l'educazione

[Something Strange]

Ormai anche nei condomini non può più essere vietato di tenere un animale domestico u.u

[Temperance]

Ormai anche nei condomini non può più essere vietato di tenere un animale domestico u.u

Per fortuna, io son sempre stata dell'idea che in casa propria si può fare quel che si vuole, nei limiti del rispetto degli altri condomini.

Comunque sì, molti padroni non capiscono che i cani non piacciono a tutti, e non sono così rispettosi nel portarli a spasso.
A me vedere cani liberi non dispiace( ma io non faccio testo, ieri pur di accarezzare sul muso un cavallo mi sono avvicinata a un tipo che sembrava drogato, mia madre avrebbe voluto ammazzarmi sul posto ), però capisco che non è così corretto, nel rispetto altrui. Mi è capitato a volte che dei cani, per giocare con la mia cagnolina, praticamente le si avventavano addosso, e lei si spaventava a morte, e non era piacevole vedere che il padrone non veniva a prenderselo se non quando vedeva che ero davvero in difficoltà, cioè avevo preso il mio cane in braccio e l'altro continuava a saltarmi addosso. Oppure c'è un pastore tedesco che non sopporta il mio cane, e appena lo vede ringhia e lo punta, e quando lo vedo sciolto cambio viale, perchè per quanto ascolti il padrone che gli ordina di star fermo può sempre non ascoltarlo, una di queste volte.

Però devo dire che la situazione non è tragica come la dipingi tu, qui. Se cammino su un marciappiede stretto e c'è un padrone col cane quello si ferma e mi fa passare, oppure accorcia il guinzaglio. Di cacche per strada ce ne sono, ma molte di meno rispetto agli anni passati, per fortuna.

[Elefantino Blu]

Ho la fortuna di avere un po di giardino e il mio cane fa i bisogni lì, quando lo porto fuori passo sempre dalla solita stradina e lo faccio cagare nel solito punto ( c'è un piccolo fossato dove inizia un boschetto ) e non da problemi a nessuno.

[P S Y C H O]

Che c'entra? Che c'entra con 'sto discorso? Liberiamo i cieli da merli e beccacce e rondini e piccioni e pipistrelli perché ci cagano in testa. Mai sentito discorso più ridicolo

Guarda che le mattanze di animali nelle città quando questi superano limiti di intollerabilità sono all'ordine del giorno. A Roma si fanno razzie di storni, per esempio. Anche coi piccioni in altre città spesso non scherzano.
La città è una cosa artificiale, di natura c'è ben poco se si esclude che l'ha ideata un animale, l'uomo appunto, per se stesso.
Io amo gli animali e anzi questo è un motivo per cui detesto chi li possiede. Secondo me ogni animale dovrebbe stare quanto più possibile nel proprio habitat, che non può essere una città. A me stanno sul caxxo i cani d'appartamento perché sono così repressi da diventare irrefrenabili e imprevedibili in ogni loro azione. Nel mio quartiere vivono un paio di cani randagi che (preciso che non so dove caghino) non mi danno alcun problema. Perché quando passo se ne stanno per i fatti loro. Invece il cane d'appartamento, se non viene tenuto a freno, ti si avvicina, ti annusa, ti salta sui pantaloni... per non parlare poi dell'innaturale riproduzione di tali cani, programmata come un bene di consumo dei potenziali padroni. Amate davvero i cani? E adottate un cane nato naturalmente da un randagio! Sarebbe come se si selezionassero femmine e uomini d'uomo per la riproduzione e chi volesse un figlio lo comprasse dell'incrocio che più lo aggrada. Io mi piglierei un arabo incrociato all'uopo per avere gli occhi a mandorla, ma coi capelli biondi. Quel tizio che ha avvelenato il cane cagone è un mostro (per carità, io non ci riuscirei mai!), però si possono castrare cani, gatti e cavalli a piacimento.
Tornando in topic, io ci avevo un gatto che la faceva nella cassetta con la segatura; non capisco perché un cane non potrebbe essere abituato a fare i bisogni in casa propria, dal momento che è comunque così snaturalizzato.
Da domani mi metto a cagare anch'io sul marciapiede pubblico, voglio vedere se qualcuno si lamenta! (Dopo la raccolgo of course, sono bene educato io!!)

- - - Aggiornamento - - -

Oppure c'è un pastore tedesco che non sopporta il mio cane, e appena lo vede ringhia e lo punta, e quando lo vedo sciolto cambio viale, perchè per quanto ascolti il padrone che gli ordina di star fermo può sempre non ascoltarlo, una di queste volte.

In una palazzina vicino casa mia c'è un tizio che ha un pastore tedesco dentro un appartamento. Quando escono per farlo respirare un po' (e fare i bisogni) usa uno di quei guinzagli che si allungano; ogni tanto salta addosso a qualcuno... per fargli le feste, poverino, ma io dico: possibile che non hanno capito che è opportuno usare un guinzaglio corto senza molla?

