non so trattenermi

[Usher]

fare male a se stessi non mai una risposta positiva ( pensi che la lametta sia una via di fuga dalla realta? no è troppo comodo fare male a se stessi tanto chi ti difende e che responsabilità hai con te stessa/o e questo che ti dai come valore non ti rendi conto delle conseguenze?
Se tu non dai un valore a te stessa, nemmeno gli altri te lo danno, e se gli altri non ti danno valore tu a tua volta ti senti piu depressa e cosi crei una spirale che si chiude su te stessa: Provare a spezzare questa catena hai mai provato? oppure quando avrai un rapporto piu serio con una persona e hai un contrasto o divergenze che fai o che soluzione trovi scappi usando ancora la lametta su di te?
Che voglia richiamare l'attenzione altrui l'ho capito, ma sforzarti a trovare un altro modo
meno comodo , di questo, se vuoi posso darti delle dritte ad esempio:
quando ti vengono quei momenti di usare la lametta a mai pensato di pregare?
oppure di chiamare una amica e parlare con lei di cio che senti?
o praticare uno sport o andare in palestra e correre un po ( stai sicura che se fai cosi e garantito che a certi pensieri non ci pensi)
scrivi un post e mandacelo ecc...
Insomma se vuoi la volontà di superare i momenti difficile esiste in noi, l'importante e applicarci nei rapporti con gli altri e amare un piu noi stessi quando cerchi di perseguire
queste strade vedrai che tali pensieri o manie non torneranno piu

[rhoda]

Ad esempio?

quelle che nn sanno di cosa parlano.

[rhoda]

fare male a se stessi non mai una risposta positiva ( pensi che la lametta sia una via di fuga dalla realta? no è troppo comodo fare male a se stessi tanto chi ti difende e che responsabilità hai con te stessa/o e questo che ti dai come valore non ti rendi conto delle conseguenze?
Se tu non dai un valore a te stessa, nemmeno gli altri te lo danno, e se gli altri non ti danno valore tu a tua volta ti senti piu depressa e cosi crei una spirale che si chiude su te stessa: Provare a spezzare questa catena hai mai provato? oppure quando avrai un rapporto piu serio con una persona e hai un contrasto o divergenze che fai o che soluzione trovi scappi usando ancora la lametta su di te?
Che voglia richiamare l'attenzione altrui l'ho capito, ma sforzarti a trovare un altro modo
meno comodo , di questo, se vuoi posso darti delle dritte ad esempio:
quando ti vengono quei momenti di usare la lametta a mai pensato di pregare?
oppure di chiamare una amica e parlare con lei di cio che senti?
o praticare uno sport o andare in palestra e correre un po ( stai sicura che se fai cosi e garantito che a certi pensieri non ci pensi)
scrivi un post e mandacelo ecc...
Insomma se vuoi la volontà di superare i momenti difficile esiste in noi, l'importante e applicarci nei rapporti con gli altri e amare un piu noi stessi quando cerchi di perseguire
queste strade vedrai che tali pensieri o manie non torneranno piu

è una strada possibile, quella della distrazione
però cerca anche di scavare in fondo al problema...all'inizio fa malissimo, poi ti scopri una persona nuova.

[elektra91]

ti posso capire l h fatto anke io... ma ne sono uscita perchè ho avuto delle amiche k mi volevanno bene... e mi hanno aiutata molto... baci

[schins]

Ragazza, se per tutti i cazzi che ho avuto nella vita, mi fossi tagliata le vene, a quest'ora pure i vermi sotto terra avrebbero finito di cibarsi della mia carne.

Perciò...
Aspetta che i tagli siano guariti e poi RIMBOCCATI LE MANICHE COME TUTTI GLI ALTRI.

