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Ma conviene ancora andare a votare in Italia?

  1. #41
    Moderatrice Holly
    Donna 34 anni
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    Quote Originariamente inviata da Sousuke Visualizza il messaggio
    questa è la tua opinione, io penso sia necessaria e non la causa dei problemi italici, li evidenzia soltanto
    Certo, è notoriamente saputo che il miglior modo per risanare un'economia sia smettere di far girare denaro...

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    Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.

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  3. #42
    Killing loneliness... learch
    Uomo 36 anni da Venezia
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    Io da mò che non vado a votare, tanto a che serve, è solo uno sperpero di denaro ad ogni votazione
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  4. #43
    Wowbagger Jo Constantine
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    Quote Originariamente inviata da Sousuke Visualizza il messaggio
    questa è la tua opinione, io penso sia necessaria e non la causa dei problemi italici, li evidenzia soltanto
    Come evidenzia appunto i problemi della Francia e della Germania stessa, immagino...

  5. #44
    Sousuke
    Utente bannato

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    Quote Originariamente inviata da Holly Visualizza il messaggio
    Certo, è notoriamente saputo che il miglior modo per risanare un'economia sia smettere di far girare denaro...
    è anche notorio che il rigore non necessariamente impedisce la crescita economica e la circolazione di denaro nel circuito della produzione, specie se il sistema in esame è molto inefficiente e con bassi livelli di produttività come quello italiano

    per quanto mi riguarda sono favorevole a far morire l'economia italiana e a far chiudere tutte le aziende e i lavoratori autonomi, pur di far rispettare le regole e le leggi fiscali

    gli imprenditori hanno rotto le scatole e non devono fiatare, che vadano in piazza tanto per me parlano a vanvera, per anni fin dagli anni 90 si sono espansi grazie ai mancati controlli sul rispetto delle leggi sul lavoro e il fisco che di fatto hanno fatto ridurre i loro costi, oltre che ad accordi coi sindacati nazionali per comprimere i salari e a svalutazioni della moneta con alti tassi interessi, tutti provvedimenti che hanno fatto salire il debito che pagheranno i posteri, adesso devono pagare dazio

    inoltre l'italia ha un enorme debito pubblico e non può permettersi di allentare i cordoni della borsa, ha già conosciuto in passato periodi in cui, con la scusa di far girare soldi nell'economia, sono state sperperate somme abnormi di denaro pubblico, tra corruzione appalti gonfiati e buchi nelle entrate con l'evasione concessa alle imprese per competere

    ora la pacchia è finita, l'italia può crescere benissimo col rigore, ci sono ampi margini per intervenire sulla spesa senza intaccare i servizi essenziali, se non crescerà non sarà colpa del rigore ma dell'incapacità del governo di farla crescere senza buttare i soldi dalla finestra
    Quote Originariamente inviata da Jo Constantine Visualizza il messaggio
    Come evidenzia appunto i problemi della Francia e della Germania stessa, immagino...
    la germania non ha nessun problema, è un paese virtuoso con disoccupazione bassa, per anni è cresciuta col rigore e alta produttività, risente solo di fattori esterni come il rallentamento dovuto alle crisi di alcune economie europee e dell'andamento economico generale, ma appena ci sarà una ripresa tornerà a correre come negli ultimi 10 anni, con ritmi molto maggiori dell'italia

    la francia ha dei problemi interni dovuti al suo sistema bancario, sono problemi non dovuti a politiche rigorose ma all'incapacità del suo governo di fare politiche virtuose rispettando i vincoli di bilancio
    Ultima modifica di Sousuke; 7/4/2015 alle 19:15

  6. #45
    Wowbagger Jo Constantine
    Uomo 34 anni da Roma
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    .
    Ultima modifica di Jo Constantine; 7/4/2015 alle 2:48 Motivo: Connessione demmerda

  7. #46
    ineffabile Quelo
    Uomo 102 anni
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    Quote Originariamente inviata da SUCONLAVITA Visualizza il messaggio
    Ogni giorno abbiamo notizia di scandali,furti e sprechi da parte di individui eletti in parlamento,negli enti locali e nelle varie istituzioni.ormai ci siamo resi conto che fannulloni,falliti e disonesti si infilano in politica solo per il loro interesse privato.vi sembra giusto che,votando costoro, ci rendiamo complici delle loro efferatezze a danno della comunita' intera ? Io personalmente ho deciso di disertare i seggi (insieme al quasi 60% degli italiani.) mi piacerebbe conoscere quali sono le vostre idee in proposito.insomma una specie di referendum....
    "Non rimuovete mai un politico corrotto. Se ne presenterà un altro, che sarà come lui. Solo con lo stomaco vuoto ..."

