Ho voglia di te
Quando perdi tempo al telefono, quando i minuti scorrono senza ke te ne accorgi, quando le parole non hanno senso, quando pensi che se qualkuno ti ascoltasse penserebbe ke 6 pazzo, quando nessuno dei due a voglia di attaccare, quando dopo ke lei ha attaccato controlli bene ke l'abbia fatto veramente, allora 6 fregato. O meglio 6 innamorato. Che poi è un pò la stessa cosa...
le sue apprensioni, le sue raccomandazioni, il suo sconforto x la mia "ingovernabilità" mi hanno sempre infastidito perchè scorgevo lo stesso egoismo: nn era realmente preoccupatadei pericoli che io potevo correre, bensì dei problemi che sarebbero ricaduti su di lei se mi fossi cacciata nei guai. se tardavo a rincasare, si caricava di aggressività perchè la costringevo a stare in ansia attentando alla sua serenità. Fin da piccola, dovevo fare la brava x amor suo, andare bene a scuola x compiacerla, vestirmi cm voleva lei x farle fare bella figura cn le altre mamme.
da: La bambina perduta di Maria Venturi
"Allora Tuor si inchinò reverente, sembrandogli di essere al cospetto di un potente sovrano. La figura portava un' alta corona come d'argento, da cui lunghi capelli spiovevano a mò di schiuma, rilucenti nel crepuscolo; e quando aprì il manto grigio che lo copriva come una nebbia, o stupore!, era rivestito di una cotta scintillante, fitta come le squame di un enorme pesce, e di una tunica verde scuro che baluginava e fremeva di marino fuoco mentre lentamente la figura procedeva verso terra. In questa guisa l'abitatore del profondo, colui che i Noldor chiamano Ulmo, Signore delle Acque, si mostrò a Tuor figlio di Huor della Casa di Hador ai piedi di Vinyamar."
Racconti Incompiuti - Tolkien
l'essenziale è invisibile agli occhi
il piccolo principe
Vola solo chi osa farlo
"Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare", di Luis Sepulveda
Nel breve spazio della sua vita, Charlie Parker visse più intensamente di qualsiasi essere umano. Era un umono diinsaziabili appetiti fisici. Mangiava come un lupo, beveva come una spugna, fotteva come un coniglio...
Bird non temeva la morte. La accettava. Intratteneva con essa un rapporto di intimità. Una volta si avvicinò a Charles Mingus e all'improvviso gli disse: "Muori".
"Perchè dici così, Bird?" rispose Mingus, sorpreso e stupito.
"Perchè lo vuoi tu" sorrise Parker.
Mingus ricorda che in quel periodo era depresso, e Parker ne aveva colto l'umore. " Moriresti per me? Io morirei per te" gli diceva Bird.
Mia madre restò molto colpita dalla sua cortesia. Per fortuna non fu ma presente ai nostri incontri d'affari. Una volta, nel retrobottega del locale, stavamo concludendo una discussione, e Bird stava dicendo: "Figlio di puttana! Mascalzone!". Proprio in quell'attimo entrò per errore una cliente. Bird si volse verso di lei e con un piccolo inchino le disse: "Abbiamo una piccola questione d'affari. La raggiungo tra un attimo."
da La leggenda di Charlie Parker - Robert G. Reisner
"[...]la scienza ha fornito una risposta a quasi tutte le domande dell'uomo. Sono pochi gli interrogativi ancora irrisolti, e sono quelli a cui è più difficile trovare una risposta. Da dove veniamo? Cosa ci facciamo qui? qual è il significato della vita e dell'universo?"
Langdon era stupefatto.
"Ed è a queste domande che il CERN sta cercando di rispondere?"
"E' a queste domande che il CERN sta rispondendo, per la precisione." [...]"
da Angeli e Demoni di Dan Brown
Raramente era soddisfatto del suo modo di suonare, e diffidava dalle lodi. Howard McGhee riferisce che i colleghi andavano a complimentarsi, e lui faceva una faccia disgustata e girava i tacchi. Perciò io non lo lodai mai quanto avrei voluto; ed era difficile non farlo. Una sera gli sentii fare cose incredibili, e alla fine gli dissi: "Bird, stasera hai fatto faville".
"Si, lo so, non riuscivo a concetrarmi."
Il carattere di Bird aveva un lato molto formale. A volte esso prendeva l'aspetto di una cortesia esagerata, ma era affascinante e divertente. Non era una persona distaccata; anzi, era molto accessibile. Se avvertiva che qualcuno voleva parlargli ma era troppo timido, prendeva lui l'iniziativa.
Mi pare ancora di sentirlo, con il suo sorriso caldo: " Sono Charlie Parker, mi chiamano Bird".
La sua dichiarazione forse più citata suona:
"La musica è la tua esperienza, i tuo pensieri, la tua saggezza. Se non la vivi, non uscirà dal tuo strumento. Ti insegnano che nella musica c'è un limite. Ma la verità è che questo limite, nell'arte non c'è".
La Leggenda di Charlie Parker - Robert G. Reisner
E quando poi davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale prendere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta. Respira con la profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui sei venuta al mondo, senza farti distrarre da nulla, aspetta e aspetta ancora. Stai ferma, in silenzio, e ascolta il tuo cuore. Quando poi ti parla, alzati e va' dove lui ti porta.
Va dove ti porta il cuore - susanna tamaro
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Se alcune vite formano un cerchio perfetto,
altre assumono delle forme che non possiamo prevedere
né comprendere appieno,
il dolore è stato parte integrante del mio percorso,
ma mi ha fatto capire che niente
è più prezioso di un grande amore, per
il quale sarò sempre grata alla vita
" Se scopri qualcosa che ti scombussola, ti conviene andare sino in fondo. Se
fai finta di niente, non saprai mai che cosa sarebbe potuto succedere, e per
molti versi questo è peggio che scoprire di esserti sbagliata sin
dall'inizio. Perchè dopo uno sbaglio puoi continuare a vivere, ma se non
altro non hai il rimpianto di non sapere come sarebbe potuta andare."
Alle navi in navigazione e ai porti di scavo, alla mia famiglia e a tutti gli amici ed estranei.
Questo è un messaggio e una preghiera.
Il messaggio è che i miei viaggi mi hanno insegnato una grande verità:
io ho già avuto quello che tutti quanti cercano ma che soltanto pochi trovano,
la sola persona al mondo che ero destinata ad amare per sempre.
Una persona come me, ricca di semplici tesori,
che si è fatta da sola, che da sola ha imparato.
Un porto in cui mi sento a casa per sempre
e che nessun vento, nessun problema, nemmeno la morte, potranno mai distruggere.
La preghiera è che tutti al mondo possano conoscere
questo genere d’amore ed essere da esso sanati.
Se la mia preghiera sarà ascoltata saranno cancellati per sempre
tutti i rimpianti, tutte le colpe e avranno fine tutti i rancori.
Ascoltami mio Dio, Amen.
Catherine
Le parole che non ti ho detto - Nicholas Sparks
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