Le donne tatuate sono sexy o tamarre?

[Ad Malora]

Devastare? perchè sarebbe devastare? è un pò come dipingere su una tela, solo che si tratta di pelle. Io amo osservarli, mi piace poter immaginare ogni significato nascosto che c'è dietro ogni rappresentazione. Non ci vedo nulla di anormale, smettiamo di definire tutti problematici solo perchè hanno dei gusti diversi dal comune.
Le persone con qualcosa che non va sono ben altre.
Se si smettesse di guardare sempre ogni cosa con occhio critico, magari si riuscirebbe ad apprezzare anche queste cose ci sembrano strane.
Tu lo trovi brutti, io lo trovo affascinante, semplicemente questione di gusti, ma ce ne passa nel dire che una persona con molti tatuaggi ha una rotella fuori posto.

Beh almeno una rotellina fuori posto la teniamo tutti secondo me..ovviamente quando dico qualcosa che non va..posso intendere un ecceso di esibizionismo, d'insicurezza o altro, mica schizzofrenia o altro
Più che altro la vedo come una tendenza quella di tatuarsi, anche quella di riempirsi il corpo o spararsi duemila piercing e tre lobi dilatatori per orecchio (ecco il lobo, dilatatore mi fa davvero senso.) e io ho la tendenza ad odiare tutto ciò che è di tendenza...ma sin da piccino eh.

escludendo questo l'esagerazione la trovo devastare perchè il copro umano è fantastico..è come fare un puppet o una tag con lo spray su un reperto archeologico o un opera d'arte. un tatuaggio magari può impreziosire o valorizzarti magari..anche due o tre..già un braccio interamente tapezzato mi lascia perplesso.

i tatuaggi dei popoli tribali che sono sopravvissuti in qualche modo li trovo affascinanti perchè hanno una valenza davvero più profonda e rientarno in un contesto diverso a mio avviso..ma forse solo a mio avviso

Non so se il mio sia occhio critico..provo ad affidarmi alla vera bellezza e alla vera arte.. ovvero la natura...e non mi dispiace affatto essere nato monocromatico

a me le cose strane solitamente non dispiacciono, ma forse essendo già io strano tendenzialmente resto più affascinato dalla semplicità e da tutto ciò che è più o meno incontaminato.

Ti sembrerà strano magari, ma qualche anno fa mi sarei fatto volentieri un tribale sull'arcata sopraccigliare e sul collo, ma poi le cose e le prospettive cambiano e oggi me ne sarei pentito probabilmente
Però poi mi vien pure da chiedermi quando la loro pelle inizierà a raggrinzire in cosa si trasformeranno certi disegni

non definisco problematico chi ha gusti fuori dal comune...solitamente mi preoccupano di più i cloni che non sanno nemmeno perchè fanno quello che fanno, e preferisco ascoltare le storie delle persone dalle loro labbra e carpirle tramite gli atteggiamenti e da certi lapsus

ad esempio tu mi potresti affascinare per quello che scrivi e per il tono in cui ti poni e magari potrei non notarti in un altro tipo di contesto visivo, anche sempotresti essere la più bella o stravagante nel raggio di km...........tranne se eri la tipina in bicicletta che ho visto mentre ero su un bus ad amesterdam....era cappuccetto rosso versione moderna....la mantella con il cappuccio...non l'avevo mai vista...e gli stava benissimo..ma che dico..gli stava na "favola" !
ecco....se in quel momento avessi avuto il martelletto frangivetro in mano credo che per la prima volta in vita mia avrei provato ad importunare una ragazza che non conoscevo

Non tratterei mai un estremista dei tatuaggi come un appestato, ma come una persona normale, ma probabilmente potrebbe rientrare nella fascia delle persone troppo vanitose, narcisiste o egocentriche che a me generalmente non piace frequentare, se no rimanevo la persona che ero prima

[Sousuke]

Ormai viviamo in un epoca dove la sobrietà diventa sprezzante e gli esaltati sono da ammirare..

il vero problema, anche su questione estetiche, è che le persone usano i termini come esaltato, pazzo, malato sociopatico etc... così a vanvera, senza sapere il loro vero significato o conoscere l'argomento

insomma è tutta aria fritta, quindi perchè uno non dovrebbe divertirsi a provocare queste cagate di chi vede particolari estetiche, creando di fatto un'atmosfera insopportabile che distrugge tutto e qualunque dialogo?

anche la stessa sobrietà diventa una moda, speculare a quella dell'estremismo o poco gusto estetico, credo davvero che non esista più nulla di naturale o reale, è tutta una bolla di sapone immaginaria traslata nella realtà

Voglio anche pensare che dietro ogni rappresentazione, disegno, marchiato sulla pelle ci sia un significato, una storia da raccontare.

