Di Battista, Grillo e le loro teorie.

[Annie Lennox]

@Holly giuro che stavolta mi impegno per essere sintetica
Oddio speriamo bene:



Quello che dici nella prima parte è vero, ma io non volevo dire il contrario! Non basta, ovviamente, che una persona sia incensurata per farne un buon amministratore a qualsiasi livello. Quello che, però, volevo sottolineare è la linea guida: se sei incensurato puoi candidarti, se non lo sei, non puoi. E se ci pensi questa cosa l'ha decisa Grillo andando contro se stesso; lui dice, da non incensurato, che solo le persone incensurate possono candidarsi. Se Grillo voleva, poteva candidarsi, ma non l'ha fatto.

Grillo l'ha spiegato molte volte che ruolo ha. Poi sta a noi crederci o meno: Grillo è la sentinella del M5S, il logo è il suo.
Lui ha il compito di controllare che i parlamentari rispettino le regole che si è dato il M5S, cioè essere incensurati, non essere tesserati in qualche partito e svolgere al massimo due mandati. Poi col blog ha il ruolo di megafono del M5S. Nell'intervista da Mentana lo spiega. Casaleggio, come ti ho già detto, a me non convince come persona. Sarà perchè è un tipo che non parla molto..non lo so. Ma finchè non si candida a me non interessa.

Io credo, poi si può non concordare, che se non ci fosse stato il M5S Berlusconi era ancora lì. Vuoi la prova?
Il PD ci sta facendo le riforme costituzionali e legge elettorale. Se il PD avesse voluto mandarlo a casa non intavolava una trattativa con lui, poteva intavolarla certo con Forza Italia, ma con un altro esponente all'interno del Parlamento. Invece l'ha intavolata solo con Berlusconi e il massone indagato Verdini. Certo che fanno un bel terzetto tra condannati ed indagati.
Grillo e il M5S non concordano con la linea: ci chiudiamo in due in una stanza e discutiamo. Credono semplicemente che siamo in una Repubblica parlamentare, non in una Repubblica governativa o presidenziale, quindi le cose devono essere discusse nelle commissioni e decise da tutti. La legge elettorale non è stata discussa in commissione, è entrata già blindata dai due condannati.

Il M5S non è nato dagli scarti dei partiti. E' nato dai meetup dei territori. Persone che frequentavano il blog di Grillo che non volevano candidarsi, intavolavano dei meetup, facevano proposte di legge e le portavano ai comuni e in parlamento, raccoglievano firme e si interessavano ai problemi dei territori. Ecco com'è nato il M5S. I problemi non hanno bandiera politica, questo è il senso.
Tu sei molto ideologica e mi sta bene. Ma quello che non ho capito del tuo discorso è: se uno è di sinstra allora mi piace indipendentemete se prende finanziamenti dall'Ilva di Taranto ed è imputato di concussione aggravata nell'ambito dell'inchiesta sul disastro ambientale causato dall'Ilva. Se uno è di sinistra mi piace anche il suo comune è sciolto per mafia.
Basta che abbiano una chiara ideologia ed è tutto chiaro e limpido?
Basta che sia di sinistra per sapere a cosa vado votando?
E' come se ti dicessi, che basta che sia incensurato per essere un buon amminitratore, cosa che tu stessa hai contestato.

Io so che tu non hai votato il PD, ne abbiamo discusse moltissime volte!! I discorsi sul PD li faccio per articolare -.-"

Spero di esser stata più sintetica.. ma non credo proprio -.-"

[Holly]

Grillo non poteva candidarsi perché una condanna definitiva penale ti rende ineleggibile. Il punto è che dovrebbero essere incandidabili anche gli indagati (ma, a dire il vero, finché non c'è una condanna sei innocente) e i condannati in primo grado.

Sul punto del "resuscitare Forza Italia" sono d'accordo; ma la decadenza di Berlusconi resta anche votata dal PD, quindi attenendoci al dato di fatto non si può parlare di merito esclusivo del M5S.


