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è logico che un eruzione ci sara....
non penso che il vesuvio è morto ma uno non è che puo vivere con la paura perenne che ti sta per scoppiare un vulcano addosso... anche perche la nostra vita gia è bella tra crisi economica e tutta la miriade di problemi che uno puo avere...
non sto nemmeno nella testa di quelli che hanno costruito e hanno fatto costruire case li vicino...se gli capitera qualcosa problemi loro, altrimenti se nella loro vita e del loro discendenti non succedera niente forse il gioco è valso la candela, anche se a volte la necessita ti porta a sfidare legge e pericolo....purtroppo pero il pericolo non sara circoscritto alle zone piu prossime al vulcano ma anzi alcuni dicono che le ripercussioni si possono avere al di fuori della campania.... o cmq in un immensa area sugli esempi di altre eruzioni americane e asiatiche...
pero dire che non avere compassione facciamo per 500 000 (anche se alcuni di questi se la sono andata a cercare) morti quando per il terremoto in abbruzzo c e stata una grande solidarieta, e cordoglio....
quindi siccome se ci sara, ma se permettete spero mai e poi mai, vorrei la stessa compassione se non di piu visto che sara una tragedia ancora piu grande, e non sentire commenti idioti o non avere la solidarieta o aiuti solo perche alcuni si sono costruiti la casa li vicino....
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Anche io ricordo un documentario su quest'argomento su discovery..
Non ho capito perchè la gente continua stare li e non capisco come lo stato di fronte a tutto questo se ne freghi altamente.E un altra cosa non riesco a comprendere come abbiano potuto far costruire delle case vicino un vulcano,chiunque sia stato aveva il cervello in vacanza...
con tanti azzo di posti,proprio li sotto dovevano abitare..boh..
E come avere una bomba sotto casa che potrebbe scoppiare da un momento all'altro,purtroppo nessuno capisce la gravità della situazione finchè non succede un disastro,allora si fà scarica barile come al solito.
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Vedi XanaX.. la differenza è sostanziale:
un terremoto può ucciderti se non hai la casa fatta bene. Se stai fuori a giocare a calcetto ti pure salvi.
L'eruzione di un vulcano è qualcosa di molto piu distruttivo.
Non basta avere case resistenti e piani di emergenza.
Solo in Italia esiste una zona così vasta e con un'urbanizzazione densissima ai piedi di un vulcano.
Io non piangerò certo quelli che moriranno nell'idromassaggio, nella loro bella villetta a 20 km dal cratere -.-
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Originariamente inviata da
XanaX
è logico che un eruzione ci sara....
non penso che il vesuvio è morto ma uno non è che puo vivere con la paura perenne che ti sta per scoppiare un vulcano addosso... anche perche la nostra vita gia è bella tra crisi economica e tutta la miriade di problemi che uno puo avere...
non sto nemmeno nella testa di quelli che hanno costruito e hanno fatto costruire case li vicino...se gli capitera qualcosa problemi loro, altrimenti se nella loro vita e del loro discendenti non succedera niente forse il gioco è valso la candela, anche se a volte la necessita ti porta a sfidare legge e pericolo....purtroppo pero il pericolo non sara circoscritto alle zone piu prossime al vulcano ma anzi alcuni dicono che le ripercussioni si possono avere al di fuori della campania.... o cmq in un immensa area sugli esempi di altre eruzioni americane e asiatiche...
pero dire che non avere compassione facciamo per 500 000 (anche se alcuni di questi se la sono andata a cercare) morti quando per il terremoto in abbruzzo c e stata una grande solidarieta, e cordoglio....
quindi siccome se ci sara, ma se permettete spero mai e poi mai, vorrei la stessa compassione se non di piu visto che sara una tragedia ancora piu grande, e non sentire commenti idioti o non avere la solidarieta o aiuti solo perche alcuni si sono costruiti la casa li vicino....
Ti prego di non paragonare quello che è successo all'Aquila e dintorni con quello che potrebbe accedere se...
Le persone dell'Aquila hanno avuto semplicemente la colpa di abitare nelle loro case, alcune storiche e altre non costruite a norma.
Gli aquilani non hanno costruito su un vulcano, gli aquilani non hanno costruito su una mina vagante...