che dietro molti tatuaggi ci sia un significato è indubbio (anche i libri della divina commedia sono una rappresentazione culturale fenomenale, ma uno potrebbe usarli per appoggiare i bicchieri), il punto è che spesso non è quello il vero motivo della scelta di farselo (anche se poi a parole hanno imparato la lezione a memoria e te la sparano tutta d'un fiato),

dato che tale ragionamento comporta un impegno mentale e dietro tutta questa questione l'influenza della moda/vanità/esibizionismo è fortissima

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per il resto, non mi interessa come vengo considerata, se una persona mi giudica in base ai tatuaggi, so per certo che valore posso dare a quella persona

infatti si valuta il suo senso estetico, che dipende anche dalla gestione dei tatuaggi, e l'estetica è tutto nel pensiero moderno

inoltre nella società attuale basata sull'immagine il modo in cui una persona gestisce l'estetica intesa in senso lato (quindi anche come si parla, ci si pone e muove etc...) spesso ha legami con la propria personalità, specie quando va oltre il buon senso o la moderazione

non a caso le ragazze che io conosco e che fanno uso di tatuaggi anche evidenti hanno tutte una personalità di un certo tipo (che io apprezzo) e si pongono tutte spontaneamente in un certo modo, sono tutte molto vanitose, egocentriche e individualiste anche se tale carattere sfocia in una visione della vita opposta a quella del classico tamarro, che fa uso di tatuaggi della medesima dimensione

Se si smettesse di guardare sempre ogni cosa con occhio critico, magari si riuscirebbe ad apprezzare anche queste cose ci sembrano strane.
Tu lo trovi brutti, io lo trovo affascinante, semplicemente questione di gusti, ma ce ne passa nel dire che una persona con molti tatuaggi ha una rotella fuori posto.

è necessario ricevere apprezzamenti da eventuali caproni, ignoranti o persone paracule che non sanno nemmeno di cosa parlano e si trincerano dietro il gruppo, per evitare di prendere mazzate da singolo in uno scontro alla pari? no

è più interessante e divertente ricevere/fomentare critiche e distruggere ogni forma di dialogo sull'estetica quando ci sono tali interventi in giro? sì

tutto ciò danneggia in qualche modo qualcosa di vero e realmente consistente di entrambe le parti? no

ma anche se avesse qualche rotella fuori posto, oltre che simili tatuaggi enormi, non ci vedrei nulla di male, anzi meglio, ritengo gli insulti o frasi negative personali altrui un modo per appagare il proprio ego

tanto chi dà del pazzo magari non sa nemmeno il significato medico dei termini che usa nelle sue frasi e oggi è considerato normale fare cose che io ritengo assurde, poi lo stesso concetto di normalità è strettamente legato solo a questioni statistiche (salvo patologie dimostrabili), ovvero basta che un comportamento/pensiero abbia una diversa diffusione e la normalità/pazzia si invertirebbero rispetto ai medesimi fenomeni

[Temperance]

Non li frequento..ma li conosco benissimo..altroché

Se non li frequenti non li conosci. E' come dire che tutti quelli con gli occhiali son secchioni. O che le bionde si divertono di più. O tanti altri luoghi comuni. I tatuaggi non fanno il carattere di una persona, che possano non piacere è un conto, dire che tutte le persone tatuate sono truzze un altro. Poi pensala come ti pare, almeno le ragazze tatuate avranno un uomo della tua leva in meno di cui preoccuparsi.

[Spettry]

Ma infatti l'unica cosa giusta che fanno i tatuati ..e' di mettersi con le tatuate...della serie 'moglie e buoi dei paesi tuoi'

[Temperance]

Ma infatti l'unica cosa giusta che fanno i tatuati ..e' di mettersi con le tatuate...della serie 'moglie e buoi dei paesi tuoi'

Sei proprio un sociologo, accidenti.

[Elaine Marley]

boh non tutti magari, ma probabilmente una persona con più cultura e più personalità ci pensa duemila volte prima di farsene anche solo uno piccolo...

What?!

Ma per favore dai.
Adesso se uno si fa un dragone sulla schiena è un idiota senza cultura?
No, ma davvero vi vengono in mente queste cagate così facilmente?

[Jo Constantine]

What?!

Ma per favore dai.
Adesso se uno si fa un dragone sulla schiena è un idiota senza cultura?
No, ma davvero vi vengono in mente queste cagate così facilmente?

No, col dragone no.

...Una fenice invece già sarebbe un po' più da scemi...u.u

[Elaine Marley]

No, col dragone no.

