

punto primo
la vita dell'uomo non è fatta solo di freddi calcoli scientifici e leggi chimiche e fisiche.
l'uomo è soprattutto spirito.
la morale del dovere Kantiana, o che so, il oltreuomo di Nietzsche possono influenzare le mie scelte, la mia cultura, la mia morale, il mio modo di agire...
L'uomo alimenta tutta la sete che ha di cultura, di sapere, di emozione attraverso la cultura.
Che motivo avrebbe di essere ancora letto un poeta come Catullo, dopo più di 2000 anni?
e Lucrezio? non è tremendamente attuale quando parla della morte e delle paure dell'animo umano?
Siamo uomini, non viviamo di solo pane. Aristotele diceva che siamo animali sociali, e la società non si fa con calcoli e fisica.

punto secondo.
la flessibilità di ragionamento. matematica---> 2+2=4. sta solo a trovare il modo per arrivare a 2+2.
letteratura e filosofia --> perché questo autore scrive questo? che influenza c'è stata nel suo tempo?
non avete la più pallida idea allora, di che collegamenti ci siano fra le culture, i pensieri, le materie, la classicità che ritorna sempre.
è un'abitudine ad allenare la mente, al di fuori da schemi

punto terzo.
l'utilità del latino e del greco tradotti.
innanzi tutto, è come la matematica, allena la mente. punto secondo, l'italiano.
chi traduce meglio, scrive meglio.

e infine pongo una domanda.
che utilità può avere saper fare un'equazione di quindicesimo grado, quando non so vivere, e non ho un pensiero profondo, una cultura UMANA, non umanistica, alle spalle?

:smt038 :smt038


holly 4 president

[Wolverine]

un' altra cosa:mettiamo che,come dici tu,il liceo scientifico sia migliore del liceo classico,una persona che vuole comunque andare all'università,che vuole farsi una cultura, MA CHE NON SOPPORTA L'IDEA DI FARSI IL C**O SU DEI LIBRI DI MATEMATICA,cosa dovrebbe fare?Appendersi un sasso al collo e andare a studiare in una scuola in cuia già in partenza che le materie da cui è composta non gli piacciono?

Diciamo che questo topic ha un po' deviato col tempo, diventando più uno "scontro" fra settori veri e propri per dimostrare chi è più utile, che non fra licei o istituti scolastici .

Io stesso, come ho detto, studierò in una facoltà umanistica....ma so benissimo che se fossi appassionato PER DAVVERO di informatica o di elettronica, tanto da farne una professione, troverei lavoro molto facilmente, molto più che non con filosofia, lettere o simili.

Altro esempio....io reputo molto più utile per il mondo uno che sa progettarti e costruirti un impianto elettrico o idraulico, o uno che ti sa creare programmi per computer fatti bene, o ti sa costruire ottimi impianti audio o ottimi elettrodomestici, piuttosto che uno che conosce vita, morte e pensiero di Kant, Hegel, Proust o altri....
Magari il primo non parlerà in maniera perfetta o non ragionerà in maniera TANTO rapida quanto l'altro? Poniamo anche che sia vero (e sono sicuro che NON sia vero, ma facciamo il caso...)....e allora? Intanto chi ci fornisce tutto ciò che ci serve per vivere bene non è quello che conosce Kant e tutti gli altri....ma è l'altro....

[°°Michelle°°]

Diciamo che questo topic ha un po' deviato col tempo, diventando più uno "scontro" fra settori veri e propri per dimostrare chi è più utile, che non fra licei o istituti scolastici .

Io stesso, come ho detto, studierò in una facoltà umanistica....ma so benissimo che se fossi appassionato PER DAVVERO di informatica o di elettronica, tanto da farne una professione, troverei lavoro molto facilmente, molto più che non con filosofia, lettere o simili.

Altro esempio....io reputo molto più utile per il mondo uno che sa progettarti e costruirti un impianto elettrico o idraulico, o uno che ti sa creare programmi per computer fatti bene, o ti sa costruire ottimi impianti audio o ottimi elettrodomestici, piuttosto che uno che conosce vita, morte e pensiero di Kant, Hegel, Proust o altri....Magari il primo non parlerà in maniera perfetta o non ragionerà in maniera TANTO rapida quanto l'altro? Poniamo anche che sia vero (e sono sicuro che NON sia vero, ma facciamo il caso...)....e allora? Intanto chi ci fornisce tutto ciò che ci serve per vivere bene non è quello che conosce Kant e tutti gli altri....ma è l'altro....

io sinceramente reputo più utile capire o almeno tentare qualcosa della vita...ma è ovvio che non tutti la pensano come me

[Wolverine]

io sinceramente reputo più utile capire o almeno tentare qualcosa della vita...ma è ovvio che non tutti la pensano come me

Il mondo è andato avanti grazie a chi....al primo che ho citato o al secondo?....Chi ha dato il maggior contributo?

Rispondi a questa domanda IN MANIERA ONESTA e risponderai anche alla domanda su quale tipo di materia è più utile alla specie umana....

[Holly]

nooo ha ricominciato
ora che aveva smesso makilla non lo provocare oltre :smt003

[gian]

io sinceramente reputo più utile capire o almeno tentare qualcosa della vita...ma è ovvio che non tutti la pensano come me

Stai sicura che se il tuo obiettivo e cercare di capirne qualcosa della vita non avrai molto successo nel tuo avvenire.

[Wolverine]

nooo ha ricominciato
ora che aveva smesso makilla non lo provocare oltre :smt003

Oh, non è colpa mia se la mia opinione è questa