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Ritorno al nucleare in Italia

  1. #1
    Overdose da FdT
    36 anni
    Iscrizione: 1/10/2004
    Messaggi: 5,020
    Piaciuto: 2 volte

    Predefinito Ritorno al nucleare in Italia

    (se il topic c'è già, bannatemi )

    "Entro questa legislatura porremo la prima pietra per la costruzione nel nostro paese di un gruppo di centrali nucleari di nuova generazione". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, intervenendo all'assemblea di Confindustria. "Non è più eludibile - ha aggiunto tra gli applausi - un piano di azione per il ritorno al nucleare", chiarendo che non si tratta di affermazioni di principio ma di un "solenne impegno assunto da Berlusconi, con la fiducia, che onoreremo con convinzione e determinazione".

    Il nucleare in Italia (o per lo meno, per me) è un tabù. D'altronde, siamo la generazione che rischiava di nascere con 7 dita, dopo Cernobyl
    Io al primo impatto ho detto GIAMMAIII, per poi accorgermi di non saper di cosa si stava parlando, perchè quando il professore di fisica ha tentato di spiegarci fissione e fusione etc etc io ero probabilmente al cesso, o in altre faccende affaccendata


    Quiiindii, vi chiedo: qualcuno di voi sarebbe in grado di esporre gli effettivi benefici e gli effettivi rischi di un ritorno all'energia nucleare?
    E in base a questo, cosa ne pensate?


  2. # ADS
     

  3. #2
    0 1 1 2 3 5 8 13 21 34 55 Killuminato
    Uomo 41 anni da Modena
    Iscrizione: 30/9/2004
    Messaggi: 12,665
    Piaciuto: 187 volte

    Predefinito

    vedo il nucleare come un ritorno al passato.
    il problema più grande a mio avviso sono le scorie nucleare che sono di difficile smaltimento (si potrebbero smaltire ma è molto costoso per cui si preferisce sotterrarle sbagliando).

    Bisogna tenere in considerazione tuttavia che il nostro paese non è nucleare free come ci fanno credere. abbiamo un bel po' di testate nucleari americane che sono sempre un rischio reale d'inquinamento nucleare nel caso in cui accadesse qualcosa di grave.
    Meglio puntare su solare, idrogeno (soprattutto ricerca in quest'ultimo caso).
    Ci sono tanti pregiudizi sulle fonti rinnovabili, probabilmente legate al dio denaro


  4. #3
    thorpe
    Ospite

    Predefinito

    stavo per andare a cercare il video di Rubbia ad Annozero ma vedo che sono stato preceduto

  5. #4
    Se muoio rinasco P S Y C H O
    da Estero
    Iscrizione: 6/12/2005
    Messaggi: 17,140
    Piaciuto: 1393 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da grimmy Visualizza il messaggio
    (se il topic c'è già, bannatemi )

    "Entro questa legislatura porremo la prima pietra per la costruzione nel nostro paese di un gruppo di centrali nucleari di nuova generazione". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, intervenendo all'assemblea di Confindustria. "Non è più eludibile - ha aggiunto tra gli applausi - un piano di azione per il ritorno al nucleare", chiarendo che non si tratta di affermazioni di principio ma di un "solenne impegno assunto da Berlusconi, con la fiducia, che onoreremo con convinzione e determinazione".

    Il nucleare in Italia (o per lo meno, per me) è un tabù. D'altronde, siamo la generazione che rischiava di nascere con 7 dita, dopo Cernobyl
    Io al primo impatto ho detto GIAMMAIII, per poi accorgermi di non saper di cosa si stava parlando, perchè quando il professore di fisica ha tentato di spiegarci fissione e fusione etc etc io ero probabilmente al cesso, o in altre faccende affaccendata


    Quiiindii, vi chiedo: qualcuno di voi sarebbe in grado di esporre gli effettivi benefici e gli effettivi rischi di un ritorno all'energia nucleare?
    E in base a questo, cosa ne pensate?
    Per quel che ne so iin base algi studi di Energetica che feci, il nucleare è verosimilmente l'unica fonte di energia che consentirebbe il trend di crescita economica indispensabile per non far crollare il sistema economico attuale.

    La scelta è semplice: o si rinuncia a tale trend di crescita, il quale entrerebbe in crisi se non si raddoppiassero i consumi energetici (che poi sono la cartina al tornasole di quelli produttivi) ogni 10 anni; oppure si accetta il nucleare.

    Quel che mi piacerebbe è una recessione economica che ci riporti un po' indietro, a quando si produceva e consumava di meno. E sopperire così al fabbisogno energetico con energie alternative.

    Mi stanno sulle palle quanti invece dicono NO fermamente al nucleare ma poi non riescono a stare senza rinnovare telefoni cellulari compures portatili e quant'altro ogni anno.

    I rischi del nucleare sono solo quelli legati allo smaltimento delle scorie. Credo che qualche passo in avanti in tale cosa si sia fatto, ma è pur sempre un grande rischio.

