Etero si finge gay per un anno: ecco il racconto di Timothy Kurek

Si chiama Timothy Kurek ed è un cristiano americano che si è finto gay per un anno per capire che tipo di vita conducesse un omosessuale. Sulla sua esperienza pubblicherà un libro. E noi vi anticipiamo qualcosa.

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Mentre migliaia di gay, lesbiche e bisessuali hanno celebrato giovedì scorso il Coming Out Dayin tutto il mondo,un uomo cristiano del Tennessee ha parlato della sua esperienza di coming out all'ABC News. Tutto normale, se non fosse che il signore in questione, tal Timothy Kurek, era eterosessuale e si è finto gay per un anno. La sua esperienza sarà raccontata in un libro che a detta dell'autore "dovrebbe essere letto da tutti".

Timothy Kurek ha fatto il finto coming out con la famiglia, gli amici, al fine di capire come fosse la vita per una persona non eterosessuale.“Ho imparato ad avere timore di Dio e che la cosa migliore da fare per i miei amici gay era quella di dire ‘Hei, ascolta, tu sei un abominio e hai bisogno di pentirti per andare in Paradiso", ha raccontato Kurek alla testata.

La motivazione? Kurek quattro anni fa ha visto una conoscente lesbica fare coming out con la sua famiglia per poi essere respinta: “Avrei dovuto consolarla mi veniva soltanto di convertirla. La mia decisione pretendeva un coinvolgimento totale. Sapevo di voler capire, il più realisticamente possibile, come l’etichetta di gay poteva cambiare la mia vita".

Ed è a proposito del suo pseudo-coming out con la madre che Kurek dice: "Inizialmente era affezionata al precetto cristiano "ama il peccatore, odia il peccato”. Ma piano piano è diventata molto più moderata e amica della comunità gay”. Gli amici? Il 95 per cento di loro lo ha abbandonato non appena si è saputo che fosse omosessuale.

Ma le uniche persone che sapevano la verità su quello che stava facendo erano: la zia, un caro amico e un amico gay. Quest'ultimo scelto per recitare la parte del fidanzato reclutato dopo un’esperienza “terribile e mortificante” in una disco gay. Kurek racconterà la sua esperienza in un libro, "La Croce nell'armadio", i cui proventi andranno a centri giovanili per LGBT senzatetto.

"Quello che ho passato è nulla in confronto all'esperienza della media dei gay e delle lesbiche" ha detto Kurek alla testata online,“Credo che quello che più mi ha fatto aprire gli occhi sia solo un assaggio di quanto male ci sia dietro”.

Fonte: Gay.tv

Potrebbe essere anche un libro interessante... certo che vive in un abella comunità di merda se il 95% degli amici non l'ha piu cagato... bho...

Amici di merda. Questo significa essere cristiani, per molte persone. Wow.

Mi verrebbe da dire che posto di merda questo Tennessee/che merda di amici.

Da me è ha sempre funzionato la scenetta:
A: Devo dirti una cosa... Sono gay/lesbica...
B: Minchia pure te! Vabbè, ci facciamo una birra?
A: Ok.

E non una volta sola.

Più che altro la figura di merda degli amici quando han scoperto che in realtà non era gay.

Sì ma è il Tennessee...Sputano tabacco tra un rutto e una predica, che s'aspettava?!

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Originariamente inviata da Elaine Marley

Più che altro la figura di merda degli amici quando han scoperto che in realtà non era gay.

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....e che li sputtanerà nel libro! :D

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Originariamente inviata da Randagio

....e che li sputtanerà nel libro! :D

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Lo spero proprio, con nomi e cognomi!

È stato un gesto molto bello, che a mio parere dimostra sensibilità e apertura mentale.
Brutta la reazione degli amici, anzi, proprio stupida. Alla fine quello che una persona fa nel proprio letto è affar suo, non di parenti o conoscenti.

Per quel che riguarda il libro: forse lo leggerò, ma solo se è scritto decentemente xD

Quelli del Tennesse sono buoni solo a fare il Jack Daniel's .___.

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Originariamente inviata da Annie Lennox

Amici di merda. Questo significa essere cristiani, per molte persone. Wow.

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se fosse stata una prostitua forse lo avrebbero capito. Finchè il Papa non cambia parere perchè bisimarli per essere solo dei bigotti conformisti sono coerenti con loro credo giusto o sbagliato che sia tale atteggiamento

Mi son persa un passaggio...che c'entra adesso il papa? O_o
Essere cristiani significa seguire le leggi di cristo, non le leggi del papa. Se il papa dicesse lanciati, non credo che si lancerebbero tutti.

