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Dopo la Brexit
Parto da questo articolo de La Repubblica:
Gb, Barnier avvisa May: "Servono più garanzie per cittadini Ue" - Repubblica.it
A quanto pare, chi già risiede in Gran Bretagna può restarci.
Ma gli altri?
Adesso sarà una seconda America? Un paese in cui serve il visto per lavorare e vivere?
Qualcuno sa qualcosa di più specifico? Onestamente c'è un po' di confusione al riguardo...
Half non leggere questo topic ç_ç
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Mi sembra molto prematuro da parte nostra, considerando che le trattative sono praticamente iniziate ora e ne avranno ancora per molto, parlare di quali saranno le nuove procedure di entrata in Inghilterra. A meno che qualcuno non sia uno stretto collaboratore della May, penso che nessuno possa prevedere quali saranno i risultati finali, anche per i cittadini europei :lolll:
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Originariamente inviata da
Fiona Gallagher
Per tutti i Paesi serve un visto per lavorare e vivere, salvo rari casi in cui c'è un accordo diverso fra i Paesi - il fare parte dell'Europa ci ha abituato troppo bene in questo senso... E' l'eccezione (purtroppo), non la regola.
Comunque, non darei troppo peso a quello che stanno dicendo adesso, per una serie di motivi.
1) La May può dire quello che vuole naturalmente, ma l'UE non accetterà mai la sa prima offerta, come l'UK non accetterà le proposte UE senza discutere e fare una controproposta (giustamente). E' una trattativa vitale e senza precedenti, entrambe le parti hanno parecchio da perdere e nessuna delle due lascerà passare l'altra senza imporre le proprie condizioni.
Il fatto che persino gli ultra-cristiani, creazionisti, antiabortisti e anti-torte gay del DUP siano riuscita a spuntarla con un miliardo di sterline (!) dalla trattativa con i Tories è un tutto dirsi...
2) Io ho una mia teoria su come finirà, ovviamente, ma voglio parlare di quello che succederà nell'immediato:
TM è in una posizione di merda, e lei lo sa benissimo. Nessuno voleva essere premier dopo le dimissioni di Cameron, nessuno ha idea di cosa stracazzo fare per la Brexit, se la situazione fosse stata diversa i Tories non avrebbero di certo scelto May come leader - lei ha semplicemente accolto l'offerta perché credo sappia che era la sua unica chance. Non è giovane, e il suo nome non è mai stato vociferato negli ultimi anni per la leadership, fondamentalmente non aveva nulla da perdere. Ne è prova il fatto che chiunque altro si sarebbe dimesso dopo il ridicolo risultato delle elezioni 20 giorni fa, ma lei aveva già deciso di andare avanti in ogni caso dato che come ho detto, penso si renda pienamente conto che è in una situazione impossibile.
Per lo stesso motivo, nonostante le mie simpatie, speravo con tutta me stessa che i Laburisti non vincessero perché è impossibile che il governo acquisisca popolarità adesso.
Questa era una premessa per dire: è impossibile "accontentare" il popolo britannico che ha votato per la Brexit, perché lo hanno fatto sulla base di promesse fallaci e non mantenibili. La maggior parte dei Brexiteer sono fortemente contrari all'immigrazione europea, e pretendono che il governo la cancelli (imponendo condizioni molto severe per quelli che sono già qui, e chiudendo le frontiere per i nuovi immigrati) ma ovviamente questo non è fattibile.
Se l'UK vuole mantenere una relazione economica con l'Europa, deve rimanere nell'EEA e continuare a garantire il libero movimento; uscire dall'EEA sarebbe un suicidio, e anche se lo facessero, tagliare l'accesso al welfare e alla sanità pubblica per gli immigrati che sono già stabiliti qui (mossa suggerita da molti Brexiteer) sarebbe una dichiarazione di guerra all'UE.
Il problema è che io ho paura che l'attuale governo voglia andare dove tira il vento - la popolarità di TM e i Tories è già appesa ad un filo e i loro elettori sono molto scontenti, per cui devono assolutamente gettargli un osso per appacificarli... E l'osso che il popolo vuole è lo scalpo dei cittadini UE.
