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About LinkBacksSì beh a questo ci ero arrivata quando ho letto della condanna nel post iniziale -.-'Originariamente inviata da Mr White
Altre grandi illuminazioni?
Sì beh a questo ci ero arrivata quando ho letto della condanna nel post iniziale -.-'
Altre grandi illuminazioni?
O non ci arrivate o fate finta di non capire...Perchè davvero pare di spiegare un concetto a dei ragazzini delle elementari scemi.
Tra un po' mi trovo davvero a fare i disegnini.
Perchè una frase come "Se uccidi una persona con un'arma bianca allora va bene? O devo accertarmi che lui stia per compiere il movimento preciso in cui sta per accoltellarmi per agire??" fa veramente cascare le braccia.
Criminale e vittima armati di spranga, arma tagliente o qualsiasi altra arma bianca, stanno sullo stesso piano, sono entrambi in pericolo, e c'è una probabilità maggiore che si finisce allo scontro.
Se in quel caso la vittima ammazza il criminale, c'è la legittima difesa. Perchè il criminale ti è entrato in casa e ti ha aggredito.
È legittima difesa se il criminale estrae una pistola e tu gli spari prima che possa fare qualcosa, anche se la sua pistola è finta.
È legittima difesa con il confronto a fuoco.
Ma se il criminale c'ha una spranga, e tu un'arma a fuoco, criminale e vittima non stanno sullo stesso piano. La vittima in quel caso è in una posizione predominante e lo tiene sotto mira.
Se tu gli spari solo perchè è entrato in casa tua non c'è nessuna legittima difesa. C'è solo un processo alle intenzioni.
Se tu gli spari mentre questo si lancia comunque contro di te per aggredirti, c'è la legittima difesa.
La legittima difesa c'è se subisci o stai per subire un'aggressione fisica.
Non c'è nessun giudizio, non c'è nessuna morale o giustizia in quello che sto dicendo.
Sono solamente i fatti.
Che la legittima difesa qui non esiste.
Si, i tuoi beni non valgono una vita, soprattutto la tua.
Meglio evitare che qualcuno si faccia male
Nessuno di coloro che ha scritto in questo post è un bambino scemo, ma grazie lo stesso del pensiero e della descrizione dettagliata, sebbene non richiesta.
Se tu continui a pensare che i comportamenti umani rispondano alle due dinamiche in croce che hai descritto, come se fossimo tutti degli automi, ti sbagli. Perché se io vedo che un tizio che, ripeto, si è introdotto in casa mia fa un passo verso di me, mi difendo, poi magari è inciampato; se si mette la mano in tasca, mi difendo, poi magari voleva mostrarmi il suo distintivo; etc. etc.
Tu continua ad aspettare che uno provi a farti del male per difenderti, io continuerò a pensare che l'aggressione è già cominciata nel momento in cui si introduce in casa mia. Poi mi saprai dire le conseguenze...
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E' l'undicesimo comandamento?Si, i tuoi beni non valgono una vita, soprattutto la tua.
Meglio evitare che qualcuno si faccia male
Descrizione non richiesta ma a quanto pare necessaria...e continua ad essere necessaria.
Non c'è un "secondo me" in queste situazioni...Non esiste proprio.
Lo secchi copletamente così non può raccontare la tua versione e tu manipoli la tua...
Jo constantine ma tu onestamente ti sei mai trovato in queste "situazioni limite?"...
No perchè non ho un'arma da fuoco, ma io ci vivo in un quartiere di criminali e a casa c'hanno provato più volte ad entrare.
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Però il "ti ci sei ritrovato?" è una paraculata che non risolve niente.
Non bisogna per forza trovarsi in certe situazioni per capire quando è legittima difesa e quando non lo so.
Non bisogna per forza trovarsi in certe situazioni per capire come ci si dovrebbe comportare e quali sono le responsabilità di chi possiede un'arma da fuoco.
No, infatti, questo vale solo per coloro che pensano che la mente rimanga lucida.
Ma forse non ti è chiaro che non riuscire a mantenere una lucidità è una cosa negativa...forse...
Anche tu sei in vena di illuminazioni? Forse a te non è chiaro che non è nemmeno una cosa volontaria, ed è per questo che vale il "Ma ti è mai capitato?".
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