Penso però che in questi ambienti piuttosto conservatori si inneschi un meccanismo di rifiuto, quasi razzista, nei confronti del diverso e questo non è solo colpa della chiesa, è colpa della gente chiusa mentalmente. Certo, da buoni cristiani quali si professano avrebbero dovuto stargli accanto, invece si son comportati da giuda xD

Almeno in Tennesse se ti beccano a fare incularella non t'arrestano...come succede in Texas ...

Complimenti agli amici.
Almeno, da ora in poi, avranno un promemoria per poter leggere il loro comportamento.
Non si sa mai che se ne dimentichino.
Dovrei diventare scrittrice :roll:

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Originariamente inviata da Annie Lennox

Mi son persa un passaggio...che c'entra adesso il papa? O_o
Essere cristiani significa seguire le leggi di cristo, non le leggi del papa. Se il papa dicesse lanciati, non credo che si lancerebbero tutti.

Penso però che in questi ambienti piuttosto conservatori si inneschi un meccanismo di rifiuto, quasi razzista, nei confronti del diverso e questo non è solo colpa della chiesa, è colpa della gente chiusa mentalmente. Certo, da buoni cristiani quali si professano avrebbero dovuto stargli accanto, invece si son comportati da giuda xD

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E attraverso le sue enicliche papali che stabilisce la rotta della fede, con la sua parola un certo atteggiamento potrebbe cambiare

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Originariamente inviata da Pink cloud

Complimenti agli amici.
Almeno, da ora in poi, avranno un promemoria per poter leggere il loro comportamento.
Non si sa mai che se ne dimentichino.
Dovrei diventare scrittrice :roll:

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spero di no, saresti sprecata

Usher il papa non potrà mai dire che i gay sono normali e non hanno bisogno di essere salvati.
Ma questo non significa che TUTTI i cristiani ascoltino quello che dice il papa. Quando alla componente religiosa si associa anche un ambiente conservatore, una mentalità tarata, allora c'è da preoccuparsi.
Che poi conosco tanta gente cristiana che considera i gay persone normali, quindi sto discorso è proprio rivolto esclusivamente agli amici del ragazzo e magari alla comunità in cui è cresciuto.

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Originariamente inviata da Annie Lennox

Usher il papa non potrà mai dire che i gay sono normali e non hanno bisogno di essere salvati.
Ma questo non significa che TUTTI i cristiani ascoltino quello che dice il papa. Quando alla componente religiosa si associa anche un ambiente conservatore, una mentalità tarata, allora c'è da preoccuparsi.
Che poi conosco tanta gente cristiana che considera i gay persone normali, quindi sto discorso è proprio rivolto esclusivamente agli amici del ragazzo e magari alla comunità in cui è cresciuto.

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Io non faccio le regole della religione se uno si definisce cristiano come tale deve accettare anche i dogmi del Papa e la dottrina della fede compreso nel pacchetto.
Se poi perchè ,oggi tutti si proclamano cristiani, ci fa comodo esserlo della serie "faccio un po come mi gira , questo mi va questo non mi va,questo l'accetto questo non l'accetto ecc..." allora è una altro conto. Diciamocelo onestamente: siamo cristiani con certe percentuali chi al 100% e chi al 78, 50% ....a seconda del grado di aderenza alla religione e alla fede quindi possimo anche crede nell'aborto e nei contraccettivi per fare un esempio
Quindi il concetto di gay normale come lo intendi tu è un discorso,di conseguenza, variabile: ci sarà quello che crede secondo tradizione che siano un branco di pervertiti,sono sodomiti che devono bruciare all'inferno, altri con diverse percentuali diranno va bhe gia che ci sono restino, basta che stiano nascosti e si estinguano da soli e che non ne nascano piu, altri che li accettano come tali basta che non si baciano in pubblico perchè turbano i bambini ecc., di che normalità gay stiamo parlando rispetto alla percezione cristiana.

Il discorso che in privato il cristiano è solidale al gay, basta in generale, che non esca pero allo scoperto, non faccia troppo casino e non attiri attenzione socialmente insomma come la puttana che a parole diciamo che ha diritti, come tutti ma se si scopre che è tale per scelta allora siamo pronti a stigmatizzare, e buttare la croce addosso nonostante i distinguo che si fanno a parole e qui ne abbiamo avuto già ampia dimostrazione di come agisce la morale sociale . Il messaggio che ne ricaviamo e che la nostra è una società un po ipocrita, beghina legata a concezioni sociali o religiosi dure a morire le ombre. Allo stesso ci sono posti o spazi nella società dove si ben accetto dove il diverso e una risorsa e non un problema di morale o rispettabilità borghese. Altri spazi che sono in mezzo tra il buio e la luce dove pero e meglio non dire chi sei e fare le cose di nascosto che sarai sempre ben accetto e Kurek , secondo me , ha fatto la scoperta della acqua calda

usher è diventato papa? e ratzinger?