    (di, mi pare Giovenale)

    - - - Aggiornamento - - -

    Quote Originariamente inviata da Half shadow Visualizza il messaggio
    In famiglia mia almeno in 8 abbiamo votato il movimento. Purtroppo però come hai detto anche tu la maggioranza si è fatta abbindolare dalle belle parole di renzie anche perché consideravano Grillo un buffone, io però il buffone l'ho visto in renzie e credo proprio anche di aver avuto ragione. Poi diciamoci la verità, la maggior parte l'ha votato per gli 80 euro, che ovviamente sono venuti da altre parti (rimozione della detrazione per il coniuge a carico, per esempio) e tra l'altro si vocifera anche che presto non verranno più erogati. Ed io dico bene, così chi l'ha votato per questo ci rimane fregato....
    L'incasso delle tasse degli immobili è passata dai 9 miliardi a 25 miliardi (fonte Sole 24 Ore).

    Con una mano ti do.

    Con l'altra, mi riprendo quanto ti ho dato, e ti svuoto anche quanto hai nell'altra.

    - - - Aggiornamento - - -

    Quote Originariamente inviata da SUCONLAVITA Visualizza il messaggio
    sono d'accordo con Te "half shadow" ! Vorrei con l'occasione fare alcune considerazioni.Primo: secondo il mio parere Grillo avrebbe dovuto entrare in Parlamento.Solo così sarebbe forse riuscito a tenere compatto il movimento e vegliare perchè i farabutti addetti alla compravendita dei parlamentari non procedessero alla campagna acquisti degli emuli di Casini, Alfano & C. attratti dalla lauta mangiatoia a cui si sono seduti e dalla quale certo non si vogliono staccare.Finchè non ci sarà una legge che butta fuori i politici che lasciano il partito per cui son stati eletti,nulla cambierà.Circa le elezioni ti riferisci alle europee,perchè per le politiche non abbiam potuto andare visto che Re Giorgio ci ha propinato di sua iniziativa 3 presidenti del consiglio.Poi c'è da tener conto che il 40% dei consensi al PD è stato ottenuto con il 57% degli aventi diritto,il che vuol dire solo il 23% dei consensi sul 100% .
    Nella penisola in cui siamo accampati, scritto nero su bianco nella Costituzione, non esiste il vincolo di mandato. Quindi non è possibile introdurlo con legge ordinaria. Questo vale un po' in tutte le democrazie occidentali. Se questo, da un lato, crea le migliori condizioni per la nascita e la piantumazione di soggetti tipo gli Scilipoti e i Razzi, dall'altra costituisce la migliore garanzia contro chi rivolesse trasformare le camere in un "aula sorda e grigia, un bivacco di manipoli" ...

    800px-March_on_Rome.jpg

    ... e noi abbiamo un'attrazione fatale per gli uomini della Provvidenza. Meglio non correre rischi. Sopratutto per la nostra innata propensione a correre in soccorso del nuovo vincitore.

    Re Giorgio non ci ha fatto andare alle elezioni? Beh, Re Giorgio, per cui non provavo una particolare simpatia, mi pare che abbia fatto né più, né meno, quanto fatto in passato da tutti i suoi predecessori: ricercare una maggioranza alternativa in Parlamento, per scongiurare un'elezione anticipata. Questo è il suo mestiere. Lo paghiamo per questo.

    Il Movimento 5 Stelle (Superiore) a mio modesto avviso dovrebbe finirsela di starnazzare al golpe, al golpe, tutti i giorni dispari e tutti i giorni pari: in questo modo si finisce come in quella fiaba in cui, quando il lupo arrivò davvero, tutti la presero come l'ennesima corbelleria.

    Il 57% degli aventi diritto, rispetto al 100%, fanno solo il 23% ... Quando sento e leggo queste equazioni, mi viene sempre in mente il detto: l'assente ha sempre torto. Ad ogni elezione si presentano anche troppi partiti: ogni volta hai il dovere di individuare il meno peggio. Se non lo trovi, forse è perché l'ultima volta che hai sfogliato un giornale eran venute giù le Twin Towers ...

    - - - Aggiornamento - - -

    Quote Originariamente inviata da Sousuke Visualizza il messaggio
    ... la germania non ha nessun problema, è un paese virtuoso con disoccupazione bassa, per anni è cresciuta col rigore e alta produttività, risente solo di fattori esterni come il rallentamento dovuto alle crisi di alcune economie europee e dell'andamento economico generale, ma appena ci sarà una ripresa tornerà a correre come negli ultimi 10 anni, con ritmi molto maggiori dell'italia ...
    Beh, forse, forse, un problemino la Germania ce l'ha ...