Sai il problema sta nel fatto che questo genere di cose viene definito "autolesionismo" ,penso che lo sappiate, ad ogni modo viene scaturito dalla mente,si a piacere nel farsi male da soli perche in quel momento si sta bene con se stessi mi spego meglio.
L'autolesionismo viene in genere definito clinicamente come il tentativo di causare deliberatamente un danno al proprio corpo, lesionandosi in modo di solito abbastanza grave da provocare danni tessutali. Si tratta di una vera e propria patologia.La domanda più frequente è: perché? Non è facile trovare una risposta unitaria, dato che ogni persona ha un proprio motivo. Ci si ferisce per scaricare lo stress: il sangue che esce, il corpo mutilato ed il dolore fisico quietano lo stress. Tutti i sentimenti che imperversano all'interno e che non si è in grado di lasciar uscire, si allontanano insieme al sangue, insieme all'arrivo del dolore.
Ad ogni modo è una patologia curabile tramite terapia farmacologia allo scopo di diminuire lo stress, ma e anche fondamentale l'integrazione di una terapia psicologica per capire il disagio profondo che si nasconde dietro l'autolesionismo.
senechia il mio consiglio e di fare questo perche potrebbe essere pericoloso,nel senzo che tu sei ad uno stadio inizziale ma potresti andare a peggiorare,fatti forza io sono con te e se hai bisogno sono qui! In gamba!

[Caska]

io avevo un'amica che aveva questo problema..
ne puoi uscire ancora..
però vorremmo un pò tutti sapere il tuo problema..
come possiamo aiutarti se no?

[Rum e Cocaina]

Sai il problema sta nel fatto che questo genere di cose viene definito "autolesionismo" ,penso che lo sappiate, ad ogni modo viene scaturito dalla mente,si a piacere nel farsi male da soli perche in quel momento si sta bene con se stessi mi spego meglio.
L'autolesionismo viene in genere definito clinicamente come il tentativo di causare deliberatamente un danno al proprio corpo, lesionandosi in modo di solito abbastanza grave da provocare danni tessutali. Si tratta di una vera e propria patologia.La domanda più frequente è: perché? Non è facile trovare una risposta unitaria, dato che ogni persona ha un proprio motivo. Ci si ferisce per scaricare lo stress: il sangue che esce, il corpo mutilato ed il dolore fisico quietano lo stress. Tutti i sentimenti che imperversano all'interno e che non si è in grado di lasciar uscire, si allontanano insieme al sangue, insieme all'arrivo del dolore.
Ad ogni modo è una patologia curabile tramite terapia farmacologia allo scopo di diminuire lo stress, ma e anche fondamentale l'integrazione di una terapia psicologica per capire il disagio profondo che si nasconde dietro l'autolesionismo.
senechia il mio consiglio e di fare questo perche potrebbe essere pericoloso,nel senzo che tu sei ad uno stadio inizziale ma potresti andare a peggiorare,fatti forza io sono con te e se hai bisogno sono qui! In gamba!

Interessante... anche se non ho letto tutto il tuo messaggio.

Mi sono fermata alla lettura delle prime righe e ti rispondo:
Se uno ha la coscienza di sapere quello che sta facendo, ha la coscienza di sapere anche che sta sbagliando (come lei stessa ammette).

Più che soffrire di "autolesionismo"... direi che soffre di "protagonismo".

Possiamo scriverle tante belle cose... o tante bruttissime cose... ma in questo caso non risolveremmo nulla.

Se vuole "guarire" veramente si deve affidare a chi di dovere... non di certo alle parole di un Forum (perchè come ti ripeto, qui dentro, come fuori, ognuno c'ha i cazzi propri... però trova il modo di andare avanti. PERCHè DEVE ANDARE AVANTI)



(lei invece, lascia intendere che non lo vuole fare)

[..::°Lele°::..]

Se uno ha la coscienza di sapere quello che sta facendo, ha la coscienza di sapere anche che sta sbagliando (come lei stessa ammette).

Più che soffrire di "autolesionismo"... direi che soffre di "protagonismo".

Possiamo scriverle tante belle cose... o tante bruttissime cose... ma in questo caso non risolveremmo nulla.

