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Sindrome da edificio malato (Sick Building Syndrome)

  1. #1
    0 1 1 2 3 5 8 13 21 34 55 Killuminato
    Uomo 41 anni da Modena
    Iscrizione: 30/9/2004
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    Predefinito Sindrome da edificio malato (Sick Building Syndrome)

    A scopo informativo, visto che per lavoro sto leggendo cose che parlano di questa cosa, volevo informarmi su cosa fosse la SBS (sindrome da edificio malato).

    Definizione da wikipedia:

    "La sindrome da edificio malato (SBS) è una combinazione di disturbi, associata luogo di lavoro (ufficio) o di residenza. La maggior parte dei sintomi è legata alla scarsa qualità dell’aria negli ambienti chiusi. Essi comprendono:
    • astenia
    • incapacità di concentrazione
    • cefalea
    • bruciore agli occhi
    • lacrimazione
    • irritazione delle vie aeree, delle mucose e della superficie epidermica
    • lievi sintomi di tipo allergico.[1]

    Nel 1983 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), definì la SBS come un insieme di disturbi legato a tutti gli aspetti del “microclima” cui i lavoratori sono esposti, che comprendono fra l’altro le condizioni di illuminazione, l’umidità dell’aria, il ricambio della ventilazione, la possibile emissione di sostanze nocive dai materiali impiegati per la costruzione e il numero di lavoratori per ciascun locale. In generale temperatura e umidità dell’aria influenzano la percezione della qualità dell’aria interna, favorendo l’insorgenza di sintomi genericamente connessi all’edificio (SBS)


    Aggiungo da altra fonte:

    "Studi scientifici condotti in uffici ed in altri edifici pubblici ad uso pubblico (poste, banche, ospedali, asili..) hanno rilevato una frequenza di tali disturbi compresa tra il 15 ed il 50%.
    Il peso sociale legato allínquinamento dell'aria indoor puó essere misurato come un disagio umano ma anche come un dispendio economicodi calo della produttivitá della popolazione. ( Fonte: Indoor pollution microbiologico Arpa Emilia Romagna)"



    Conoscevate questa malattia?
    Gli edifici che frequentate come sono? li credete sicuri, puliti?
    Mi viene da pensare soprattutto alle aule universitarie; ho notato che qui a Modena in alcune facoltá, la pulizia di alcuni locali é sommaria ed a mio avviso un'indagine seria sulla qualitá dell'aria in quei locali sarebbe necessario.
    Ho qui sottomano la lista di agenti microbici, allergeni ecc che si possono trovare in edifici non a norma... alcuni sono veramente pericolosi ed altri spiegherebbero moltissimi mali di stagione.

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  3. #2
    obo
    .
    35 anni
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    Predefinito

    non credevo esistesse una roba simile

    comunque ho aule e laboratori che dal punto di vista ergonomico sono veramente scomodi. bene, quando dopo 4 ore al pc a fare esercizi mi parte lo sclero (tipo risate a non finire per ogni minima cazzata ) so come giustificarlo. pensavo di essere pazzo

  4. #3
    Sedobren Gocce
    Ospite

    Predefinito

    non ne avevo mai sentito parlare. e sì che ho fatto esami che più o meno parlano di condizioni di lavoro etc.
    io sto in un sotterraneo, dove ci sono i laboratori. le cappe vanno sempre e tirano bene... a volte si è a contatto con troppi solventi e molti reagenti sono tossici... anche con le dovute protezioni non è un ambiente dei più salubri ma è così... pace.

  5. #4
    Pesciolino nell'acquario. Half shadow
    Uomo 35 anni
    Iscrizione: 20/7/2008
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    Piaciuto: 833 volte

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    Mia sorella soffre di questa sindrome allora, quando lavorava come bibliotecaria in una scuola soffriva a causa dell'aria viziata e doveva aprire la finestra, cosa impossibile in quanto era inverno e la responsabile non lo permetteva, nemmeno per 5 minuti.

    Alla fine si è ammalata per questo ed ha dovuto cambiare lavoro...

  6. #5
    Eurasia
    Ospite

    Predefinito

    No, non la conoscevo e ti ringrazio di avercela segnalata! Gli ambienti che frequento io variano molto a seconda della zona, mi viene in mente l'università che frequento composta da una zona più storica (pulita in modo sommario) e una che comprende le aule nuove che a occhio mi sembrano meglio messe. Ora che leggo bene i sintomi, ogni tanto ho avvertito qualcosa ma non credo di esserne affetta e spero di non ammalarmi nel lungo periodo. In questi casi la soluzione non può essere favorire il ricambio dell'aria?

  7. #6
    Pesciolino nell'acquario. Half shadow
    Uomo 35 anni
    Iscrizione: 20/7/2008
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    Quote Originariamente inviata da Eurasia Visualizza il messaggio
    In questi casi la soluzione non può essere favorire il ricambio dell'aria?
    Magari in alcuni casi sì, ma se trovi responsabili (censura) come quelli che l'hanno impedito a mia sorella stai fresca...

  8. #7
    Eurasia
    Ospite

    Predefinito

    Potrebbero non essere stati adeguatamente informati, infondo nemmeno noi la conosciamo tanto..bisognerebbe impegnarsi per inserirlo come rischio sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

  9. #8
    0 1 1 2 3 5 8 13 21 34 55 Killuminato
    Uomo 41 anni da Modena
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    Quote Originariamente inviata da Eurasia Visualizza il messaggio
    No, non la conoscevo e ti ringrazio di avercela segnalata! Gli ambienti che frequento io variano molto a seconda della zona, mi viene in mente l'università che frequento composta da una zona più storica (pulita in modo sommario) e una che comprende le aule nuove che a occhio mi sembrano meglio messe. Ora che leggo bene i sintomi, ogni tanto ho avvertito qualcosa ma non credo di esserne affetta e spero di non ammalarmi nel lungo periodo. In questi casi la soluzione non può essere favorire il ricambio dell'aria?
    Avere la possibilità di un buon ricambio d'aria è sicuramente già un ottimo passo avanti.
    Anche qui a Modena la parte più storica dell'università presenta aule non molto pulite a mio avviso e, cosa ancora più igrave, le finestre sono quasi del tutto sigillate essendo quelle che si aprono a "V" con un angolo d'apertura molto ridotto.
    La settimana scorsa sono stato alla fiera Ecomondo di Rimini dove ho avuto modo di parlare con una ditta che si occupa proprio di certificazioni di ambienti indoor che mi ha confermato la pessima condizione generale della maggior parte delle abitazioni che hanno avuto modo di controllare

    Personalmente però qualche dubbio riguardante questa patologia l'ho; nel senso che mi risulta difficile verificare sperimentalmente che una persona si sia ammalata proprio a causa dell'ambiente in cui vive; non deve essere per nulla semplice analizzare tutti i fattori che possono portare alla conclusione di riconoscere la SBS come patologia.

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