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Vendita on line
Tizio diventa esperto di un argomento, decide di creare un sito internet in cui è presente una sezione con il suo tariffario (es. 30 euro per consulenza telematica, 25 per libro on line, ecc.)
Può farlo?
O deve necessariamente aprire una partita IVA?
Se lo fa senza partita iva rischia qualcosa?
Illuminatemi :)
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Re: Vendita on line
Quote:
Originariamente inviata da =Nemesis=
Tizio diventa esperto di un argomento, decide di creare un sito internet in cui è presente una sezione con il suo tariffario (es. 30 euro per consulenza telematica, 25 per libro on line, ecc.)
Può farlo?
O deve necessariamente aprire una partita IVA?
Se lo fa senza partita iva rischia qualcosa?
Illuminatemi :)
puoi farlo credo anche senza partita iva, se stai sotto una certa somma di ricavo annuo, comunque dovresti fare qualcosa tipo ritenuta d'acconto... in quanto non puoi comunque evadere l'imposta sul valore aggiunto (IVA)
di più non so dirti...
sono in una situazione simile anche se la mia è un poco + articolata... adesso devo vedere quanto tempo ho, ma appena riprendo a lavorarci con il mio socio e sento il commercialista magari riesco a dirti di +.
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Immagino che il discorso Internet non debba essere diverso dalle altre forme di attività remunerata...
per quel che ne so io se l'attività è occasionale si può fare la ritenuta d'acconto salvo poi cumulare il reddito con eventuali altri redditi ottenuti nel corso dell'anno.
Se nvece l'attività è di tipo continuativo credo che si renda necessaria la partita IVA.
Il nocciolo è quando un'attività si debba considerare continuativa; credo che la definizione sia alquanto elastica e che tu possa utilizzare la ritenuta d'acconto.
Quel per cui sono all'oscuro invece è come puoi ottenere una ritenuta d'acconto nel tuo caso.
Cioé se io faccio occasionalmente un lavoro per esempio di elaborazioni grafiche per uno studio tecnico, è lo studio che poi mi rilascia tale ritenuta. Ma se tu vendi un libro o una consulenza a tizio online che non si sa neanche se a sua volta possiede partita iva... quello come fa a farti la ritenuta d'acconto??? Chiedo lumi a chi è più esperto.
Sn stato prolisso come al solito, pur non sapendo un caiser dell'argomento in questione!!! :lol: :lol: :lol:
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al limite la aprirei anche sta benedetta partita iva........ però ora come ora ci sono dei grossi rischi.. va beh, io a dire il vero il rischio non lo disprezzo affatto
Può essere che mi assumano in una società di assicurazioni, e verosimilmente mi farebbero aprire una partita iva... potrei usarla per entrambe le cose?
Oppure aprirla per la questione del sito e poi eventualmente usarla anche per il lavoro assicurativo? :roll:
Mi sa che mi conviene chiedere a un commercialista.... povere le mie tasche -.-
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Ok, ho chiesto.... vediamo se posso dare una mano indirettamente anche a ItFiloFace :D
nel mio caso: offerta di servizi ad aziende e privati (un lavoro autonomo continuativo)
devo aprire la partita IVA
con la nuova finanziaria è stato stabilito che se si prevede una proiezione del fatturato annuo inferiore a 7000 euri (concedetemi il plurarale, lo adoro :nice: ) ci sono molte esenzioni :D
(se li superi, invece, sono cazzi :smt079 )
nel mio caso, partendo da 0, è verosimile che riesca a stare sotto la soglia :smt080
Considerando poi che sto cercando pure un altro lavoro.... very good :smt112