Visualizzazione stampabile
-
Mi spiace so come ti senti. Mio padre si comportava in modo simile quando avevo forti attacchi di panico alle medie, si spaventava e reagiva aggredendomi. Sono passati senza ricorrere a psicologi et simila, ma sono rimasta comunque una tipa ansiosa, nei periodi di stress mi ritorna a volte la tachicardia.
Secondo me dovresti farti aiutare da persone competenti e seguire un percorso per interrompere questo circolo vizioso, che sarà una reazione a qualcosa che dentro di te non riesci a superare e affrontare.
-
Quote:
Originariamente inviata da
lunantica
Si, magari l'idea la spaventa ma se le fai presente la tua difficoltà quotidiana e quanto questo stia divenendo un ostacolo per te e la tua vita magari la aiuti a spostare la cosa da un piano emotivo (lo spavento, la paura dell'ignoto e delle etichette che la psichiatria porta con se) ad uno razionale (ho un problema e sono adulta, quindi lo affronto nel modo che reputo il migliore per me).
Se decidi mi raccomando affidati a persone competenti e fatti consigliare nella scelta, mai come in questo campo un'adeguata professionalità è necessaria.
Mi viene tanto difficile parlare delle miei singole emozioni, non so spiegarmi il motivo, noto che solo scrivendo riesco a tirarle fuori, avevo pensato di iniziare a fare un diario.
Quote:
Originariamente inviata da
Temperance
E' normale, ancora c'è la mentalità che solo i pazzi vanno dallo psichiatra, ma non è così, assolutamente. Spiegale da cosa nasce questo desiderio, anche se credo sia evidente anche se magari non si rende conto della gravità, e vedrai che capirà e accetterà. Se non lo facesse sei comunque maggiorenne e in grado di decidere per te.
Sa perfettamente anzi sanno che è nato solo per stress, come dite voi legano la figura della psichiatra a un pazzo (classico stereotipo).
Sì sono maggiorenne ma resta il fatto che dovrebbero pagare loro, purtroppo.
Quote:
Originariamente inviata da
Jamila
Mentalità sbagliata tra l'altro. Quando si accetterà che anche il cervello può ammalarsi come tutti gli altri organi si starà tutti meglio.
Aveva proprio ragione Italo Svevo nel suo romanzo "La coscienza di Zeno" che nel mondo tutti siamo tutti malati.
Quote:
Originariamente inviata da
Artemisia
Mi spiace so come ti senti. Mio padre si comportava in modo simile quando avevo forti attacchi di panico alle medie, si spaventava e reagiva aggredendomi. Sono passati senza ricorrere a psicologi et simila, ma sono rimasta comunque una tipa ansiosa, nei periodi di stress mi ritorna a volte la tachicardia.
Secondo me dovresti farti aiutare da persone competenti e seguire un percorso per interrompere questo circolo vizioso, che sarà una reazione a qualcosa che dentro di te non riesci a superare e affrontare.
Hai capito perfettamente come reagisce mio padre, mi aggredisce perchè si sente spaventato.
Ho iniziato a parlarli dei suoi di fare, di non prendermi di petto ma di spiegarmi le cose con calma perchè sennò peggiora solo la situazione; non so quanto sia stato utile dirglielo per me.
Hai azzeccato, per me è un circolo vizioso e non riesco mai a uscirne.
Mi nascondo dietro a grandi occhiali e mi chiudo sempre di più con le persone.
-
Cerca di far ragionare i cervelli dei tuoi genitori e di portarti dallo psichiatra, che non c'è niente da spaventarsi, solo da prendere atto che c'è un problema da risolvere che può capitare a chiunque
-
Quote:
Originariamente inviata da
Jack Daniels
Cerca di far ragionare i cervelli dei tuoi genitori e di portarti dallo psichiatra, che non c'è niente da spaventarsi, solo da prendere atto che c'è un problema da risolvere che può capitare a chiunque
Ci parlerò ancora con i miei e farò il possibile per farli capire che é la soluzione migliore.
-
Volevo solo aggiornarvi che con oggi sono 6 giorni che non mi strappo nè ciglia e sopracciglia
-
Quote:
Originariamente inviata da
Harley_Quinn
Volevo solo aggiornarvi che con oggi sono 6 giorni che non mi strappo nè ciglia e sopracciglia
Cerca di capire il motivo, cosa ti sta facendo mettere da parte l'ansia e lo stress. Così saprai come star meglio anche da sola, in futuro. Indipendentemente dal tic è giusto imparare a controllare l'ansia.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Temperance
Cerca di capire il motivo, cosa ti sta facendo mettere da parte l'ansia e lo stress. Così saprai come star meglio anche da sola, in futuro. Indipendentemente dal tic è giusto imparare a controllare l'ansia.
In sti giorni mi sto aprendo molto con le persone, ho iniziato a non trattenere più ogni mia singola emozione od ogni mio singolo pensiero e mi sto sentendo molto bene, tutto questo lo facevo solo con i psicologi.
Sto imparando ad affrontare ogni cosa con serenità e a non farmi prendere dal panico.
Ho solo la fobia che a settembre come ricominciano gli esami dell'università, tutto questo andrà perso.
-
Già se impari a gestire tutto il resto avrai solo lo stress degli esami a cui dover far fronte, è già molto diminuire il carico. Ma anche gli esami, cerca di prenderli con più leggerezza. Cosa ti crea ansia? Il dover parlare con i professori? La preparazione stessa dell'esame? L'esito? Ma la questione di fondo è sempre la stessa, se imparerai a gestire e a tenere sotto controllo gli effetti dell'ansia andrà meglio in tutte le situazioni. Ci sono situazioni in cui l'ansia non può non venire, sfido chiunque a non averne un po' prima dell'esame, il problema è il grado in cui ti viene. Se è qualcosa di invalidante allora cerca di trovare dei trucchetti che potrebbero aiutarti a stare più calma. Ma, ripeto, se già stai riuscendo a vivere con meno preoccupazioni altre situazione imparerai a gestire l'ansia in generale. Che tu ci stia riuscendo anche da sola è tanto, continua così e a lavorare su te stessa, ma se la situazione dovesse di nuovo sfuggirti di mano non avere problemi a cercare un aiuto professionale.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Temperance
Cerca di capire il motivo, cosa ti sta facendo mettere da parte l'ansia e lo stress. Così saprai come star meglio anche da sola, in futuro. Indipendentemente dal tic è giusto imparare a controllare l'ansia.
Quoto.
E se reputi che ti possa essere utile parlarne, anche solo per sfogarti, utilizza pure il 3D...se possiamo essere d'aiuto, anche minimo, ben venga. :001:
-
Fai come detto già da alcuni, oltre al trattamento psicoterapeutico usufruisci anche di quello farmacologico di uno psichiatra, non demonizzare i farmaci, aiutano un sacco nei disturbi d'ansia e, a maggior ragione, nel DOC (Disturbo Ossessivo Compulsivo).