Il Vesuvio è un vulcano non una distesa di terra fertile dove è bello costruire ed è semplice coltivare.
Quindi, se permetti, la differenza sta nel fatto i napoletani costruiscono con la consapevolezza di rischiare la propria vita, gli aquilani sono stati vittime delle decisioni altrui ovvero di quelli che gli hanno costruito le case.
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la gente è li da 2000 anni e piu da quando ancora non sapevano e non capivano che quella montagna era un vulcano (pompei ed ercolano docet)
passando i decenni e i secoli le citta si sono ampliate e quindi le abitazioni si spostavano verso le periferie e anche alle pendici del vulcano (che sia sbagliato non ci piove ma lo hanno fatto a loro rischio e pericolo e con regolamenti edilizi a dir poco discutibili. pero mica fanno del male a qualcuno, e se moriranno faranno del male solo a loro stessi )
non voglio paragonare le due sciagure (anche se anche all aquila si è visto che le case erano fatte in maniera oscena), anzi la sciagura vesuviana non la voglio proprio pero il ragionamento è uno... se per 300 morti c e stato un grande cordoglio , per 500 000 (ho fatto questa ipotesi) ,di cui solo alcune hanno sfidato la sorte, ci dovrebbe essere ancora piu cordoglio... non credo che quegli incoscienti fanno si che gli altri devono scontare le loro colpe e quindi non avere l appoggio del resto della gente della fantastica penisola italia che quando succede un disastro si raccoglie tutta in aiuto dei meno fortunati...perche se è questo il ragionamento allora io ho una certa idea....
e cmq le vittime "incoscienti" saranno meno delle vittime "vittime" nel vero senso della parola....
perche è vero che gli incoscienti sono piu vicini ma è anche vero che la potenza sara cosi grande da coinvolgere gran parte della citta e centinaia di migliaia di persone di cui appunto solo una parte sfida le sorte a suo rischio e pericolo
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Quote:
Originariamente inviata da
XanaX
la gente è li da 2000 anni e piu da quando ancora non sapevano e non capivano che quella montagna era un vulcano (pompei ed ercolano docet)
passando i decenni e i secoli le citta si sono ampliate e quindi le abitazioni si spostavano verso le periferie e anche alle pendici del vulcano (che sia sbagliato non ci piove ma lo hanno fatto a loro rischio e pericolo e con regolamenti edilizi a dir poco discutibili. pero mica fanno del male a qualcuno, e se moriranno faranno del male solo a loro stessi )
non voglio paragonare le due sciagure (anche se anche all aquila si è visto che le case erano fatte in maniera oscena), anzi la sciagura vesuviana non la voglio proprio pero il ragionamento è uno... se per 300 morti c e stato un grande cordoglio , per 500 000 (ho fatto questa ipotesi) ,di cui solo alcune hanno sfidato la sorte, ci dovrebbe essere ancora piu cordoglio... non credo che quegli incoscienti fanno si che gli altri devono scontare le loro colpe e quindi non avere l appoggio del resto della gente della fantastica penisola italia che quando succede un disastro si raccoglie tutta in aiuto dei meno fortunati...perche se è questo il ragionamento allora io ho una certa idea....
e cmq le vittime "incoscienti" saranno meno delle vittime "vittime" nel vero senso della parola....
perche è vero che gli incoscienti sono piu vicini ma è anche vero che la potenza sara cosi grande da coinvolgere gran parte della citta e centinaia di migliaia di persone di cui appunto solo una parte sfida le sorte a suo rischio e pericolo
Guarda che non è una sfida a chi fa più morti *****!!
Parli come se ci dovrebbe essere una specie di competizione...
Mah, veramente non voglio commentare oltre...
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Mi pare d'aver capito che tutto dipende dal vento.
Durante l'età del bronzo soffiò a nord ovest e colpì 1/3 di napoli, quasi esclusivamente il golfo. E gli abitanti di Napoli sono quasi un milione.Una strage annunciata.
Cmq secondo lo studio storico delle eruzioni del Vesuvio..stamo lallà.
E il fatto che negli ultimi mesi ci siano state molti eventi sismici dall'abruzzo alla puglia, non mi rassicura per niente.