Se vuole "guarire" veramente si deve affidare a chi di dovere... non di certo alle parole di un Forum (perchè come ti ripeto, qui dentro, come fuori, ognuno c'ha i cazzi propri... però trova il modo di andare avanti. PERCHè DEVE ANDARE AVANTI)

(lei invece, lascia intendere che non lo vuole fare)

sono dakkordo...

[Arbiter]

qui urge un nuovo diluvio universale per fare un po' di selezione.
Pensa a tutti quelli che stanno più male di te e vergognati.
E non imitare "thirteen"

Giusto.
il problema nella nostra società consumistica è proprio quello.
si perde di vista il vero dolore e ci si dispera per quattro cazzate.
io avevo diversi amici molto cari di cui non menzionerò il nome per rispetto e anche alcuni parenti molto giovani e a cui io ero legato che sono morti, anche in contesti molto brutti.
se te reputi quello li un problema vuol dire che non hai mai sofferto veramente.

[schins]

Sai il problema sta nel fatto che questo genere di cose viene definito "autolesionismo" ,penso che lo sappiate, ad ogni modo viene scaturito dalla mente,si a piacere nel farsi male da soli perche in quel momento si sta bene con se stessi mi spego meglio.
L'autolesionismo viene in genere definito clinicamente come il tentativo di causare deliberatamente un danno al proprio corpo, lesionandosi in modo di solito abbastanza grave da provocare danni tessutali. Si tratta di una vera e propria patologia.La domanda più frequente è: perché? Non è facile trovare una risposta unitaria, dato che ogni persona ha un proprio motivo. Ci si ferisce per scaricare lo stress: il sangue che esce, il corpo mutilato ed il dolore fisico quietano lo stress. Tutti i sentimenti che imperversano all'interno e che non si è in grado di lasciar uscire, si allontanano insieme al sangue, insieme all'arrivo del dolore.
Ad ogni modo è una patologia curabile tramite terapia farmacologia allo scopo di diminuire lo stress, ma e anche fondamentale l'integrazione di una terapia psicologica per capire il disagio profondo che si nasconde dietro l'autolesionismo.
senechia il mio consiglio e di fare questo perche potrebbe essere pericoloso,nel senzo che tu sei ad uno stadio inizziale ma potresti andare a peggiorare,fatti forza io sono con te e se hai bisogno sono qui! In gamba!

Interessante... anche se non ho letto tutto il tuo messaggio.

Mi sono fermata alla lettura delle prime righe e ti rispondo:
Se uno ha la coscienza di sapere quello che sta facendo, ha la coscienza di sapere anche che sta sbagliando (come lei stessa ammette).

Più che soffrire di "autolesionismo"... direi che soffre di "protagonismo".

Possiamo scriverle tante belle cose... o tante bruttissime cose... ma in questo caso non risolveremmo nulla.

Se vuole "guarire" veramente si deve affidare a chi di dovere... non di certo alle parole di un Forum (perchè come ti ripeto, qui dentro, come fuori, ognuno c'ha i cazzi propri... però trova il modo di andare avanti. PERCHè DEVE ANDARE AVANTI)



(lei invece, lascia intendere che non lo vuole fare)

Invece ti invito a leggerlo tutto,forse un po noioso e vero.
Quello che dici tu, e cioe di andare avanti e perfettamente giusto,ma qui si parla di un grosso problema che viene scaturito dalla mente cioe e una cosa irrefrenabile,forse non è semplice da spiegare ma non e che se lei dice basta non lo fa piu e una cosa che è piu forte della stessa persona,e comunque noi qui possiamo fare ben poco ma quel poco e cioe incoraggiarla,facciamolo poi giustamente deve rivolgersi a qualcuna ma hei dico questo è o non è un forum dove ci si racconta di tutto ma proprio tutta
dai qua ci si scambiano consigli su sesso,gravidanze,prima volta,baci,ecc.
senechia fatti forza e se hai bisogno sono qui!!!