  6. #5
    SS-Hauptsturmführer Wittmann
    Uomo 41 anni da Reggio Emilia
    Iscrizione: 21/12/2007
    Messaggi: 5,371
    Piaciuto: 799 volte

    Predefinito

    Io credo che realizzare centrali nuclerari in Italia sia attualmente impossibile; spero però che si riprenda e intensifichi lo sforzo nella ricerca, sia relativamente alle centrali nucleari a fissione di 4° generazione (che sono avanti anni luce come sicurezza, rendimento e consumi rispetto alla maggior parte di quelle attualmente in uso), sia relativamente alla fusione, che significherebbe la soluzione del problema energetico.
    Almeno a livello di ricerca dobbiamo partecipare, per poter poi essere in prima fila per sfruttarne i risultati (nessuno ne avrebbe bisogno più di noi..).

  7. #6
    Assuefatto da FdT
    Uomo 35 anni
    Iscrizione: 20/11/2004
    Messaggi: 945
    Piaciuto: 0 volte

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    Quote Originariamente inviata da Wittman Visualizza il messaggio
    Io credo che realizzare centrali nuclerari in Italia sia attualmente impossibile; spero però che si riprenda e intensifichi lo sforzo nella ricerca, sia relativamente alle centrali nucleari a fissione di 4° generazione (che sono avanti anni luce come sicurezza, rendimento e consumi rispetto alla maggior parte di quelle attualmente in uso), sia relativamente alla fusione, che significherebbe la soluzione del problema energetico.
    Almeno a livello di ricerca dobbiamo partecipare, per poter poi essere in prima fila per sfruttarne i risultati (nessuno ne avrebbe bisogno più di noi..).
    oh, son d'accordo con te per la prima volta. (che non diventi un abitudine però, asd)

  8. #7
    FdT-dipendente
    Uomo
    Iscrizione: 4/7/2007
    Messaggi: 1,581
    Piaciuto: 1 volte

    Predefinito

    Il nucleare ci serve per forza se non vogliamo continuare a dipendere energeticamente da altri paesi.
    Il problema più grande che questo comporta sono le scorie, che spero verranno smaltite come si deve e non come a volte succede che si sigillano male e poi fuoriescono.
    Infine bisogna iniziare a fare ricerca sulle nuove fonti d'energia rinnovabile e iniziare lo studio della fusione nucleare

  9. #8
    Moderatrice Holly
    Donna 34 anni
    Iscrizione: 1/4/2006
    Messaggi: 35,150
    Piaciuto: 10122 volte

    Predefinito

    dall'alto delle mie scarsissime conoscenze di fisica a riguardo, mi auguro che si investano soldi nello studio della fusione nucleare, e non della fissione.

    e mi auguro che queste centrali se proprio si devono fare, siano fatte come Cristo comanda, non all' "italiana".

    ed è l'unico motivo per cui sono fondamentalmente contraria al ritorno al nucleare. non per il nucleare in sé, ma perché in Italia, le cose si fanno sempre abbastanza alla ***** di cane. e certo non sarebbe una cosa magnifica una centrale nucleare fatta alla ***** di cane.
    Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.

  10. #9
    Overdose da FdT
    Uomo
    Iscrizione: 29/9/2004
    Messaggi: 6,184
    Piaciuto: 122 volte

    Predefinito

    Dalle parole di Scajola si evince che i referendum sono a scadenza come il latte un no no è eterno ma si sa in Italia tutto puo succedere, a titolo di esempio basta parlare del referendum sul finanziamento ai partiti e tutti avevano ( la maggioranza ) detto no ,ma poi abbiamo visto come e andata la cosa : il finanziamento resta, sotto altre forme surrettizie e la volontà dei cittadini viene sempre gabbata.

    ma la domanda è un altra vogliamo tanti termovalorizzatori con conseguente produzione di diossiona o poche centrali nucleari ma con il rischio di essere radiottivi domani ?
    Inoltre il nostro caro ministro ha risolto il problema anche delle discariche nazionali per il materiale radiottivio perchè , è bello creare le centrali ma poi bisogna anche trovare un sito sicuro dove smaltire il rifiuto che si produce con la fissione nucleare o con altri procedimenti

  11. #10
    Can che dorme Wolverine
    Uomo 38 anni
    Iscrizione: 3/4/2006
    Messaggi: 43,734
    Piaciuto: 2786 volte

    Predefinito

    Su quella specifica questione sono d'accordo con te, holly......rimane il fatto che le prima parole che mi sono venute in mente quando l'ho sentito sono state "E *****! Era ora!!!"

    Al TG1 parlavano di nucleare di terza generazione, che è già molto più sicuro e un po' più "pulito" rispetto alla maggior parte di centrali nucleari esistenti oggi al mondo, che sono ancora di seconda.

    Speriamo bene

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