Sull'ideologia: assolutamente NO. Non sto dicendo che bisogna sottostare a prescindere.
Il problema in sé non ha una bandiera politica, ma il modo in cui si cerca di risolverli sì.
E ammesso e non concesso che si diano delle direttive comuni, partendo dalla base, so che potrebbe prevalere la parte di destra, per dirne una. E non mi starebbe bene. Io voglio votare qualcuno che non solo vede il mondo nel modo in cui lo vedo io, ma che proseguirà nella stessa direzione.
Poi, ovviamente, va valutato caso per caso, partito per partito, e persona per persona; ma avere delle idee e una visione del mondo comuni è una cosa per me indispensabile.


(Dài, come sintesi miglioriamo XD)

[Annie Lennox]

Non poteva candidarsi secondo le sue di regole, i condannati in via definitiva, purtroppo, siedono ancora in parlamento:
Elezioni 2013 - Non pulito, ma meno sporco: ecco il nostro nuovo Parlamento - Il Fatto Quotidiano

No Holly, io da una sinistra che dice di combattere Berlusconi mi sarei aspettata una cosa del genere anni fa invece non hanno fatto altro che garantirgli le televisioni e il conflitto di interessi. Col voto segreto Berlusconi avrebbe fatto quello che fa sempre: si sarebbe comprato qualcuno del PD o di altre forze politiche e si sarebbe salvato.
Perchè il PD non l'ha mai combattuto? E ora il merito sarebbe anche del PD perchè ha votato la decadenza, non per loro richiesta, in modo palese? Non è un merito..dovrebbe essere la normalità delle cose: due schieramente avversi non fanno larghe intese, cercano di combattersi democraticamente, non di proteggersi a vicenda.
Renzi disse pure che era contrario alla decadenza perchè Berlusconi voleva sconfiggerlo alle urne. Ha detto due cazzate grosse come una casa nella stessa frase

Purtroppo in Italia non esiste la sinistra, e non potrà mai esistere nemmeno un partito o movimento che vuole esattamente quello che vogliamo. Che facciamo allora? Non votiamo?
O magari ci candidiamo?

[Holly]

Facevo riferimento alla legge Severino, che lo rende incandidabile.

Annie, il punto quando si parla di sinistra è molto più complicato, perché di fatto manca una reale identità di sinistra che non sia questa di un'élite intellettuale riservata a pochi eletti. Si va a intaccare un problema molto più profondo. Ma, soprattutto, credo sia azzardato definire il PD "partito di sinistra". È pur vero che larga parte viene dall'ex PCI, ma ormai bisogna fare i conti con una realtà piuttosto diversa. Renzi, fra l'altro, quando si parla di sinistra dovrebbe essere l'ultimo a venire annoverato. L'idea stessa di rendere il PD il partito di Renzi è molto più destrofila che altro; l'unica parvenza di sinistra che il PD manteneva era l'idea di pluralità, di collettività, di partecipazione, il fatto di essere un partito di tutti. Già che si voglia inserire il nome di Renzi nel logo del partito è una "minuzia" quantomai indicativa.
Ci sono molti paradossi quando parla di sinistra in Italia. Molti di loro fanno gli intellettuali e poi si domandano perché abbiano perso credito presso gli operai e le classi meno abbienti. Il che, però, non vanifica la validità di determinate idee. Del resto, parlare di "sinistra" in generale è quantomai vano (come fra l'altro si fa sempre molta confusione additando come "comunisti" tutte le persone di sinistra, ma su questo non mi esprimo, se no attiro Wolverine XD). Io stessa ho delle mie perplessità sulla componente rivoluzionaria delle aree più schierate in quel senso. Ma, ti ripeto, secondo me quello dell'identità di sinistra è un problema un po' troppo vasto che in realtà esula molto dalla situazione politica attuale. Un partito di sinistra propriamente detto manca in Italia.


Che una cosa in Italia non esista non rende la cosa irrealizzabile. Sono ottimista in questo senso.