    3 euro su 4 delle sue esportazioni, a tutt'oggi, sono vendute nella (Dis)Unione Europea. Con la nuova configurazione a 28, tra poco, potrebbe ritrovarsi con un potenziale mercato di sbocco delle sue merci di ben 500 milioni di persone.
    I prodotti tedeschi, è noto, sono di buona qualità. Ma hanno anche la caratteristica di essere cari. E questo in passato era un grosso handicap. Non so che età voi abbiate, ma sappiate che se foste stati giovani negli anni 80, se vostro zio fosse stato un commercialista, o un panettiere bene avviato, con quei 4 soldi che si era racimolato si sarebbe comprato un macchinone, ma optando per una di queste tre:







    ... vi assicuro che era piuttosto difficile che quei due professionisti optassero per le equivalenti alternative tedesche, un'Audi 80, un BMW, in quanto acquistare con la nostra lira subsariana un'auto del genere equivaleva a comperare due Alfa 164. E, allo stesso tempo, vedevi spesso delle Alfa e delle Thema targate svizzero e tedesco varcare le Alpi e scorrazzare qui in estate: con il costo di una Golf, là ti potevi comprare le nostre astronavi.

    Tutto questo per dire che i Tedeschi, con questa storia dell'euro, sono riusciti a immettere nelle tasche di tutti i contribuenti europei dei marchi, così che potessimo permetterci le loro leccornie. Altrimenti, per noi, e molti altri, proibitive.

    Questo penso, sia il motivo delle esitazioni della Mekel nel buttare fuori la Grecia: uscita essa, Spagna, Portogallo, Irlanda ed Italia sarebbero le prossime. Con la Francia che fa finta di niente, ma che ha finito tutti i soldi anche lei ...
    Ultima modifica di Quelo; 27/4/2015 alle 18:54

  8. #47
    Sousuke
    Utente bannato

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    Quote Originariamente inviata da Quelo Visualizza il messaggio
    Beh, forse, forse, un problemino la Germania ce l'ha ...

    3 euro su 4 delle sue esportazioni, a tutt'oggi, sono vendute nella (Dis)Unione Europea. Con la nuova configurazione a 28, tra poco, potrebbe ritrovarsi con un potenziale mercato di sbocco delle sue merci di ben 500 milioni di persone.
    I prodotti tedeschi, è noto, sono di buona qualità. Ma hanno anche la caratteristica di essere cari. E questo in passato era un grosso handicap. Non so che età voi abbiate, ma sappiate che se foste stati giovani negli anni 80, se vostro zio fosse stato un commercialista, o un panettiere bene avviato, con quei 4 soldi che si era racimolato si sarebbe comprato un macchinone, ma optando per una di queste tre:







    ... vi assicuro che era piuttosto difficile che quei due professionisti optassero per le equivalenti alternative tedesche, un'Audi 80, un BMW, in quanto acquistare con la nostra lira subsariana un'auto del genere equivaleva a comperare due Alfa 164. E, allo stesso tempo, vedevi spesso delle Alfa e delle Thema targate svizzero e tedesco varcare le Alpi e scorrazzare qui in estate: con il costo di una Golf, là ti potevi comprare le nostre astronavi.

    Tutto questo per dire che i Tedeschi, con questa storia dell'euro, sono riusciti a immettere nelle tasche di tutti i contribuenti europei dei marchi, così che potessimo permetterci le loro leccornie. Altrimenti, per noi, e molti altri, proibitive.

    Questo penso, sia il motivo delle esitazioni della Mekel nel buttare fuori la Grecia: uscita essa, Spagna, Portogallo, Irlanda ed Italia sarebbero le prossime. Con la Francia che fa finta di niente, ma che ha finito tutti i soldi anche lei ...
    la grecia, l'irlanda e la spagna non sono l'italia, che è il secondo paese manifatturiero in europa e ha un'economia ben più grande/forte anche a livello industriale, l'euro senza l'italia non esisterebbe mentre invece può continuare anche senza la grecia, soprattutto ora che le istituzioni finanziarie europee si sono rafforzate e sono pronte a parare i contraccolpi dei mercati, ben più calmi di 4/5 anni fa

    non erano care le auto tedesche (anche prima dell'euro erano parecchio vendute/esportate nel mondo), erano le auto italiane troppo economiche grazie a una lira iper-svalutata che aveva creato enormi problemi sulle finanze pubbliche e l'inflazione, oggi la germania esporta di più ed è andata bene per così tanti anni per il semplice motivo che ha fatto 10 anni fa riforme drastiche, e la politica industriale basata sull'efficienza e la produttività le permette un costo del lavoro per prodotto più basso, quindi riesce a includere nel prezzo più spese per aumentare la qualità del bene, a parità di prezzo e con un salario medio anche maggiore