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Originariamente inviata da Usher

Io non faccio le regole della religione se uno si definisce cristiano come tale deve accettare anche i dogmi del Papa e la dottrina della fede compreso nel pacchetto.
Se poi perchè ,oggi tutti si proclamano cristiani, ci fa comodo esserlo della serie "faccio un po come mi gira , questo mi va questo non mi va,questo l'accetto questo non l'accetto ecc..." allora è una altro conto. Diciamocelo onestamente: siamo cristiani con certe percentuali chi al 100% e chi al 78, 50% ....a seconda del grado di aderenza alla religione e alla fede quindi possimo anche crede nell'aborto e nei contraccettivi per fare un esempio
Quindi il concetto di gay normale come lo intendi tu è un discorso,di conseguenza, variabile: ci sarà quello che crede secondo tradizione che siano un branco di pervertiti,sono sodomiti che devono bruciare all'inferno, altri con diverse percentuali diranno va bhe gia che ci sono restino, basta che stiano nascosti e si estinguano da soli e che non ne nascano piu, altri che li accettano come tali basta che non si baciano in pubblico perchè turbano i bambini ecc., di che normalità gay stiamo parlando rispetto alla percezione cristiana.

Il discorso che in privato il cristiano è solidale al gay, basta in generale, che non esca pero allo scoperto, non faccia troppo casino e non attiri attenzione socialmente insomma come la puttana che a parole diciamo che ha diritti, come tutti ma se si scopre che è tale per scelta allora siamo pronti a stigmatizzare, e buttare la croce addosso nonostante i distinguo che si fanno a parole e qui ne abbiamo avuto già ampia dimostrazione di come agisce la morale sociale . Il messaggio che ne ricaviamo e che la nostra è una società un po ipocrita, beghina legata a concezioni sociali o religiosi dure a morire le ombre. Allo stesso ci sono posti o spazi nella società dove si ben accetto dove il diverso e una risorsa e non un problema di morale o rispettabilità borghese. Altri spazi che sono in mezzo tra il buio e la luce dove pero e meglio non dire chi sei e fare le cose di nascosto che sarai sempre ben accetto e Kurek , secondo me , ha fatto la scoperta della acqua calda

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Veramente quello si chiama CATTOLICO :roll:

Io posso essere cristiana e basta e posso essere cristiana-cattolica...
Quindi come vedi non è detto che tutti i cristiani debbano essere cattolici o praticanti. Ognuno ha un cervello, delle orecchie ed è può scegliere a chi o a cosa credere o non credere.

Tutto il papiello che hai scritto è totalmente inutile.

E questi qui dovrebbero essere amici?! Che si vergognino!

Oh, il papa finisce in ogni discussione, eh. Non è solo Dio a essere onnipresente.

Gli amici si son comportati da stronzi, e spero li sputtanerà per bene, nel libro e nelle interviste.

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Originariamente inviata da Alprazolam

usher è diventato papa? e ratzinger?

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no perchè? Ho detto solo che se vuoi essere cristiano ( cattolico, come qualcuno mi ha fatto notare) non puo prescindere dal cio che pensa e pontifica Ratzinger che ti piaccia o no. E inutile fare della facile ironia questo punto è un dato di fatto.

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Originariamente inviata da Usher

no perchè? Ho detto solo che se vuoi essere cristiano ( cattolico, come qualcuno mi ha fatto notare) non puo prescindere dal cio che pensa e pontifica Ratzinger che ti piaccia o no. E inutile fare della facile ironia questo punto è un dato di fatto.

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Finchè Ratzinger non si fa crocifiggere e non resuscita tre giorni dopo non credo che la sua parola sia sempre un dovere da seguire.

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Originariamente inviata da Usher

no perchè? Ho detto solo che se vuoi essere cristiano ( cattolico, come qualcuno mi ha fatto notare) non puo prescindere dal cio che pensa e pontifica Ratzinger che ti piaccia o no. E inutile fare della facile ironia questo punto è un dato di fatto.

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Usher, ma una persona SCEGLIE di seguire gli insegnamenti di qualcuno...non è che uno è costretto...cioè tutto questo ragionamento non ha alcun senso.
Penso e spero che se ad un cattolico non vada bene quello che dice il papa, saprà prendere le distanze. Inoltre al giorno d'oggi le vecchiette e qualche sacerdote credono ancora ciecamente a quello che dice il papa...quindi..alla base deve cmq esserci una mentalità piuttosto tarata.