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Ma che vuol dire che ci deve essere ancora più cordoglio? Ok quantifichiamo il cordoglio, ma ci vorrà una nuova unità di misura :roll:
Io per i morti della "zona rossa" altro che lacrime, mi farò delle grasse risate
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Originariamente inviata da
cornflakesgirl
vorrei fare una considerazione un po' più "venale":
nel caso di una eruzione vulcanica, che fine farebbero i rifiuti tossici che si trovano nelle aree che sarebbero colpite?
una catastrofe che potrebbe costare la vita a migliaia di persone, una citta che puo dimezzarsi, tante bellezze naturali e architettoniche che vengono distrutte e tu pendi ai rifiuti ? ma poi perche ti interessano ?
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Originariamente inviata da
ph2
non voglio incazzarmi dopo col dire "***** vostri che ci avete costruito sopra!"
migliaia di gente muore e tu ti in***** ?
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Originariamente inviata da
cornflakesgirl
rassegnazione o menefreghismo?
Nel secondo caso non mi sento di dovermi preoccupare e di avere pena per persone che non si preoccupano in prima persona per la loro incolumità.
sono sempre centinaia forse migliaia di morti, non meritano compassione ?
Quote:
Originariamente inviata da
ph2
mi incazzerei proprio perchè vedrei tanta gente morire e penserei che almeno una parte poteva essere salvata se solo abitasse in una zona un po' più distante dal vulcano. Possibile che mi devo sempre spiegare? mi sembrava ovvio che la mia incazzatura fosse riferita ai furbi che hanno costruito dove non si doveva ecc ecc
spiegati e specifica prima....che è meglio
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Originariamente inviata da
Hypnotica
Quindi, se permetti, la differenza sta nel fatto i napoletani costruiscono con la consapevolezza di rischiare la propria vita, gli aquilani sono stati vittime delle decisioni altrui ovvero di quelli che gli hanno costruito le case.
i napoletani... i napoletani.... quella gente che ha costruito... per favore non cadiamo sempre nello stesso errore.... quella poca gente ecc
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Originariamente inviata da
Hypnotica
Guarda che non è una sfida a chi fa più morti *****!!
Parli come se ci dovrebbe essere una specie di competizione...
Mah, veramente non voglio commentare oltre...
sono tutti i commenti che fate e altri che verranno a farmi scrivere quello che ho scritto, non è una gara anzi ho scritto che non lo vorrei mai, ma ripeto non vedo perche per pochi imbecilli (che ripeto fanno male a loro stessi) la catastrofe dovrebbe perdere di valore o meno molti dovrebbero pensare "napoletani tutti) ben vi sta"
scusate se tra quelli a cui si fara la morale dopo (senza colpe) ci saro anche io eh... quindi siccome dopo non posso venire a scrivere sul forum lo faccio prima
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Abito nella cosiddetta "zona gialla" ossia ho circa una decina di minuti per scappare nel caso in cui eruttasse il vesuvio. Sono consapevole del pericolo quotidiano che io e la mia famiglia viviamo, però di certo non sto lì a pensare 24 ore su 24 alla possibilità di morire. Hanno fatto una cazzata a rendere questa zona abitabile è vero, però c'è anche a chi piace stare qui, chi guarda fuori dalla finestra e pensa che il vesuvio è spettacolare. Un po' come chi ha il vizio di fumare, sa che ci sono buone possibilità di morire per questo, ma allo stesso tempo non può fare a meno di smettere perchè gli piace. E di certo non voglio che in tale situazione ci si paragoni alle vittime dell'Abruzzo, anche perchè trovo abbastanza ridicolo paragonare tragedie del genere per "misurare" il dispiacere delle persone. Ognuno è libero di provare quello che vuole, anche di pensare che un po' ce la siamo cercata perchè ripeto in fondo è anche vero e non mi vergogno di certo ad ammetterlo, però paragonare queste catastrofi lo trovo di pessimo gusto, davvero.
Edit: Dimenticavo XD è inutile tirare in ballo il presunto razzismo nei confronti dei napoletani per ogni cavolata. Si parla di Vesuvio quindi di Napoli e dei napoletani. Se il Vesuvio stava a Roma allora si parlava di romani, ma basta stare sull'attenti ogni volta che si dice qualcosa di noi, soprattutto se questa è vera suvvia!