    la germania esporta molto anche fuori dall'ue, i problemi di altri paesi europei sono dovuti a fattori interni ai loro paesi, non al fatto che i cattivoni tedeschi li hanno fregati con l'austerity e una moneta forte come il vecchio marco

    perchè nessuno impedisce a quei paesi in crisi, compresa l'italia, di imitare la germania con politiche simili, solo che gli altri paesi non hanno il popolo tedesco, è come portare delle badanti per tenere pulito in un campo rom, è un'illusione e uno spreco di soldi

    politiche peraltro che sarebbero utili all'italia per crescere tenendo ugualmente basso il deficit, non potendo permettersi di aumentare ancora il debito

    semplicemente se si diffonde una moneta forte, a somiglianza del marco, in tutta europa si impedisce ai paesi di rubare e svalutare la moneta per competere/coprire le loro magagne, cioè si è obbligati a competere senza truccare l'economia ma basandosi solo sulle capacità/efficienze del sistema, quindi o un paese diventa austero e fa pulizia al suo interno come la germania o sono guai, rischia di morire

    la germania non ha fregato nessuno e sta ottenendo ciò che merita grazie alle sue capacità, non è colpa della germania e della sua naturale propensione al rigore se gli altri paesi non sono capaci come lei di ridurre gli sprechi, fare investimenti pubblici produttivi, aumentare l'efficienza del sistema e fare politiche industriali per far crescere la produttività del lavoro
    Ultima modifica di Sousuke; 28/4/2015 alle 2:02

  9. #48
    Assuefatto da FdT BonsaiWeed
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    Personalmente io a votà non ce vado, ma è inutile stare a dire "Io non voto così nessuno de 'sti stronzi vince", non si è eroi nazionali in tal senso, tanto la maggioranza esce fuori lo stesso.
    Non ce vado perché non me va, non sono più "attivo" politicamente come qualche anno fa dove vedevo un barlume di speranza in 'sto mondo.
    Sono stanco ormai di vedere le stesse facce da anni che c'hanno fatto le radici su quelle poltrone, quindi boh, non ho altro da dire, cià.
    Ultima modifica di BonsaiWeed; 4/5/2015 alle 22:11

  10. #49
    ineffabile Quelo
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    Quote Originariamente inviata da Sousuke Visualizza il messaggio
    ... semplicemente se si diffonde una moneta forte, a somiglianza del marco, in tutta europa si impedisce ai paesi di rubare e svalutare la moneta per competere/coprire le loro magagne, cioè si è obbligati a competere senza truccare l'economia ma basandosi solo sulle capacità/efficienze del sistema, quindi o un paese diventa austero e fa pulizia al suo interno come la germania o sono guai, rischia di morire ...
    Adottando l'euro abbiamo avuto gli svantaggi di una moneta forte, ovvero merci cari da esportare. Per un Paese esportatore come il nostro è una scelta suicida. In più abbiamo avuto l'apparente vantaggio di emettere BTP e CCT di debito pubblico a bassi tassi di interesse. Questo è stato un'ulteriore stimolo ad indebitarci di più. Ultima cosa di cui avevamo bisogno.

    Svalutare era un tiro mancino verso i nostri vicini?



    ... sempre meglio di questo ...
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  11. #50
    Pesciolino nell'acquario. Half shadow
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    Io semmai a questo punto mi chiedo come siano fatte le facce di chi vota PD. Un deputato del PD della regione Campania di cui ora non mi viene il nome ha definito una zoccola Paola Taverna scrivendo su FB "La Taverna è una zoccola ed i grillini sanno fare solo ad offendere!" cioè, i miei complimenti, almeno abbi la decenza di separare offesa e predica. Così invece dimostri di essere una persona di basso livello che critichi il modo di porsi di altri mentre li offendi. Io forse sono ignorante ma non mi sembra di ricordare che nessuno del movimento abbia mai definito in quel modo una delle "signore" del PD o di SEL come la boldrini per esempio. Se per offese intendono roba come "Con l'italicum si sono assicurati la sedia sotto il culo" beh, può essere soggettivo. Ma se nel lamentarti la definisci una zoccola sicuramente le tue sono offese più offensive delle sue. Davvero mi chiedo come ci possa ancora essere qualcuno che li vota questi del PD. Che a tratti poi si definiscono di sinistra, operai, poi si rimangiano tutto quando più gli torna comodo, a parte che secondo me in realtà in Italia la sinistra non c'è più e proprio a causa di parlamentari del genere, infatti ciò che ne rimane sono solo degli ipocriti che sono buoni solo a vantarsi e a studiarsi bene come utilizzare le parole più dolci e raffinate per fregarci senza nemmeno farcene accorgere...

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