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Originariamente inviata da Elaine Marley

Finchè Ratzinger non si fa crocifiggere e non resuscita tre giorni dopo non credo che la sua parola sia sempre un dovere da seguire.

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Ma anche se lo facesse, nessuno gli da l'autorità di dettare legge. Sarà il papà ma è sempre un signor nessuno nelle decisioni altrui, che poi la gente è scema, è un'altra cosa.

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Originariamente inviata da Randy Mellons

Ma anche se lo facesse, nessuno gli da l'autorità di dettare legge. Sarà il papà ma è sempre un signor nessuno nelle decisioni altrui, che poi la gente è scema, è un'altra cosa.

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Beh è ovvio. Era per dire che un conto è seguire la Bibbia e altre favole del genere, un conto è dare retta a un uomo qualunque che ricopre semplicemente un ruolo di potere, ma che non dovrebbe dettare "legge", neanche tra i credenti eh.

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Originariamente inviata da Elaine Marley

Finchè Ratzinger non si fa crocifiggere e non resuscita tre giorni dopo non credo che la sua parola sia sempre un dovere da seguire.

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Questa una tua opinione fuori dal cattolicesimo, come ho già detto, queste sono le regole per chi si voglia definirsi vero cattolico poi come ho già detto, puoi sempre fare il cristiano fai da te: crederti cattolico, ma non comportarti o pensare come un cattolico ma questo è un altro discorso. Non per questo sei condannabile, anzi sei la regola ,perchè almeno buona delle persone ,oggi, fa il cattolico come fare il bricolage ( a questo credo, a questo non credo, questo mi fa comodo e questo non mi fa comodo ecc-....) a crearsi abitudini e pensieri suoi che non hanno a che fare con il cattolicesimo. ( molti pensano che l'aborto è giusto, che i contraccettivi non dovrebbero essere vietati perchè la chiesa e contro in quanto distruggono le famiglie e promuovono l'edonismo ecc..)

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Originariamente inviata da Usher

Questa una tua opinione fuori dal cattolicesimo, come ho già detto, queste sono le regole per chi si voglia definirsi vero cattolico poi come ho già detto, puoi sempre fare il cristiano fai da te: crederti cattolico, ma non comportarti o pensare come un cattolico ma questo è un altro discorso. Non per questo sei condannabile, anzi sei la regola ,perchè almeno buona delle persone ,oggi, fa il cattolico come fare il bricolage ( a questo credo, a questo non credo, questo mi fa comodo e questo non mi fa comodo ecc-....) a crearsi abitudini e pensieri suoi che non hanno a che fare con il cattolicesimo. ( molti pensano che l'aborto è giusto, che i contraccettivi non dovrebbero essere vietati perchè la chiesa e contro in quanto distruggono le famiglie e promuovono l'edonismo ecc..)

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Non è affatto vero.
Conosco un sacco di preti che non sono per niente d'accordo con i pensieri del Papa kartoffeln.
Il papa rappresenta un'istituzione, ma quando dice un sacco di fesserie non è che tutti seguono la sua parola come dei beoti. Solo gli scemi gli danno retta solo perchè è il papa!
è comunque un uomo e come tale commette degli errori.
Secondo te perchè la maggior parte dei cattolici segue superficialmente? Perchè questa religione si è fermata al medioevo e quindi certe cose non sono più applicabili nel 2012.
Se poi il papa trasmette certi messaggi positivi per far aumentare la fede in dio allora sono d'accordo, ma quando detta legge a caso allora no.

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Originariamente inviata da Elaine Marley

Non è affatto vero.
Conosco un sacco di preti che non sono per niente d'accordo con i pensieri del Papa kartoffeln.
Il papa rappresenta un'istituzione, ma quando dice un sacco di fesserie non è che tutti seguono la sua parola come dei beoti. Solo gli scemi gli danno retta solo perchè è il papa!
è comunque un uomo e come tale commette degli errori.
Secondo te perchè la maggior parte dei cattolici segue superficialmente? Perchè questa religione si è fermata al medioevo e quindi certe cose non sono più applicabili nel 2012.
Se poi il papa trasmette certi messaggi positivi per far aumentare la fede in dio allora sono d'accordo, ma quando detta legge a caso allora no.

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scusa la domanda ma i preti che conosci si espongono pubblicamente dicendo che non sono d'accordo? alla messa nel commento dell letture hanno mai cenno a cio?

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Originariamente inviata da Usher

alla messa nel commento dell letture hanno mai cenno a cio?

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L'ultima volta che sono stato in chiesa il prete parlava delle vergini e disse "be, vergini.... al giorno d'oggi ragazze"...