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Strana operazione
Questa notizia e' assurda. Un team di chirurghi ha attaccato un orecchio sul sedere di una paziente e questa operazione ha permesso di "salvarle" il lobo.
E' successo a Colonia, in Germania, dove Julia Schwartz si è rivolta ad un ospedale perché la sua migliore amica, come una tigre le si era avventata contro e le aveva staccato http://blog.libero.it/blog/pics/emoticons/107.gif con un morso l'orecchio destro ..
La lite tra le due era scoppiata per colpa di un uomo, un amante conteso http://blog.libero.it/blog/pics/emoticons/077.gif. Il punto è che quando i medici hanno cercato di riattaccarle l'orecchio al posto giusto, si sono resi conto che le ferite che aveva alla testa erano troppo profonde per portare a termine l'intervento. Da qui la decisione di "parcheggiare" l'orecchio sul sedere, nell'attesa che la parte guarisse.... http://blog.libero.it/blog/pics/emoticons/105.gif
Prima di applicarle l'orecchio, le hanno quindi praticato una piccola incisione sul sedere, e le hanno inserito il nuovo pezzo di carne. Qui sarà tenuto a tempo indeterminato, fino a quando non sarà possibile rioperarla. Ovviamente si spera che il corpo (in questo caso il sedere) non rifiuti l'orecchio, e che questo possa rimanervi attaccato. Speriamo che tutto si risolva per il meglio.. anche tra i tre interessati...
Preso da un blog di libero...
Non riesco a capire perchè si sia scelto di procedere il questo modo... qualcuno mi puo dare dell lucidazioni?:D
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Non è così strano come si pensa.
Ad esempio so di un'operazione simile (anche se non mi ricordo esattamente i passaggi): ad una persona mancava un padiglione auricolare. Benissimo, i chirurghi hanno preso un'impronta (tipo dal dentista) dell'altro padiglione, l'hanno resa speculare, l'hanno stampata su una matrice di plastica biodegradabile e poi l'hanno impiantata sulla schiena di un topolino geneticamente modificato in maniera che non avesse rigetto e ricoprisse la plastica di cartilagine e infine di pelle. E poi hanno preso questo nuovo orecchio e l'hanno impiantato all'uomo.
Un'altra procedura è quella che (ho sentito da mia mamma) si faceva quando ci si ustionava un polpastrello (per esempio l'indice). Allora si faceva mettere il pollice a contatto dell'indice (tipo prendere un oggetto piccolo) e si aspettava che l'epidermide del pollice andasse a ricoprire e ricostruire anche quella mancante dell'indice, per poi dare un colpetto di bisturi e avere i due polpastrelli a posto.
Quindi non è molto strana questa operazione, hanno semplicemente scelto una porzione di pelle su tutto il corpo che presentasse caratteristiche simili a quelle della testa: assenza di peli in primis, che non sia sottoposta a movimenti/tensioni (tipo ginocchia o gomiti) e che se presenta una piccola cicatrice alla fine non sia una tragedia (quindi niente tette). Voilà, le chiappe risultano la soluzione migliore!
Poi penso avranno prelevato, sempre dalle chiappe, porzioni di epidermide da far riprodurre in coltura e reimpiantare sulle ferite della testa per accelerare il tutto.
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Quote:
Originariamente inviata da
Marco =w=
Non è così strano come si pensa.
Ad esempio so di un'operazione simile (anche se non mi ricordo esattamente i passaggi): ad una persona mancava un padiglione auricolare. Benissimo, i chirurghi hanno preso un'impronta (tipo dal dentista) dell'altro padiglione, l'hanno resa speculare, l'hanno stampata su una matrice di plastica biodegradabile e poi l'hanno impiantata sulla schiena di un topolino geneticamente modificato in maniera che non avesse rigetto e ricoprisse la plastica di cartilagine e infine di pelle. E poi hanno preso questo nuovo orecchio e l'hanno impiantato all'uomo.
Un'altra procedura è quella che (ho sentito da mia mamma) si faceva quando ci si ustionava un polpastrello (per esempio l'indice). Allora si faceva mettere il pollice a contatto dell'indice (tipo prendere un oggetto piccolo) e si aspettava che l'epidermide del pollice andasse a ricoprire e ricostruire anche quella mancante dell'indice, per poi dare un colpetto di bisturi e avere i due polpastrelli a posto.
Quindi non è molto strana questa operazione, hanno semplicemente scelto una porzione di pelle su tutto il corpo che presentasse caratteristiche simili a quelle della testa: assenza di peli in primis, che non sia sottoposta a movimenti/tensioni (tipo ginocchia o gomiti) e che se presenta una piccola cicatrice alla fine non sia una tragedia (quindi niente tette). Voilà, le chiappe risultano la soluzione migliore!
Poi penso avranno prelevato, sempre dalle chiappe, porzioni di epidermide da far riprodurre in coltura e reimpiantare sulle ferite della testa per accelerare il tutto.
Grazie per la spiegazione..;)
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Certo che abbiamo fatto passi da gigante è? :)