Penso che proveranno ad implementare alcune delle cose che hanno detto (necessità di un visto, necessità di guadagnare almeno un tot prima che il visto venga concesso, nessun accesso al welfare, assicurazione sanitaria obbligatoria, ecc. ecc.). Nel giro di qualche anno ovviamente si renderanno conto che la situazione è insostenibile - non prima di aver rovinato la vita a qualche milione di persone però - e si siedono di nuovo al tavolo delle trattative.
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Originariamente inviata da
Layne S.
Penso che proveranno ad implementare alcune delle cose che hanno detto (necessità di un visto, necessità di guadagnare almeno un tot prima che il visto venga concesso, nessun accesso al welfare, assicurazione sanitaria obbligatoria, ecc. ecc.). Nel giro di qualche anno ovviamente si renderanno conto che la situazione è insostenibile - non prima di aver rovinato la vita a qualche milione di persone però - e si siedono di nuovo al tavolo delle trattative.
E non prima di aver tagliato le gambe ad altrettante persone che vogliono avvicinarsi al loro paese.
Obbligarci ad ottenere un visto la fa diventare sul serio una seconda America, spero tanto non succeda.
Quando si sapranno cose un po' più certe e meno teoriche?
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Ah non posso commentare? E che siamo, nel pd? :lol:
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Originariamente inviata da
Half shadow
Ah non posso commentare? E che siamo, nel pd? :lol:
Scherzavo :evil:
Ma non iniziare crociate anti Europa, per favore -_-
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Beh... Che dire... Alla fine se torna la necessità di permesso di soggiorno non ci vedo niente di strano, alla fine sarebbe la normalità negli altri paesi... Ciò che è frustrante è quando ti rendono praticamente impossibile ottenerli, come ad esempio ultimamente hanno iniziato a fare in Svizzera... Per carità, ognuno a casa sua fa quello che vuole, però almeno la possibilità di dimostrare che hai voglia di lavorare dovrebbero dartela invece di negarti di stabilirtici a prescindere, della serie, se non lavori te ne vai, ma in alcuni paesi sembra chiedere troppo.
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Ma quindi (scusate la domanda di merda) ancora non è ufficiale?
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Hanno appena iniziato i negoziati. E poi dopo il risultato della May alle recenti elezioni non è certa una hard Brexit, anche se era certamente ciò che hanno votato gli elettori del leave.
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Originariamente inviata da
Half shadow
Hanno appena iniziato i negoziati. E poi dopo il risultato della May alle recenti elezioni non è certa una hard Brexit, anche se era certamente ciò che hanno votato gli elettori del leave.
Una hard Brexit non farebbe comodo a nessuno..men che meno agli Inglesi
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E una versione light della Brexit come sarebbe?
Scusate tutte queste domande ma non sono molto informata...
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Originariamente inviata da
Half shadow
non è certa una hard Brexit, anche se era certamente ciò che hanno votato gli elettori del leave.
...Ma tu che se ne sai? Non c'era nessuna indicazione nel referendum su come e con quali implicazioni la Brexit dovesse avvenire, la domanda era semplicemente "Remain in the EU" o "Leave the EU".
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Originariamente inviata da
Fiona Gallagher
E una versione light della Brexit come sarebbe?
Scusate tutte queste domande ma non sono molto informata...
Hard Brexit: l'UK esce non solo dall'UE, ma anche dall'EEA, ECJ, EFTA e qualsiasi altra cosa il cui acronimo inizi per E; inoltre tutti i britannici iniziano a remare per sospingere l'isola nell'Oceano atlantico, il più lontano possibile dalle coste della Francia. Gli Irlandesi del Nord costruiscono un muro presidiato da sentinelle armate che li divida dalla Repubblica, e lo paga il Messico.
Soft Brexit: l'UK rimane parte dell'EEA, assumendo uno status simile a quello della Norvegia, per tanto continua ad avere accesso al mercato comune europeo, ma rimane deve continuare ad aderire ad alcune normative UE, incluso il libero movimento e le leggi ratificate dall'Unione Europea.
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Io ho il terrore del visto, per una volta che stavo rivalutando l'Inghilterra :cry:
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Originariamente inviata da
Layne S.
