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ok, ho capito che in italia non servono XD ma non è quello il problema. io ho sempre pensato al ricercatore solo in ambito scientifico, e invece ho scoperto che la mia prof di economia e quella di storia contemporanea sono ricercatrici.. ma che significa? che c'è da ricercare?
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Originariamente inviata da
_HaRmOnY_
ok, ho capito che in italia non servono XD ma non è quello il problema. io ho sempre pensato al ricercatore solo in ambito scientifico, e invece ho scoperto che la mia prof di economia e quella di storia contemporanea sono ricercatrici.. ma che significa? che c'è da ricercare?
Beh, non si ricerca solo in ambito scientifico.
Io sto in una facoltà umanistica, e seguo tantissimi corsi tenuti da ricercatori... anche lì c'è da "scoprire" e da fare nuovi studi.
Io non so dirti esattamente quale sia il ruolo del ricercatore. So che comunque devi avere come minimo una formazione post-laurea (dottorato). Non so esattamente quale sia il percorso diverso fra ricercatore e professore universitario, o se ci sia una linea di continuità. Dichiaro la mia ignoranza :D
Però esistono ricercatori in ogni ambito ^^
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nel mio ambito il ricercatore è una persona che dopo aver conseguito la laurea fa un dottorato di ricerca . In pratica è una persona specializzata in un determinato ambito lavorativo ed il suo compito è dare un perchè, un come o un quando in base ad una teoria precedentemente formulata, un avvenimento sperimentale visionato, un progetto finanziato da enti o privati esterni dall'università oppure una propria intuizione/teoria. Il ricercatore può anche essere insegnante e sostituire un professore ordinario alla cattedra d'insegnamento universitario (generalmente la cattedra viene mantenuta per un anno ma in realtà non è quasi mai così).
Il lavoro di ricercatore in Italia è considerato poco per vari motivi alcuni noti altri meno. In alcuni ambiti di ricerca, oppure se sei molto bravo, non è difficile entrare in staff di alto livello che hanno buoni finanziamenti se pur infinitesimi rispetto al resto del mondo. L'estero è la soluzione migliore dopo aver fatto un po di "gavetta". Ad Esempio io me ne vado un mese in Madagascar con un gruppo di ricerca sul campo, gruppo di ricerca molto ampio dove oltre a genetisti vi saranno archeologi, naturalisti geologi e molti altri.
La ricerca comunque non avviene solo nelle università ma anche nel privato dove aziende e multinazionali serie investono in ciò per avere prodotti sempre all'altezza del loro prestigio; un esempio su tutti la Nokia che oltre che avere un proprio distretto di ricerca, finanzia l'università di Malmö (spero di ricordare bene che è Malmö) e collabora con molte altre università nel mondo.
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Aspetta, @Wu Ming... ma dottorandi e ricercatori non corrispondono, vero?
Da me ci sono tantissimi quarantenni ricercatori, credo che abbiano finito il dottorato da un pezzo xD
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Originariamente inviata da
Holly
Aspetta, @
Wu Ming... ma dottorandi e ricercatori non corrispondono, vero?
Da me ci sono tantissimi quarantenni ricercatori, credo che abbiano finito il dottorato da un pezzo xD
Dunque se hai fatto il dottorato non è detto che diventi ricercatore. Il dottorato è il titolo di studio più alto che puoi conseguire in una università ed equivale al PhD anglosassone. Bisogna fare dei concorsi per diventare ricercatore in ambito universitario ed essere PhD aiuta come punteggi.
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Originariamente inviata da
Wu Ming
Dunque se hai fatto il dottorato non è detto che diventi ricercatore. Il dottorato è il titolo di studio più alto che puoi conseguire in una università ed equivale al PhD anglosassone. Bisogna fare dei concorsi per diventare ricercatore in ambito universitario ed essere PhD aiuta come punteggi.
Ah, ok, ora mi trovo... XD
Mi stavo perdendo, anche perché io in genere seguo corsi con ricercatori (che nel 90% dei casi sono più chiari e bravi a spiegare dei docenti ordinari).
Grazie :D
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Originariamente inviata da
Kernel_92
In parole povere il tuo obbiettivo sarà quello di fare scoperte.
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il ricercatore e solo un portatore d'acqua non deve fare ombra al docente