[Half shadow]

Vabbè, non li sopporto nemmeno io i cani e non sopporto nemmeno quando mi saltano addosso o mi strusciano la coda, io non ce la faccio, vedo il cane come un animale sporco (anche a causa dell'odore, che io sento sempre bene e molto forte) e se un giorno mi va di accarezzarne uno poi vado a lavarmi le mani, perchè dopo mi sento sporco. Però io sono con la ragazza del topic, perchè lei la cacata l'ha tolta, è solo questo che pretendo dal padrone di un cane. Poi se vuoi cacare per strada e poi pulire fai tu, io non lo farei perchè di certo non mi metto a fare i miei bisogni in pubblico. XD

[Temperance]

Guarda che le mattanze di animali nelle città quando questi superano limiti di intollerabilità sono all'ordine del giorno. A Roma si fanno razzie di storni, per esempio. Anche coi piccioni in altre città spesso non scherzano.
La città è una cosa artificiale, di natura c'è ben poco se si esclude che l'ha ideata un animale, l'uomo appunto, per se stesso.
Io amo gli animali e anzi questo è un motivo per cui detesto chi li possiede. Secondo me ogni animale dovrebbe stare quanto più possibile nel proprio habitat, che non può essere una città. A me stanno sul caxxo i cani d'appartamento perché sono così repressi da diventare irrefrenabili e imprevedibili in ogni loro azione. Nel mio quartiere vivono un paio di cani randagi che (preciso che non so dove caghino) non mi danno alcun problema. Perché quando passo se ne stanno per i fatti loro. Invece il cane d'appartamento, se non viene tenuto a freno, ti si avvicina, ti annusa, ti salta sui pantaloni... per non parlare poi dell'innaturale riproduzione di tali cani, programmata come un bene di consumo dei potenziali padroni. Amate davvero i cani? E adottate un cane nato naturalmente da un randagio! Sarebbe come se si selezionassero femmine e uomini d'uomo per la riproduzione e chi volesse un figlio lo comprasse dell'incrocio che più lo aggrada. Io mi piglierei un arabo incrociato all'uopo per avere gli occhi a mandorla, ma coi capelli biondi. Quel tizio che ha avvelenato il cane cagone è un mostro (per carità, io non ci riuscirei mai!), però si possono castrare cani, gatti e cavalli a piacimento.
Tornando in topic, io ci avevo un gatto che la faceva nella cassetta con la segatura; non capisco perché un cane non potrebbe essere abituato a fare i bisogni in casa propria, dal momento che è comunque così snaturalizzato.
Da domani mi metto a cagare anch'io sul marciapiede pubblico, voglio vedere se qualcuno si lamenta! (Dopo la raccolgo of course, sono bene educato io!!)

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In una palazzina vicino casa mia c'è un tizio che ha un pastore tedesco dentro un appartamento. Quando escono per farlo respirare un po' (e fare i bisogni) usa uno di quei guinzagli che si allungano; ogni tanto salta addosso a qualcuno... per fargli le feste, poverino, ma io dico: possibile che non hanno capito che è opportuno usare un guinzaglio corto senza molla?

Per me si può pure usare il guinzaglio allungabile, basta accorciarlo quando passano altre persone.
Che non tutti siano buoni padroni, per un motivo o per un altro, è vero, però tornando in topic non è il caso della ragazza, che ha raccolto i bisogni.

C'è chi usa la lettiera per far fare i bisogni al cane, ma questo può andar bene per i cani a pelo corto, per quelli a pelo lungo è uno schifo, e anche antiigienico. A me in casa li fa sul giornale, lo appallottolo e lo butto, e finisce lì. Ma non far fare i bisogni al cane per strada vuol dire non farlo uscire, e quindi reprimerlo. Ed è lì che sorgono i problemi.

[RudeMood]

Guarda che le mattanze di animali nelle città quando questi superano limiti di intollerabilità sono all'ordine del giorno. A Roma si fanno razzie di storni, per esempio. Anche coi piccioni in altre città spesso non scherzano.
La città è una cosa artificiale, di natura c'è ben poco se si esclude che l'ha ideata un animale, l'uomo appunto, per se stesso.

Alcuni animali (le balene in Norvegia(?), i canguri in Australia, gli scoiattoli in Inghilterra) vengono abbattuti spesso per problemi legati all'ecosostenibilità, nonmiviene l'altroterminepiu specifico. Stessacosacon alcuni uccelli che rovinano le colture.

Subentra un concetto di mors tua vita mea, che non ha nulla a che vedere con la sopportazione del contatto con gli animali.

Se la mettiamo su 'sto piano sarei d'accordo anche ad abbattere gli esseri umani che ti stringono la mano o ti baciano ogni volta cheti vedono. Ma c'è la possibilità di far capire sia ad umani che animali che ilcontatto fisico non è gradito, e amen.