...Ma tu che se ne sai? Non c'era nessuna indicazione nel referendum su come e con quali implicazioni la Brexit dovesse avvenire, la domanda era semplicemente "Remain in the EU" o "Leave the EU".
Ah certo, hanno votato leave perché volevano il modello norvegese perché non cambiasse sostanzialmente nulla... :lol:
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Io seguo tipo 25646 gruppi su Facebook di italiani che vivono altrove e in uno di questi un signore, con cui ho parlato anche via Skype, e che vive in Londra dal 96, ha espresso la situazione Brexit secondo lui e la cosa mi allarma alquanto. Stavo pensando, come ho già detto, all'Inghilterra o alla Scozia, ma temo l'unica sia l'Irlanda, non vorrei davvero stare lì e poi essere presa a pedate nel sedere perché non residente da 5 anni o perché qui e perché là.
Vi incollo:
Ma con tanti paesi, perchè venite tutti in UK? Non che mi dispiaccia, non è che venite a dirmire nel mio letto, ma sono convinto che non seguite come non capite cosa sta avvenendo a livello socio/politico/economico.
Detta la mia, ti spiego cosa sta avvenendo in UK.
1 - parecchie aziende si stanno spostando nel continente ed alcune in Irlanda
2 - una volta che gli agreements dell'Articolo 50 entreranno in vigore, servirà il VISA per entrare sia per turismo che per lavoro
3 - già hanno iniziato a dire che serviranno dei permessi speciali e li daranno principalmente a coloro con "capacità o esperienza o doti eccezionali"
4 - sono pochi che stanno facendo domanda nelle aziende publiche, un calo del 60% di domande rispetto agli anni passati
5 - se vieni a lavorare nel catering o nel lodging, per il fatto che iniziano ad esserci pochi che lavorano, i ristoranti per esempio iniziano a svuotarsi.
6 - i permessi, da come gli organi del governo danno a vedere, non ci sarà un amnestia ma priviligeranno coloro che stanno in UK da almeno 5 anni. Da qyando partiranno non è chiaro.
Il "Soft Brexit" non ci sara' e non illudetevi come stanno facendo gli inglesi.
L'Articolo 50 l'hanno chiamato e ci saranno delle ripercussioni, che si voglia o meno.
Qui in Galles alcuni gli allevatori che hanno votato di uscire dalla EU, e che stanno vedendo gli effetti negativi diretti del referendum, stanno pensando che probabilmente dovranno dichiarare il fallimento.
Diverse industrie automobilistiche hanno deciso di muovere gli stabilimenti nell'entroterra.
La BMW che produce la Mini in tre grandi fabbriche in UK, ha deciso di produrre la versione elettrica della stessa auto interamente in Germania.
E' inutile illudersi, adesso si deve solo aspettare e sperare che i politici non facciano altre cazzate e che riescano a persuadere i restanti 27 paesi di "riprendere" la UK come membro . . . ma sapete quali sono i presupporti per l'accetazione dei nuovi membri? No? Sito della EU
Questo non significa di non venire, ma pensate a dopo il 2019
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Quindi se ho capito bene secondo quella fonte dopo la Brexit faranno domanda per rientrare? Mi pare un grosso controsenso però.
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Originariamente inviata da
Half shadow
Quindi se ho capito bene secondo quella fonte dopo la Brexit faranno domanda per rientrare? Mi pare un grosso controsenso però.
Scusa Half, ero convinta di averti risposto. :|
Non è quello il punto, diceva che se l'UK dovesse svegliarsi una mattina e realizzare che sta facendo una grandissima stronzata, l'UE imporrebbe sicuramente delle condizioni a patto di riprenderla. Ma è una sua idea, l'ho messa come spunto di riflessione. Seguo anche un gruppo inglese non a favore della Brexit, e un articolo (che non trovo più, maledizione) prevedeva la mia più grande paura: che senza nessuna remora prenderanno a calci chi è nel loro paese e lo spediranno a casa, come se fosse un delinquente. Io non ci posso pensare, neanche le bestie... Per adesso comunque di fatto non è successo niente, metto qualche articolo:
Brexit, da Bruxelles nessuna concessione. Londra: “Serve flessibilità” - La Stampa
Diritti dei cittadini e costo di Brexit, Londra e Bruxelles restano lontane - Il Sole 24 ORE