...Una fenice invece già sarebbe un po' più da scemi...u.u

La fenice ce l'hanno solo persone ultracolte e simpatiche u.u

[Jo Constantine]

...e simpatiche u.u

Quanto un parto gemellare non voluto u.u

[Artemisia]

Beh almeno una rotellina fuori posto la teniamo tutti secondo me..ovviamente quando dico qualcosa che non va..posso intendere un ecceso di esibizionismo, d'insicurezza o altro, mica schizzofrenia o altro
Più che altro la vedo come una tendenza quella di tatuarsi, anche quella di riempirsi il corpo o spararsi duemila piercing e tre lobi dilatatori per orecchio (ecco il lobo, dilatatore mi fa davvero senso.) e io ho la tendenza ad odiare tutto ciò che è di tendenza...ma sin da piccino eh.

escludendo questo l'esagerazione la trovo devastare perchè il copro umano è fantastico..è come fare un puppet o una tag con lo spray su un reperto archeologico o un opera d'arte. un tatuaggio magari può impreziosire o valorizzarti magari..anche due o tre..già un braccio interamente tapezzato mi lascia perplesso.

i tatuaggi dei popoli tribali che sono sopravvissuti in qualche modo li trovo affascinanti perchè hanno una valenza davvero più profonda e rientarno in un contesto diverso a mio avviso..ma forse solo a mio avviso

Non so se il mio sia occhio critico..provo ad affidarmi alla vera bellezza e alla vera arte.. ovvero la natura...e non mi dispiace affatto essere nato monocromatico

a me le cose strane solitamente non dispiacciono, ma forse essendo già io strano tendenzialmente resto più affascinato dalla semplicità e da tutto ciò che è più o meno incontaminato.

Ti sembrerà strano magari, ma qualche anno fa mi sarei fatto volentieri un tribale sull'arcata sopraccigliare e sul collo, ma poi le cose e le prospettive cambiano e oggi me ne sarei pentito probabilmente
Però poi mi vien pure da chiedermi quando la loro pelle inizierà a raggrinzire in cosa si trasformeranno certi disegni

non definisco problematico chi ha gusti fuori dal comune...solitamente mi preoccupano di più i cloni che non sanno nemmeno perchè fanno quello che fanno, e preferisco ascoltare le storie delle persone dalle loro labbra e carpirle tramite gli atteggiamenti e da certi lapsus

ad esempio tu mi potresti affascinare per quello che scrivi e per il tono in cui ti poni e magari potrei non notarti in un altro tipo di contesto visivo, anche sempotresti essere la più bella o stravagante nel raggio di km...........tranne se eri la tipina in bicicletta che ho visto mentre ero su un bus ad amesterdam....era cappuccetto rosso versione moderna....la mantella con il cappuccio...non l'avevo mai vista...e gli stava benissimo..ma che dico..gli stava na "favola" !
ecco....se in quel momento avessi avuto il martelletto frangivetro in mano credo che per la prima volta in vita mia avrei provato ad importunare una ragazza che non conoscevo

Non tratterei mai un estremista dei tatuaggi come un appestato, ma come una persona normale, ma probabilmente potrebbe rientrare nella fascia delle persone troppo vanitose, narcisiste o egocentriche che a me generalmente non piace frequentare, se no rimanevo la persona che ero prima

Io ne ho perfino due, quindi sicuramente si . Dico solo che ci sono persone folli che non intaccano nessuno e quindi alla fine sono "normali" e quelle che sono distruttive per se stesse e per le altre e che hanno bisogno di un aiuto.
Ti rispondo da una ragazza che prima trovava esagerato devastarsi come dici tu il corpo di tatuaggi. Ora ho completamente cambiato idea e se non avessi la fobia degli aghi piacerebbe anche a me avere sul corpo tutti quei designi, ognuno con una storia, un ricordo, un frammento di me, pieni di colori, uno legato all'altro.
Non lo farei per come dici tu esibizionismo, sono sempre stata una persona timida e che ha sempre cercato di passare inosservata, solo che da sempre mi piace l'arte, dipinti, disegni, sculture ogni cosa che esprima creatività e avere sulla pelle qualcosa del genere a me piace, non lo so perchè ma vedere sulla mia pelle di più di quello che vedo è un idea che adoro. Farebbe parte di quello che sono.
Naturalmente questa è solo un piccolo sogno, una di quelle cose che si immaginano di fare ma non le fai mai veramente.
Un giorno farò un piccolo tatuaggio, un piccolo simbolo di quello che ho vissuto anni fa e mi ha cambiata e nient'altro.
Per questo non trovo brutte le persone con tanti tatuaggi, anzi come ti ho detto mi piace osservarli e immaginarmi quello che hanno da dire.
I Pircing ecc li trovo una cosa senza senso invece, insomma boh non ci trovo nulla di bello, nulla di artistico o rappresentativo.