L'uomo ha creato la città che è artificiale. Ma ha creato pure l'animale domestico, e lo ha portato in città. Per cui per quanto la città non sia naturale è diventata l'abitat naturale di alcune specie. Per questo dico che è ridicolo pensare a zone esclusive per esseri umani(ad eccezione della propria abitazione) ed altre esclusive per gli animali. Non si può negare ad un animale di passeggiare dove vuole. Passino i negozi ed i ristortanti, per questioni di igiene. Ma per strada per carità.


In Veneto hanno deciso che i proprietari di terreni possono fare obiezione di coscienza ed impedire la caccia.
In Veneto èpieno di allevamenti di SELVAGGINA

Mo' quando gli uccelletti non cacciati inizieranno ad essere troppi e dare fastidio, allora l'obiezione di coscienza andràa farsi fottere...
Non c'entra quasiniente,ma è paradossale come situazione,no?

[Oregon]

Guarda che le mattanze di animali nelle città quando questi superano limiti di intollerabilità sono all'ordine del giorno. A Roma si fanno razzie di storni, per esempio. Anche coi piccioni in altre città spesso non scherzano.
La città è una cosa artificiale, di natura c'è ben poco se si esclude che l'ha ideata un animale, l'uomo appunto, per se stesso.
Io amo gli animali e anzi questo è un motivo per cui detesto chi li possiede. Secondo me ogni animale dovrebbe stare quanto più possibile nel proprio habitat, che non può essere una città. A me stanno sul caxxo i cani d'appartamento perché sono così repressi da diventare irrefrenabili e imprevedibili in ogni loro azione. Nel mio quartiere vivono un paio di cani randagi che (preciso che non so dove caghino) non mi danno alcun problema. Perché quando passo se ne stanno per i fatti loro. Invece il cane d'appartamento, se non viene tenuto a freno, ti si avvicina, ti annusa, ti salta sui pantaloni... per non parlare poi dell'innaturale riproduzione di tali cani, programmata come un bene di consumo dei potenziali padroni. Amate davvero i cani? E adottate un cane nato naturalmente da un randagio! Sarebbe come se si selezionassero femmine e uomini d'uomo per la riproduzione e chi volesse un figlio lo comprasse dell'incrocio che più lo aggrada. Io mi piglierei un arabo incrociato all'uopo per avere gli occhi a mandorla, ma coi capelli biondi. Quel tizio che ha avvelenato il cane cagone è un mostro (per carità, io non ci riuscirei mai!), però si possono castrare cani, gatti e cavalli a piacimento.
Tornando in topic, io ci avevo un gatto che la faceva nella cassetta con la segatura; non capisco perché un cane non potrebbe essere abituato a fare i bisogni in casa propria, dal momento che è comunque così snaturalizzato.
Da domani mi metto a cagare anch'io sul marciapiede pubblico, voglio vedere se qualcuno si lamenta! (Dopo la raccolgo of course, sono bene educato io!!)

Siamo noi uomini che abbiamo "creato" gli animali domestici. Adesso all'improvviso dovremmo abbandonarli al loro habitat naturale?! Col cavolo! Poi non puoi generalizzare così. Non tutti i padroni reprimono il loro cane..poi scusami, ma sei un po' contradditorio: prima vuoi che i cani stiano tutti a casa perchè altrimenti sporcano la strada, però poi odi i cani d'appartamento perchè vengono repressi dal loro padrone. Portarli fuori serve anche a non farli soffocare dentro casa, hanno bisogno di muoversi, non possono sempre starsene in poltrona/cuccia/... a dormire.
Poi se parli di quei cani come i chihuahua o i barboncini o i volpini che vengono usati come bambolotti e borsette fino a rincoionirsi, allora son d'accordo con te.

Il cane non è un gatto e l'uomo non è un cane. Fai degli esempi che non stanno ne in cielo ne in terra, scusa.
Il mio cane lo porto a spasso 3 volte al giorno, ma lo mando anche fuori nel mio giardino e capita che faccia la pipì (la cacca mai). Oppure ci sono cani abituati anche a farla in casa, come il cane di Temperance, ad esempio. Ma non c'entra, il cane ha bisogno comunque di muoversi. Poi sono rari i gatti che stanno sempre chiusi in casa. Spesso se ne vanno in giro da soli e fanno la cacca e pipì pure loro. E fidati, che ce ne sono già di uomini che cagano e pisciano per strada e non tirano su nulla. Ce ne sarebbero mille esempi da fare di gente che sporca (e non parlo di rifiuti) e lascia lì.. Quando uno vomita () non credo che si metta a pulire. Resta lì per un sacco di tempo se non piove e puzza pure. Oppure le mamme che fanno pisciare il proprio figlio tra gli alberi vicino le strade. Quello non sporca? E poi ci lamentiamo di una merda di cane che poi viene tirata su. Ma dai!!

[Jack Daniels]

oh ma 8 pagine per una merda di cane ahahahaha

[Oregon]

oh ma 8 pagine per una merda di cane ahahahaha

Alla merda hai contribuito anche tu