[Wolverine]

si fa sempre molta confusione additando come "comunisti" tutte le persone di sinistra, ma su questo non mi esprimo, se no attiro Wolverine XD)

La stessa confusione che fate tu e altri additando quasi tutti quelli di destra meno annacquata come nazisti

[Holly]

La stessa confusione che fate tu e altri additando quasi tutti quelli di destra meno annacquata come nazisti

No, aspetta, io non mi azzarderei mai, per esempio, a dire che Berlusconi sia un nazista.
Però Berlusconi ha detto che a sinistra mangiamo tutti quanti i bambini XD

[Wolverine]

No, aspetta, io non mi azzarderei mai, per esempio, a dire che Berlusconi sia un nazista.
Però Berlusconi ha detto che a sinistra mangiamo tutti quanti i bambini XD

Ho detto DESTRA NON ANNACQUATA...ergo, ovviamente non Berlusconi o abominii vari tipo Udc o l'ex Alleanza Nazionale di questi ultimi anni

[Holly]

Ho detto DESTRA NON ANNACQUATA...ergo, ovviamente non Berlusconi o abominii vari tipo Udc o l'ex Alleanza Nazionale di questi ultimi anni

Beh, però va anche detto che, per esempio, il MSI non negò mai la diretta appartenenza fascista...

[Wolverine]

Beh, però va anche detto che, per esempio, il MSI non negò mai la diretta appartenenza fascista...

"Non rinnegare e non restaurare", era il loro motto (attribuito ad Almirante, ma in realtà, MI PARE, inventato dal suo collega/rivale Augusto De Marsanich). Oltretutto An era una pallida ombra rispetto al Msi, soprattutto dopo alcuni voltafaccia assurdi di Gianfranco Fini, che in questo modo ha commesso errori strategici che ne hanno decretato l'attuale tomba politica in cui è metaforicamente sepolto

[Holly]

"Non rinnegare e non restaurare", era il loro motto (attribuito ad Almirante, ma in realtà, MI PARE, inventato dal suo collega/rivale Augusto De Marsanich). Oltretutto An era una pallida ombra rispetto al Msi, soprattutto dopo alcuni voltafaccia assurdi di Gianfranco Fini, che in questo modo ha commesso errori strategici che ne hanno decretato l'attuale tomba politica in cui è metaforicamente sepolto

Ok ma io ti facevo un altro discorso. Tu, giustamente, distingui una destra propriamente detta da un centro-destra alla maniera berlusconiana; il che è assolutamente vero.
Ma lo stesso discorso vale dall'altro lato. Usare la parola "comunista" per definire, per esempio, Enrico Berlinguer è sacrosanto. Ma dire che nel PD ci siano dei comunisti significa fare una battutona degna di Zelig. Oltre al fatto che, anche riferendosi al passato, bisognerebbe sempre tenere a mente la parte socialista, oltre a quella comunista. Perché, insomma, il socialismo non è sempre stato quello di Craxi, aveva a sua volta delle idee portanti, ha avuto una grandissima importanza storica.

Questo senza dare giudizi di merito: secondo me è solo un po' storicamente azzardato definire "comunisti" tutti quelli schierati a sinistra. Del resto, lo stesso comunismo propriamente detto aveva - ed ha - numerosissimi sfumature. Ti ripeto, continuo a non dare giudizi di merito e tralascio le mie personali idee, che sono anche molto critiche per alcune cose. Si dovrebbe riflettere anche su quello che è stato il comunismo sovietico, perché molte volte se ne fa un calderone unico e si mettono in mezzo anche le teorie di Marx senza un minimo di raziocinio storico. Perché, si può condividere o no, ma Lenin e Stalin non sono stati la stessa persona, la stessa situazione dopo la morte di Stalin nell'URSS va valutata in modo differente; una macrocategoria "comunisti" può essere utile in un discorso da bar, ma se si va ad approfondire il discorso c'è da dire che è un aggettivo che appiattisce tantissimo una realtà che nella storia è stata sempre più complessa.


Cosa che si potrebbe girare alla perfezione dall'altro lato.
Le categorie "fascista"/"comunista" sono molto riduttive.